un centro visitatori al Funtanì

Per l’occasione alle 9 e 30 del mattino, negli spazi della biblioteca comunale in Piazza Corradini a Vobarno, si terr� un convegno sulla vegetazione, la situazione geologica e gli aspetti caratteristici della Riserva.
L’appuntamento prevede invece per il pomeriggio alle 14 il trasferimento nella Valle di Degagna dove sar� possibile effettuare un’approfondita visita alla Riserva.

Qui, seguendo i dettami di uno specifico progetto realizzato dal Comune di Vobarno, � stato interamente restaurato il fabbricato comunale che sar� utilizzato a fini socio-ricreativi e culturali.

Istituita nel 1985 su una superficie di 66,4 ettari nei pressi dell’alveo del torrente Agna, la Riserva del Funtan� ha lo scopo di proteggere e di difendere un delicatissimo equilibrio ecologico.
Un’armonia che � assolutamente necessaria per la sopravvivenza di alcune rarissime specie di molluschi di acqua dolce, rinvenuti qualche tempo prima dagli esperti della Societ� Italiana di Malacologia proprio nella cavit� della sorgente Funtan� e che hanno bisogno di particolari condizioni di temperatura, durezza dell’acqua e velocit� della corrente.

La sorgente del Funtan� � inserita in un ambiente montano caratterizzato dalla presenza di alberi maestosi e numerose specie di fiori.
Un ambiente naturale che ha le caratteristiche giuste per diventare apprezzata meta per famiglie e scolaresche, con le adeguate strutture.

Il trasferimento pomeridiano alla Riserva, a causa della carenza di parcheggi, sar� possibile esclusivamente con servizio di navetta gratuito, disponibile dal piazzale della biblioteca.
Considerate le peculiarit� “umide” della Riserva sono consigliate calzature da trekking o stivali di gomma.

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