19 Febbraio 2010, 09.00
Vallio Terme
Lettere

Scontro sul Piano

Pdl e Lega Nord di Vallio Terme esprimono il loro punto di vista in merito allo svolgimento dell'ultimo Consiglio comunale.

 
Durante il consiglio comunale di mercoledì scorso, 10 febbraio c.m., si è assistito all’ennesimo scontro tra l’Amministrazione comunale, da un lato, e le minoranze Lega Nord e PDL, dall’altro.
All’ordine del giorno vi erano: l’approvazione del Piano Socio Assistenziale per l’anno 2010 e una quarantina di proposte integrative al piano stesso, depositate dalle minoranze nei giorni precedenti il consiglio comunale.
La tensione è subito salita quando i consiglieri di maggioranza, su proposta del Sindaco, hanno adottato un provvedimento che limitava ad 1 solo minuto (60 secondi!) il tempo di intervento ai gruppi di minoranza per esporre le proprie posizioni.
 
Nessuna amministrazione italiana, tranne questa, evidentemente concede un solo minuto alle minoranze per poter esporre i propri concetti.
Questo dimostra ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, che l’attuale Amministrazione non si rende minimamente disponibile ad ascoltare proposte, legate alle esigenze dei cittadini più deboli, quali anziani, disabili e minori.
Per dovere di cronaca si sottolinea che delle circa 40 proposte di modifica, presentate dalle minoranze al Piano, nessuna è stata accolta ma, tutte bocciate, con voto palese.
 
Era evidente l’imbarazzo di alcuni rappresentanti della maggioranza che avrebbero voluto votare a favore su alcune delle proposte in discussione ma, per ordine di scuderia, non hanno potuto farlo.
Abbiamo il consenso di quasi la metà dei cittadini valliesi e sistematicamente veniamo derisi, umiliati, presi a pesci in faccia, da amministratori che si prefiggono, quale unico loro obiettivo, di sperperare denaro pubblico in opere inutili come il centro civico, lasciando ai bisognosi solo le briciole: per essere precisi vengono messi a disposizione meno di 30,00 € per cittadino.
 
Riferito al Piano Socio Assistenziale, rileviamo ed evidenziamo che oltre la metà dei servizi sono a totale carico del cittadino.
Bastano alcuni esempi: pasti a domicilio, telesoccorso, attività ricreative varie quali giornata dell’anziano, festa di mezza estate, pranzo natalizio, soggiorni climatici, corsi di ginnastica per adulti ed altro ancora.
Non ha in questo contesto senso alcuno inserire in un piano voci la cui spesa è lasciata a totale carico del cittadino! Questo significa farsi belli a carico dei cittadini e, nel contempo, ingannare la popolazione sui reali contenuti del piano.
 
Riferito ai dati pubblicati sui quotidiani locali, Vallio Terme tra i 209 comuni bresciani si colloca agli ultimi posti, oltre il duecentesimo, per interventi nel settore sociale.
Di contro, primeggia, invece, per la raccolta di sanzioni amministrative per violazione del codice della strada (oltre 138.000,00 € raccolti).
Per questo abbiamo presentato numerose richieste di modifica che andavano ad incidere sulla esigua somma, messa a disposizione delle fasce sociali più deboli per reddito e per età. Non si può continuare a tollerare che per le richieste dei meno abbienti si stanzi una cifra assurda e inutile, meno di 30,00 € per cittadino, del tutto insufficiente per tutelare i bisogni della popolazione.
 
Non è accettabile la ormai scontata giustificazione che non ci sono soldi per implementare la spesa sociale quando sono state invece investite, sotto gli occhi di tutta la popolazione, ingenti risorse economiche, oltre mezzo milione di euro, per il completamento della struttura che ha deturpato dal punto di vista architettonico, ambientale ed urbanistico il centro storico del paese, o per la realizzazione di cinte murarie e punti luce, per gli amici degli amici, così come è stato trovato il denaro per l’acquisto di 2 nuove autovetture del valore di oltre 30.000,00 €.
D’altro canto, è altrettanto vergognoso che tutte le proposte della minoranza, siano state bocciate, ad esempio: la costituzione di un fondo per le famiglie che, per la crisi economica, hanno perso il lavoro, di un fondo per un contributo economico ai nuovi nati, di un fondo per le famiglie che mantengono al loro interno soggetti ultrasettantenni e di un fondo per l’acquisto di un bus navetta per il trasporto degli alunni della scuola elementare. Tutto questo agli attuali amministratori non interessa!
 
Comunicato congiunto Lega Nord e PDL di Vallio Terme.
 


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