27 Novembre 2009, 07.08
Valsabbia
Lettere

Dalla Valsabbia al No Berlusconi Day

Trasferta in pullman dalla Valle Sabbia a Roma, il prossimo 5 dicembre, per partecipare al “No Berlusconi” day. Ad organizzare un gruppo di ragazzi.

 
Caro direttore,
stiamo organizzando dalla Vallesabbia la trasferta a Roma per il 5 dicembre per partecipare al No Berlusconi Day.
Si tratta di una manifestazione importante, nata spontaneamente dalla rete (facebook) e non organizzata da nessun partito.
L'unico nostro intento è quello di partecipare e rafforzare una manifestazione che chiede a gran voce più dignità alla nostra politica ed alla nostra società.
Berlusconi non lo vediamo tanto come un problema politico, ma sopratutto come un problema morale per l’Italia.
 
Crediamo che l'Italia abbia bisogno di più dignità a partire dai vertici politici. Berlusconi, oltre allo storico confitto di interessi, rappresenta ormai un personaggio dubbiamente onesto e pulito.
Non accettiamo la differenza di trattamento tra italiani. Vogliamo avere un presidente che abbia il coraggio di affrontare le imputazioni che gli si attribuiscono.
Non è possibile delegittimare continuamente i poteri dello stato al fine di tutelare i propri interessi.
 
Non è possibile utilizzare l'esecutivo ed il parlamento per aggiustare le proprie questioni personali.
Noi chiediamo le dimissioni dell' attuale Presidente del Consiglio proprio per ristabilire una dignità morale dalla quale sia destra che sinistra possano iniziare a parlare di politica e non siano costretti ad impostare quotidianamente la propria agenda politica su questioni riguardanti vicende personali premier.
Per questo stiamo organizzando un pullman e cerchiamo partecipanti per riempirlo.
 
Lettera firmata
 
Gli organizzatori dell’iniziativa mettono a disposizione degli interessati che vogliono più informazioni un numero di telefono 347.7939725 ed una e-mail noberlusconivallesabbia@gmail.com
 
Note generali sull'evento:
 
COSA E' IL NO BERLUSCONI DAY
Il comitato “No Berlusconi Day”, nato su Facebook per iniziativa di un gruppo di blogger democratici, indice per il prossimo 5 dicembre, a Roma, una manifestazione nazionale per chiedere le dimissioni del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
 
ILTESTO DELL’APPELLO
A noi non interessa cosa accade se si dimette Berlusconi e riteniamo che il finto “Fair Play” di alcuni settori dell’opposizione, costituisca un atto di omissione di soccorso alla nostra democrazia del quale risponderanno, eventualmente, davanti agli elettori.
Quello che sappiamo è che Berlusconi costituisce una gravissima anomalia nel quadro delle democrazie occidentali -come ribadito in questi giorni dalla stampa estera che definisce la nostra “una dittatura”- e che lì non dovrebbe starci, anzi lì non sarebbe nemmeno dovuto arrivarci: cosa che peraltro sa benissimo anche lui e infatti forza leggi e Costituzione come nel caso dell’ex Lodo Alfano e si appresta a compiere una ulteriore stretta autoritaria come dimostrano i suoi ultimi proclami di Benevento.
 
Non possiamo più rimanere inerti di fronte alle iniziative di un uomo che tiene il Paese in ostaggio da oltre15 anni e la cui concezione proprietaria dello Stato lo rende ostile verso ogni forma di libera espressione come testimoniano gli attacchi selvaggi alla stampa libera, alla satira, alla Rete degli ultimi mesi.
Non possiamo più rimanere inerti di fronte alla spregiudicatezza di un uomo su cui gravano le pesanti ombre di un recente passato legato alla ferocia mafiosa, dei suoi rapporti con mafiosi del calibro di Vittorio Mangano o di condannati per concorso esterno in associazione mafiosa come Marcello Dell’Utri.
Deve dimettersi e difendersi, come ogni cittadino, davanti ai Tribunali della Repubblica per le accuse che gli vengono rivolte.
 
Pubblicato per la prima volta in rete l'8 ottobre 2009
http://www.facebook.com/no.berlusconi.day?ref=ts#/no.berlusconi.day?v=info&ref=ts


Commenti:
ID1112 - 27/11/2009 12:17:00 - (peneleo) - Superiorità morale

Da chi si fa paladino di tanta superiorità morale mi aspettavo che firmasse apertamente la letttera. Chissà se questi signori, tanto attenti alla morale, parteciperebbero al no-Clinton day o al no-Kennedy day, o al no-Sircana day dato che sul piano della morale nulla hanno da invidiare al nostrano berlusca! E poi: paese ostaggio da 15 anni o paese che liberamente VOTA e nel VOTO sceglie i propri governanti? Siete voi il vero rischio per la democrazia perchè rifiutate di adeguarvi al responso delle urne e avete già scritte le sentenze di condanna anche se la Costituzione recita che si è innocenti sino a sentenza definitiva. Ma di questa parte della Carta non ve ne ricordate mai. Ippocriti!

ID1113 - 27/11/2009 15:25:00 - (zanetti) -

"avete già scritte le sentenze di condanna anche se la Costituzione recita che si è innocenti sino a sentenza definitiva. Ma di questa parte della Carta non ve ne ricordate mai. Ippocriti!" nel volantino dell'iniziativa non si accusa mister b. di alcuna colpevolezza, si parla solo dei suoi rapporti certi con mangano (condannato per mafia) e dell'utri (rapporti con mafia). mi piacerebbe sapere anche dove sono scritte le sentenze.

ID1114 - 27/11/2009 16:21:00 - (Nicola) - Nicola Cassetti

Mi fa sorridere pensare con quanta facilità si parli di morale e come l’argonauta, che accusa di non firmare i documenti, cada nello stesso errore tanto criticato. E’ pensiero comune che una democrazia non si valuti da quanto una minoranza si “adegui” ad una maggioranza, ma piuttosto da quanto una maggioranza rispetti e tuteli una minoranza. Questo è il senso della democrazia. Purtroppo l’esempio che riceviamo non è dello stesso tipo. In un periodo in cui le prese di posizione ormai sono sempre più nette e cercano ogni cosa per smontare quelle dell’avversario, senza cercare una sintesi critica, in cui la partecipazione alla vita politica è sempre più debole, vedo in questa manifestazione una voglia lodevole di far sentire la propria voce, una voce che è nata dal basso, senza ricevere alcuna indicazione da partiti o uomini di spicco. E questo penso di ogni manifestazione pacifica simile. Quel che forse sfugge è quanto sia importante che un gruppo possa manifestare la propria idea, anche se non conforme al dogma. Se così non fosse nessuno più potrebbe esprimere la propria opinione, nemmeno su questo sito. Per quanto riguarda le sentenze su Berlusconi: è vero, non è mai stato condannato. Nessuno dice il contrario. Ricordiamoci solo che tre reati sono stati estinti per prescrizione, due per amnistia, due assoluzioni sul falso in bilancio sono avvenute per la depenalizzazione del reato. Sarà stato il solito accanimento dei pm marxisti-leninisti...

ID1115 - 27/11/2009 16:32:00 - (Marcoflocchini) - Marco Flocchini

A dire il vero non mi sembra che nelle motivazioni della manifestazione ci sia qualche riferimento alle esuberanti prove di presunta virilità del nostro beneamato premier... la moralità ha un più ampio respiro e dalle mie parti, uno che ruba ed evade, si chiama ladro. Mi sembra che qui si abbia focalizzato male la cosa. Le sentenze magari (MILLS a parte, ma una cosuccia da nulla) sono state ritardate, agevolate da leggi parlamentari ad hoc ed altre purtroppo son state lasciate cadere in prescrizione. Ma lasciamo perdere queste cosucce da nulla, tanto il ladro in Italia è considerato bene in quanto furbo. Ma per quanto riguarda i rapporti con la Mafia, scusate ma mi fa solo sorridere il tentativo di voler ignorare quelle che per ora son testimonianze di mafiosi (ora traditi e collaboratori) e che probabilmente sarebbero già dei bei processi, se i giudici-eroi che le stavano esaminando, non fossero stati fatti saltare in aria nelle stragi del 92. Io direi sia il caso, prima di criticare e dare dell'ipocrita alle persone, di informarsi in altri modi che non sia la TV del bel Emilio Fede o la Rai che ormai sarà inglobata nell'impero. Ce ne sono tanti ormai, avete solo il trauma della scelta. Per concludere, io ci sarò alla manifestazione e grazie ragazzi di aver organizzato questo pullmann, per fortuna c'è ancora chi pensa con la propria testa in questa valle e ha il coraggio di andare anche contro corrente. PS: i ragazzi stavolta non si son firmati, è vero, ma mi sorge un dubbio: peneleo è un nick o il cognome? qui sotto due link interessanti: http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578

ID1116 - 27/11/2009 16:36:17 - (Marcoflocchini) - Marco Flocchini

il secondo link, non è uscito prima .. ;)) http://it.wikipedia.org/wiki/Procedimenti_giudiziari_a_carico_di_Silvio_Berlusconi

ID1117 - 27/11/2009 19:55:00 - (davides) - Autore dell' articolo. peneleo

Vedo solo ora i post. Non è stato un atto di vigliaccheria il fatto di non scrivere l'autore di questo articolo. E' stata una scelta voluta per il fatto che le mie parole vorrebbero rappresentare l'idea del No Berlusconi Day .. Io sono solo uno dei 300.000 che saranno alla manifestazione di Roma il 5 dicembre. Tutto qui. Comunque io sono Davide Salti. Per il resto delle tue considerazioni non vedo motivo di commento. Ciao

ID1118 - 27/11/2009 22:50:00 - (bioffa) - X zanetti

Sei solo un cazzone... bioffa

ID1119 - 28/11/2009 00:44:05 - (ubaldo) - ubaldo

Opinioni, non offese. Grazie.

ID1122 - 28/11/2009 12:09:00 - (Matteo) - Povero Silvio

Non si può negare che: 1) Berlusconi è stato legittimamente eletto dalla maggioranza degli italiani. 2) Berlusconi rifiuta costantemente di chiarire la propria posizione, a livello giudiziario, personale e politico, e per far questo sfrutta il potere che gli è stato assegnato dai sopraccitati italiani, organizza campagne stampa e si circonda di personaggi compiacenti. E' inutile che i suoi sostenitori si ostinino a ripetere che ha il diritto di governare senza essere disturbato, perchè oltre ai diritti ha i doveri che hanno tutti gli altri cittadini. Chi di noi, di fronte a un processo che ritiene ingiusto, potrebbe impedirne o addirittura alterarne lo svolgimento con un Lodo Alfano o una Cirielli o una prescrizione breve?

ID1123 - 28/11/2009 13:38:00 - (zanetti) - bioffa

leggere che sono un cazzone senza trovare una risposta sensata alle mie opinioni mi fa semplicemente ridere. se sono un cazzone perchè ho fatto dei nomi e i reati per cui sono stati condannati beh che dire.. Nessuno mette in dubbio che sia stato votato dal popolo (tra cui immagino tu vista la "risposta" al mio post) nonostante mister b. sia proprietario di 3 reti private praticamente 2 pubbliche metà dell'editoria nazionale. sostenete che deve governare in ogni caso perchè giustamente eletto? io dico che c'è un limite a tutto. prescrizioni, lodo alfano, processi brevi, depenalizzazioni dei reati, falso in bilancio inesistente.. ecco, mi piacerebbe sapere a quale cittadino direi normale ed onesto tutte queste leggi sono servite. ovviamente silvio escluso.

ID1129 - 28/11/2009 22:48:00 - (ric) - colpa solo di B o anche dei giudici che lavorano 4 ore al giorno?

Ma ci arriviamo adesso ai processi contro berlusconi dal 92 solo perchè Berlusca ha trovato il modo di tirarla per le lunghe o perchè chi dovrebbe amministrare la giustizia IN ITALIA LO FA DA SCHIFO? E' completamente da rivoluzionare il sistema Giustizia, meno leggi e meno possibilità di interpretazione. I giudici dovrebbero essere dei tecnici freddi che fanno applicare regole certe. Alla fine dei processi dovrebbero seguire pene certe e scontate fino alla fine, senza indulti ne amnistie.

ID1130 - 29/11/2009 02:22:00 - (davides) - La colpa..

Concordo e condivido .. Un problema non esclude un altro però. Il primo problema è appunto il fatto che la giustizia italiana in quanto a leggi e struttura vada ovviamente riformata. Il secondo problema è che c'è qualcuno che usa questi difetti della giustizia come alibi ad una riforma che come obiettivo ha tuttaltro. Il processo breve è la cosa che tutti vorremmo nell'immediato. Ma se la struttura giudiziaria non riesce a chiudere un processo nei limiti imposti per ovvi e storici problemi di organico, di risorse, di gradi di giudizio e anche talvolta di impegno professionale da parte di chi di vi lavora, il processo breve diventa una amnistia preventiva mascherata. Sarebbe come chiedere a uno zoppo di correre senza prima averlo curato. Non lasciamoci mettere le fette di salame sugli occhi. Questa non è voglia di riformare. Questo è tutelare degli interessi utilizzando la politica e rischiando inoltre di creare incredibili ingiustizie. Quanti colpevoli non verrebbero condannati?

ID1131 - 29/11/2009 11:55:00 - (GiO) - Io so io... e voi nun siete un ca.... cit.

Il problema della giustizia è legato ad una razionalizzazione delle risorse e si risolve riformandone l'amministrazione e la burocrazia. Il problema di Silvio è la giustizia, e per risolverlo è disposto a tutto; mi piacerebbe che i suoi fans ammettessero almeno questo, invece di chiamare in causa presunti intenti riformatori a favore dei cittadini. Con il processo breve un numero incalcolabile di processi andrà in prescrizione, alcuni per reati molto gravi. Alla faccia di chi della sicurezza e del monopolio della paura ci ha fatto un programma di governo.....

ID1137 - 01/12/2009 13:59:00 - (Matteo) - A proposito di cazzoni

Comunque io credo che se qualcuno dicesse a Silvio "Sei un cazzone" lui ne sarebbe senz'altro orgoglioso, e forse ne appprofitterebbe per declamare ancora una volta le proprie virtù, sia intellettuali che anatomiche... quindi forse il sig. bioffa voleva fare un complimento!

ID1138 - 01/12/2009 14:52:14 - (ubaldo) - Per Matteo

Dubito fosse quella l'intenzione di bioffa. Ad ogni modo non siamo mica tutti Silvio Berlusconi.

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