Asco Vestone matador

Asco Vestone - Impresa edile Chiarini 3 - 1

Terzo confronto in un mese fra le due compagini, stufe marce di guardarsi in faccia come marito e moglie dopo duri anni di matrimonio. Il fatto di avere avuto la meglio nei due precedenti infonde ottimismo nelle file dei tromboni, con il pericolo però di sottovalutare. Gli ospiti dal canto loro non verranno su certo a prender bastonate rassegnati, anzi, casomai giocheranno con maggiore attenzione e raddoppiato agonismo, c'è da scommetterci. Dopo neanche 10' i padroni del Comunale vanno in vantaggio sfruttando una certa larghezza difensiva di quelli là. Ma non si era detto che dovevano essere più accorti?! Sull'1 a 0 succede che, invece di andare ad ammazzare il torello ferito, il matador gli permette di leccarsi le ferite, di rialzarsi e di caricare a sua volta. Ne vengono fuori 25' abbondanti in cui l'ospite prende in mano il centrocampo e fa più o meno quello che vuole. A Guance Rosse non resta che star lì all'angolo a ragionare di rimessa fino al tè caldo.

Secondo tempo
Prevedibile sermone tattico di mister Ciki negli spogliatoi che fa uscire i propri uomini ringalluzziti. Ed è subito 2 a 0 grazie ad un facile lancio a scavalcare la sognatrice difesa ospite che si lascia trafiggere il fianco senza coprirsi. È qui che il torellino di Calvisano, colpito ormai a morte, si lascia andare a scalciate nervose, così che il match rotola spigoloso fino al prevedibile 3 a 0. Prima di morire, agli edili rimane giusto il tempo di battere un rigore quasi dubbio. Gol della bandiera e tutti a casa, o meglio, tutti attorno allo Squallido, bar di legnosa ma raffinata fattura.

Armando Dell'Oca

Guance Rosse: Zuaboni. Niboli, Howazzo, Ebrenestinelli il capitano, Piccinelli. Lepre, Corsini, Simone da Bione. Mino, Tino, Zambelli. Entreranno: Ceresa, Morghen, Alberti, Zorzi, Bazzoli.

La pagella dei giocatori di questa e delle altre partite giocate la potete trovare sul sito www.ascovestoneopen11.it.

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