a Barghe Girelli non c'è più

Dopo quindici anni come sindaco, la decisione di non mettersi in lizza neppure come consigliere. E’ soprattutto questa la grande novit� per le amministrative a Barghe, dove a sfidarsi per la poltrona di sindaco ed il diritto di comporre la giunta sono pi� o meno le stesse compagni uscenti, con poche e “fisiologiche” modifiche.

Il primo cittadino uscente, Gianantonio Girelli che � anche il segretario provinciale della Margherita, il suo completo ritiro dalla competizione comunale lo spiega cos�: “Il ricambio al vertice � assolutamente necessario dopo tanti anni, pena la fossilizzazione non solo delle persone, ma anche quella delle idee. Ben venga quindi la legge che lo impone. In questo modo il lavoro impostato con “Insieme per Barghe” ha la possibilit� di ricevere nuova linfa, tanto pi� che chi ha preso il mio posto sa il fatto suo. Dopo quindici anni, se fossi rimasto nella squadra anche se con un ruolo marginale, di certo sarei stato causa pi� di difficolt� che di benefici”.

A raccogliere l’eredit� di Girelli � stato chiamato chi nell’ultima tornata ha ricoperto il ruolo di vice, Oriano Ceresa, funzionario di banca. Sar� lui a doversela vedere con l’avversario di sempre, quel Pieralberto Ognibeni titolare di una societ� di elaborazione dati che ha gi� ricoperto la carica di primo cittadino a Barghe e che ha guidato la minoranza negli ultimi cinque anni.

Per i due e i candidati consiglieri che li affiancano, parlano i programmi. Non tanto per quegli aspetti inevitabilmente similari, come laddove si afferma la centralit� della persona nell’azione amministrativa, oppure dove viene indicata come fondamentale per la crescita della comunit� una fattiva collaborazione con le associazioni di volontariato, o con gli enti sovraccomunali per rendere pi� efficienti e meno costosi i servizi.
Pi� interessante cercare le differenze che spesso non sono solo sfumature.

Cos� se “Insieme per Barghe” di Ceresa si fa forte delle cose che pu� dimostrare di aver fatto e punta alla valorizzione del centro storico mettendo in pratica le indicazioni del nuovo “Piano di governo del Territorio”, gli “Indipendenti” di Ognibeni propongono l’analisi della programmazione urbanistica per verificare se sono necessarie eventuali cambiamenti. I primi vogliono favorire maggior coscienza e sensibilit� ambientale coinvolgendo le scuole e potenziando la raccolta differenziata, i secondi riattivando la vecchia centralina idrolelettrica lungo il Chiese.

Ceresa promette impegno e attenzione al bene della persona e alla valorizzazione del territorio, senza la pretesa di avere gi� ogni soluzione in tasca, ma con la consapevolezza che � necessario darsi da fare con disinteresse.

Ognibeni punta sulla riduzione dell’Ici per la prima casa, dal 6 al 4 per mille e sullo studio di ulteriori agevolazioni Ici per le persone anziane e disagiate.

E’ fra queste due liste che i quasi novecento elettori di Barghe dovranno scegliere.
Lo faranno in base al programma ufficiale che � stato depositato in municipio e distribuito in paese?
Forse. Come accade nei piccoli Comuni � pi� probabile che a contare nell’urna sar� soprattutto la fiducia nei singoli candidati.

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