01 Ottobre 2010, 15.23
Provincia
Nera in provincia

Artigiano e coltivatore

di red.

Un artigiano 36enne di Losine č finito nei guai. In un campo di sua proprietŕ coltivava canapa indiana buona per 5/10 chili di marijuana.

 
Mercoledì scorso a Losine, i Carabinieri della Compagnia di Breno, in collaborazione con gli agenti del Comando di Polizia locale di Darfo, hanno arrestato G.L., artigiano 39enne italiano, con l’accusa di coltivazione, produzione e detenzione illecita di piante di marijuana.
Carabinieri e vigili avevano ricevuto una segnalazione che indicava la presenza di una consistente piantagione di cannabis indica o sativa nel territorio di Losine, in un’area boschiva limitrofa a delle abitazioni residenziali.
 
Individuata la posizione del campo, dove crescevano 35 piante di altezza media di tre metri, con fusto del diametro di circa 5-7 centimetri, cariche di abbondanti infiorescenze che poi diventano marijuana da fumare, agenti e militari hanno cominciato a tenerla d’occhio.
L’area era stata opportunamente diboscata da arbusti e bonificata per renderla fertile e protetta da occhi indiscreti, collegata ad un sistema di irrigazione che attingeva l’acqua direttamete da un rio che scorreva nelle vicinanze.
 
Il terreno era di proprietà del 36enne poi arrestato. mercoledì gli osservatori notavano che 23 piante erano state gia’ recise e 12 erano ancora in procinto di essere estirpate.
Decidevano quindi di eseguire la perquisizione all’interno dell’abitazione del proprietario del terreno, distante circa 50 metri in linea d’aria dalla piantagione.
Così l’hanno colto in flagranza di reato, mentre nel solaio era intento a recidere i rami di due piante di cannabis indica precedentemente estirpate dal terreno adibito a coltivazione.
 
L’artigiano aveva diviso l’ambiente in due vani con cellophane opaco, all’interno dei quali erano state create due aree adibite ad essicatoio, con tanto di sistema di deumidificazione elettrico.
C’era anche una bilancia elettronica con portata fino a 5 kg e buste per il sottovuoto che sarebbero state utilizzate per confezionare lo stupefacente una volta essicato.
 
All’interno dell’abitazione, un successivo controllo evidenziava la presenza di 100 grammi di marijuana gia’ essicata, 1.650 euro ritenuti provento di spaccio, una confezionatrice sottovuoto professionale elettrica utile per sigillare le confezioni di marijuana.
Si stima che dalla piantagione potevano essere prodotti dai 5 ai 10 chilogrammi di marijuana.
L’uomo è comparso questo giovedì 30 davanti al giudice che lo ha condannato per direttissima a un anno e 4 mesi di reclusione e ad una multa di 2mila euro.
Pena poi sospesa per i benefici di legge, essendo l’artigiano incensurato.
 


Aggiungi commento:

Vedi anche
28/09/2015 16:03

La marijuana e il vivaista Fra le piante da frutto, i fiori ed il verde ornamentale, un vivaista 31enne di Polpenazze coltivava, essiccava e vendeva canapa indiana. Un commercio che è stato stroncato dai carabinieri della stazione di Salò.

10/05/2014 15:13

Con la piantagione in casa Nei guai un commerciante di Gavardo, che in casa sua teneva una serra in-door per la coltivazione della canapa indiana, materiali per la sua coltivazione e marijuana già pronta all’uso

07/09/2014 06:41

Pollice verde fra Manerba e Villanuova Due serre artigianali per la coltivazione della canapa indiana. Doppio arresto nei giorni scorsi fra la Valtenesi e la Bassa Valle Sabbia. Due incensurati finiscono così nei guai

14/10/2018 07:00

Inguaiati per «maria» In tre, sono stati arrestati a Provaglio Valsabbia perché coltivavano canapa indiana

23/09/2015 16:18

«Piante ornamentali» E’ la scusa inventata da un uomo di 76 anni, finito nei guai perché nel giardino di casa coltivava sei piante di marijuana




Altre da Provincia
19/04/2024

Appuntamenti del weekend

Ricco programma di eventi, spettacoli e concerti per questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda, a Brescia e in provincia

15/04/2024

DoteComune, rinnovata l'intesa per i tirocini negli enti locali

Regione e Anci Lombardia hanno siglato il protocollo d'intesa finalizzato a garantire la continuazione dell'iniziativa per il biennio 2024-2025

14/04/2024

Erre Zeta srl emette un minibond per 2,5 milioni di euro

Banca Valsabbina anchor investor dell’operazione. Le risorse raccolte saranno destinate al lancio di un nuovo e strategico punto vendita in provincia di Bergamo

14/04/2024

In piazza il popolo del Chiese

Alcune migliaia di persone hanno manifestato questo sabato per le vie e le piazze di Brescia per ribadire il proprio no al progetto dei depuratori delle fogne del comuni gardesani a Gavardo e Montichiari

13/04/2024

Carlo Salvetti per Luxor e Diego Cortellazzi per Gefran eletti tra i delegati dell'assemblea

I rappresentanti delle due imprese bresciane sono stati eletti tra i 90 delegati dell’assemblea (45 delle imprese e 45 rappresentanti dei lavoratori), che resterà in carica per il triennio 2024-2027

13/04/2024

Ats Brescia incontra i caseifici della Valle

La sala delle assemblee di ComunitĂ  montana ha ospitato un incontro fra allevatori e Ats Brescia per accompagnare il miglioramento produttivo del settore lattiero caseario di montagna

12/04/2024

Appuntamenti del weekend

Ecco una selezione di eventi, concerti e manifestazioni per questo fine settimana in Valle Sabbia, sul Garda a provincia

12/04/2024

Napoleon Abrasives Spa emette un minibond da 1,5 milioni di euro

Banca Valsabbina originator e sole investor dell’operazione. I proventi del minibond saranno utilizzati per sostenere la crescita e il piano di investimenti del Gruppo

12/04/2024

Crescere è conoscere e relazionarsi al prossimo con rispetto

Questa la linea guida dell'incontro dei ragazzi di SpazioA, l'ambulatorio per l'autismo gestito da Cogess, e dei ragazzi del progetto Labis con il Vice Sovraintendente della Polizia di Stato Luca Moscatti

12/04/2024

Aziende del settore Digitale: benvenute in Confindustria

Il benvenuto alle aziende del neonato settore Digitale di Confindustria Brescia in occasione dell'evento dedicato a "Intelligenza artificiale tra cervello e cuore"