Prima vittoria dell’era Morghen

R&L Calcinato - Asco Vestone 0 – 2
Guance Rosse (4 – 4 – 1 – 1): Perotti; Garzoni, Ebenestelli M., Ceresa, Piccinelli; Zorzi detto Zorro, Crescini detto Ciki, Ghidini Simone da Bione, Ebenestelli N.; Gottardi; Cappa il capitano detto Brucio
Entreranno: Niboli, Zanetti detto Bill, Bianchi detto Panì
All. Morghen

Oggi scrivere di calcio o di altra materia da romanzo non è facile; là fuori, Gamba di Legno che bestemmiando riempie il carretto d’uva è uno spettacolo davvero niente male. Potremmo chiudere le persiane e concentrarci sul nostro lavoro, ma questa mattina settembrina di vendemmia merita di essere gustata, magari arrotolando del tabacco. Neanche Mary Jane mezza nuda sul sofà riuscirebbe a distoglierci. Forse.
Sono passate due ore, quattro sigarette e tre tazze di caffè; Gamba di Legno chiude il cancello del campo e sparisce, continuando il rosario, dentro a un portico col suo carico d’uva spinto a mano; tornerà più tardi per un altro carico. Nel frattempo proviamo a scrivere di Guance Rosse, tornata vincitrice dal sintetico di Calcinato.

Cronaca di come è andata
Partono meglio i locali, che fanno girare la palla sotto al naso dei Tromboni. Ma è un possesso fine a se stesso che, fatta eccezione per una traversa centrata con un tiro da fuori, non porta a niente, anche perché Guance Rosse non perde mai la quadratura. Non perde nemmeno l’occasione di ripartire con veloci folate offensive che se non fanno male poco ci manca, vuoi per leggera imprecisione nel fondamentale del tiro a rete, vuoi per fortuita bravura del portiere locale. A far male ci penserà una palla messa in area e corretta in rete dal ginocchio maldestro di un difensore. Bell’autogol!
Sull’1 a 0 il tè caldo è più dolce.

Secondo tempo
I giovani locali caricano a testa bassa, dando a Perotti del lavoro da sbrigare; sia chiaro, niente di pesante: solo qualche traversone da prendere in presa alta in mezzo all’area. Caricando a testa bassa, portano la difesa sulla linea del centrocampo; oro colato per i dignitosi contropiedisti tromboni, che solo quel pignolo dell’arbitro riuscirà a fermare; motivo: fuorigioco millimetrico. Ma il raddoppio è solo rinviato; su ennesima spizzata di capitan Cappa, il redivivo Gottardi parte come un treno e, bruciati in velocità due difensori, si presenta a tu per tu con il portiere; lo infilerà di sfacciato tunnel.

Importante vittoria di Guance Rosse, dunque, sia per la classifica del girone, sia perché non si vinceva dal 17 aprile scorso (3 a 2 a casa dei cugini del Sabbio Chiese), sia perché venerdì prossimo inizia il campionato ed è necessario presentarsi con l’umore buono e con un minimo di quadratura trovata. Se poi vogliamo parlare di spettacolo offerto in campo, bè… meglio Gamba di Legno che, tirando giù i Santi uno a uno, va e viene dal vigneto col suo carretto a due ruote.

Armando Dell’Oca

In foto Roberto Gottardi, autore del primo goal stagionale

Pagelle su www.ascovestoneopen11.it

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