Manca solo la pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione e il Pgt di Villanuova diventerŕ operativo, dopo l’approvazione nell’ultimo Consiglio comunale.
Salvaguardia del territorio, razionalizzazione delle aree edificabili, attenzione ai servizi e alla viabilità , con uno sguardo al futuro, per pianificare la Villanuova che verrà . Queste le linee guida seguite dagli amministratori Villanovesi per redigere il Piano di governo del territorio, che dopo il lungo iter procedurale è stato approvato dal Consiglio comunale.
«Un percorso iniziato un paio d’anni fa – afferma il sindaco Ermanno Comincioli – e che come prescrive la legge regionale, ma che non tutti seguono così scrupolosamente, è iniziato con il più ampio coinvolgimento dei cittadini, in particolare delle realtà produttive e commerciali, dei professionisti, delle associazioni e anche delle scuole. Abbiamo voluto che anche i nostri ragazzi ci fornissero delle indicazioni su come volessero il loro paese».
E da loro è arrivata una precisa sollecitazione a riservare ampi spazi per il verde. Una richiesta fatta propria con l’individuazione di due ampie aree a monte e a valle del paese, vicine al fiume Chiese. «Nella pianificazione del nostro territorio – spiega l’arch. Vittorio Florioli, assessore all’Urbanistica – non si può prescindere dal fiume che solca nel mezzo il paese, e nel Pgt è stata inserita la rivalutazione di questo elemento naturale con il recupero di due ampie aree verdi: la prima dal confine con Roè Volciano fino all’Italmark, in precedenza zona edificabile, e l’altra verso il Bostone, nella zona dell’Isolo, dove è previsto, fra l’altro, lo spostamento dell’attuale depuratore (che dovrebbe essere collocato fra Gavardo e Prevalle, per collettare le acque reflue anche degli altri comuni, ndr), ampliando e riqualificando così quella zona rendendola più vivibile, vista la presenza in prossimità di zone abitative e delle case popolari.
«Questa è la risposta a quanti ci accusavano che il piano prevedeva un’edificabilità esagerata», chiosa il primo cittadino.
«Per quanto riguarda le aree produttive, artigianali e industriali – prosegue Florioli –, si è provveduto a riorganizzare questi comparti definendo la zona produttiva nell’area che da via Carpen va verso Tormini, dove già attualmente vi sono numerose aziende; lo stesso per il lotto commerciale lungo l’asse d’ingresso al paese. Per le abitazioni la zona di espansione è prevista nelle vicinanzse dello stadio, via Molino, dove è stata riservata anche un’ampia area a destinazione pubblica di circa 5/6mila metri quadrati che potrà servire come parco e per parcheggi».
Una volta delineate queste aree, anche la viabilità è stata riorganizzata. Sarà prevista una dorsale dietro la zona produttiva che porterà alla nuova rotonda d’ingresso in tangenziale, così come sono previste due nuove arterie di collegamento con Gavardo.
«Altro aspetto importante – precisa Florioli –, la salvaguardia delle frazioni montane, con il congelamento del costruito, salvo piccoli lotti di ampliamento molto ridotti. Infine – conclude l’assessore – il piano prevede la conferma di tutti i servizi nel centro del paese, dal plesso scolastico elementare che può essere adeguato alle nuove esigenze, il municipio, la scuola media anch’essa interessata in futuro ad ampliamento».
Per gli impianti sportivi è stata individuata l’area in via Pasteur, a ridosso del centro sportivo di Gavardo. «Con la precedente amministrazione gavardese – precisa Comincioli – si era parlato di creare un polo sportivo intercomunale, un’idea ancora da discutere con la nuova. Comunque stante l’attuale problematica situazione finanziaria, per quanto riguarda impianti, campi o altro, si tratta di progetti futuri e di strutture da costruire gradualmente. D’altronde il Pgt è uno strumento che deve guardare al futuro».
Infine, sul fronte della viabilità , è stato istituito un piano integrato d’intervento che vede coinvolto anche il Comune di Roè Volciano e la Provincia per un nuovo ponte sul Chiese a Ponte Pier, per collegare meglio la frazione al di là del Chiese, verso Tormini. Il nuovo ponte sarà costruito più a nord della rotonda di Tormini, e prevede la costruzione anche di una nuova rotatoria sulla provinciale IV, in territorio di Roè, con una nuova sistemazione anche delle fermate per gli autobus per la Valsabbia.
al momento senza risposta. Non ci trova d'accordo in nessun modo poi la scelta di spostare l'area sportiva in via Pasteur, ci troveremo fra qualche anno a vedere i ragazzini andare a giocare a pallone in mezzo ai camion. Stesso discorso per la nuova viabilità , con strade rilevanti a passare nel centro di aree residenziali. Unico aspetto positivo, senza soldi per fortuna nulla di tutto ciò verrà realizzato. Villanuova Nuova si è espressa in Consiglio Comunale contro questo PGT, e la nostra opinione non cambia. Gianluca Vivenzi
Un nuovo Piano territoriale per Villanuova Č arrivato anche per Villanuova sul Clisi il momento di adottare il Piano di governo del territorio, lo strumento che permetterŕ alle amministrazioni locali di organizzare lo sviluppo territoriale in maniera piů completa e razionale.
Il paese crescerĂ a suon di recuperi La politica urbanistica del Comune di Barghe, una cittadina a «vocazione» essenzialmente, sarŕ improntata alla salvaguardia del territorio e al recupero del patrimonio esistente; soprattutto per quanto riguarda il centro storico.
Adottata la variante ubanistica per Nozza Si adotta la variante urbanistica che realizzerŕ la «rotonda del cimitero» in via Tita Secchi, legata alla costruzione di nuovi spazi commerciali al posto di un’ex officina.
Promo cambierĂ volto A Promo di Vestone si prepara una piccola (ma non troppo) rivoluzione urbanistica: con mezzo milione di euro, la frazione vedrŕ l’arrivo di marciapiede e parcheggi, e la piazza principale raddoppierŕ.
Parliamo di urbanistica Un'assemblea pubblica per parlare di urbanistica, quella che riguarda piů direttamente Prevalle. Ad organizzarla la minoranza consigliare di Progetto Prevalle. Inviati tutti gli amministratori
L’attore Christian Di Domenico racconta la storia vera di Enaiatollah Akbari fuggito dall’Afghanistan dei talebani per rifugiarsi in Italia
Contro un buon Valtrompia il Villanuova gioca una partita di carattere e di volontĂ riuscendo a conquistare tutti e tre i punti in palio
Giunge all’ottava edizione la rassegna teatrale valsabbina che quest’anno propone 7 appuntamenti in 4 comuni della Valle Sabbia e la collaborazione con 3 Istituti scolastici
Nel secondo appuntamento di Dialoghi di pace l’impegno di Santina Bianchini contro le mine anti-uomo e della psichiatra di guerra e fondatrice di InterMed Antonella Bertolotti
Continua con successo la tournée del musical “Una tata di nome…Mary” del gruppo “Oasi in scena” dell’oratorio di Vobarno. Questo sabato la performance è attesa al Corallo di Villanuova
Riutilizzo e riciclo sempre piĂą protagonisti delle iniziative ecologiche odierne, e la Valle non si tira indietro
Questo venerdì sera al Teatro Corallo di Villanuova il concerto promosso da La rosa e la spina, con l’invito a “guardare le cose come per la prima volta, con gli occhi di un bambino, fresco di meraviglia”
I ladri di pellet che nella notte fra lunedì e martedì hanno fatto irruzione in un magazzino a Roè Volciano volevano rubarne molto di più
La podista originaria di Nozza di Vestone ma residente da oltre trent’anni a Villanuova sul Clisi ha conquistato diverse medaglie ai Campionati Nazionali e Regionali master indoor
Grande partecipazione all’incontro con il prof. Tottoli per l’inaugurazione della rassegna Dialoghi di pace. Questo martedì il secondo appuntamento
di Maria Rosa Marchesi [Fiori e piante]
ID1529 - 27/02/2010 17:25:00 - (www.villanuovanuova.net) - Un PGT controverso...
Bene per i nuovi parchi, peccato che questa volontà futura abbia contrastato con la volontà presentissima di rendere edificabile il parco di via Cavour. Ottima la partecipazione popolare, e per fortuna dato che le violente proteste spontanee hanno permesso di sventare progetti a suo tempo definiti faraonici (Torri, case a vela, e dir si voglia). Per la zona isolo, è previsto si lo spostamento del depuratore (un progetto sovracomunale), al momento resta un grosso punto di domanda invece il posizionamento dell'isola ecologica. Ed una mia interrogazione al riguardo è