Pokerissimo dell’Asco Vestone

Intrepida Zanano - Asco Vestone 1 - 5

Sul migliore sintetico della provincia (a proposito, complimenti al Comune di Concesio, che esporta sintetici in tutto il mondo) va in onda una battaglia che la stagione scorsa fu decisiva per il titolo. Quest'anno però i decaduti locali non sono all'altezza, e devono lottare per non retrocedere. Al contrario, gli ospiti sono rimasti la macchina da guerra che erano.
Pronti, via. Gol! Guance Rosse imbastisce subito un discorso tutto di prima che porta Flocchini, giovane cristiano imbottito di coraggio e tecnica, ad infilare i padroni di casa come il grissino infilava il famoso tonno. Poi, come spesso capita, i Tromboni non tirano fuori la cattiveria utile a chiudere la battaglia. Seguono buoni attacchi con a seguito tiri a rete, ma nulla che la gonfi per la seconda volta.

Sul fronte opposto, la migliore difesa del campionato mostra piccole crepe, che a chi sa di calcio fanno intuire qualcosa di poco bello, come il pareggio, per esempio. Succede che qualcuno dorme durante il proprio turno di guardia, così da concedere al vecchio attaccante casalingo di calciare un rigore in movimento. 1 a 1, punto e a capo.
Non passano nemmeno sessanta secondi che Guance Rosse imbastisce un discorso analogo a quello là. Flocchini, ancora lui, non si fa pregare di farsi trovare pronto all'inserimento e alla precisa battuta di prima. Il 2 a 1 ammazza le speranze della signora Intrepida. Anche perché è già ora di andare a farsi un tè caldo.
Secondo tempo. I padroni del sintetico, anziché imbufaliti, rientrano impecoriti, così che approfittare della loro allegria difensiva è un gioco da ragazzi. I Tromboni, montanari impeccabili nella conduzione del gregge, vanno infatti regolarmente a rete con facilità disarmante: alla fine il 5 a 1 va anche stretto, considerando le palle gol buttate alle ortiche.

Magnifica Guance Rosse o pessima Intrepida? Quando si arriva troppo facilmente a mettere le mani nella cambusa del nemico è soprattutto colpa di chi è a guardia di essa. I Tromboni non si esaltino troppo. Le marcature allentate dei cittadini di periferia li hanno facilitati. Semmai si diano una regolata dietro: oltre al gol hanno concesso piccole ma evitabili vergogne.
Si entra nella settimana decisiva. Venerdì arriverà a Mocenigo la signora Scaglioni, seconda a 5 punti. Ribaltarla vuol dire andare a più otto a tre giornate dalla fine. Se non è scudetto, pochissimo ci manca, Fuorimisura permettendo. Salutiamo.

Armando Dell'Oca

Guance Rosse ( 4 - 4 - 2): Perotti; Zorzi, Ebenestelli M., Alberti detto Boiola, Niboli; Flocchini detto Tino, Simone da Bione, Cappa il capitano detto Brucio, Corsini; Ricci detto Gonzo, Bianchi detto Panì
Entreranno: Rizzi detto Schicchi, Gottardi, Bordini detto Mino, Benetelli detto Bito, Zambelli S. detto il Nibbio
All. Crescini detto Ciki

L'articolo completo con le pagelle dei giocatori lo potete trovare sul sito www.ascovestoneopen11.it.

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