07 Febbraio 2011, 07.58
Amministrazioni

L'erba verde del vicino

di red.

Divisi non solo dal torrente Caffaro, ma anche da una legislazione che li colloca il centro trentino di Storo in serie A e quello bresciano di Bagolino in serie B.

 
I numeri illustrati dal sindaco di Storo Vigilio Giovanelli parlano chiaro. Tanto da far «venire le lacrime agli occhi».
Bagolino è proprio il centro valsabbino dove è nato il movimento dei «Comuni di confine», oggi rappresentato dall'associazione Ass. Comi. Conf. che coinvolge ben 454 paesi.
Il disagio di questi paesi, obbligati a confronti impossibili, era stato in un primo momento riconosciuto dal Governo, che poi ha drasticamente tagliato i fondi riducendoli, dalla promessa iniziale di 91 milioni di euro, a 22milioni, ancora non giunti a destinazione.
Per protestare contro i tagli è stato così deciso il ricorso al referendum per cambiare Regione.
 
Vigilio Giovanelli, primo cittadino di Storo (4.607 abitanti), comune trentino che confina con Bagolino (3.937 abitanti) non ha difficoltà ad ammetterlo: «Certo che qui si sta meglio. Il presidente della provincia autonoma di Trento Lorenzo Dellai - racconta Giovanelli - ci ha di recente invitati a stringere la cinghia, e forse questo fa bene a chi in passato ha sprecato, ma comunque non ci possiamo certo lamentare. I lavori pubblici da noi li finanziano al 75%, fino al 100% se si tratta di investimenti nel sociale, il recupero di strutture in montagna, se vi è conservazione, al 100% dalla Provincia, mentre per il recupero della viabilità rurale si può avere fino all'80% e al 40 per l'agricoltura».
 
Poi aggiunge: «A Storo la prossima primavera verrà inaugurata la nuova sede della Cooperativa Agri'90, una cooperativa di agricoltori che interessa anche la produzione di granoturco a Ponte Caffaro costata 3,5 milioni. Ma essere nostri vicini può essere anche un vantaggio, presto daremo il via alla realizzazione di una nuova caserma della protezione civile, già finanziata all'80%, con mezzi e uomini che potranno intervenire anche sul Bresciano, fino a Idro».
 
Di Mila Rovatti da Bresciaoggi


Commenti:
ID6725 - 07/02/2011 08:45:22 - (Giacomino) - Mi viene in mente

quella struggente storiella in cui il padre diceva ai suoi figli: Se stati bravi vi porterò in paese a vedere i signori che mangiano il gelato.

ID6727 - 07/02/2011 09:10:00 - (Ricard53) - Ma non siamo tutti figli della stessa mamma?

Forse sarebbe ora di ridiscutere certi "privilegi", mi auguro che in futuro si arrivi ad una vera perequazione, con un federalismo rispondente alle necessità di ogni ente locale.

ID6733 - 07/02/2011 12:38:00 - (Aldo Vaglia) -

Ho scritto un articolo su Bagolino e Storo, che ha avuto solo il commento di Giacomino. Non e' la discussione su quanto ci possa essere di interessante o sbagliato che chiedo, ma al di la delle parole d'ordine sul federalismo, che non critico, varrebbe la pena approfondire un argomento di primaria importanza per il nostro futuro.

ID6741 - 07/02/2011 16:47:30 - (Ricard53) - E' vero.

Sinceramente non sono intervenuto proprio perchè sono considerato troppo "parte in causa". Aspettavo uno sviluppo del dibattito che poi non c'è stato, come al solito si preferisce demolire piuttosto che costruire e forse il tuo articolo non si prestava a questo tipo di azioni.

ID6767 - 08/02/2011 23:13:00 - (ric) - potrebbe essere pi buona la nostra!!!!

E' sempre più buona!! ma i trentini non possono dire così... Bagolino e Storo grazie al cielo collaborano tra loro, per quanto possibile ma il problema vero è che per il cittadino la differenza è enorme tra vivere di qua o di la dal ponte. contributi sulle nuove costuzioni e ristrutturazioni, contributi per le imprese, costi inferiori dei servizi..... Il costo dei servizi diventa un problema per i comuni confinanti, pensate che l'abbonamento del pullman da Ponte Caffaro a Tione costa 106 euro per tutto il periodo scolastico (30 km circa). mentre da Bagolino a Ponte Caffaro costa 40 euro al mese (13 km).... Sarebbe veramente bello se ci fosse più collaborazione tra le due regioni..... ma se la Lombardia potesse tenere come il Trentino il 93% delle tasse che manda a Roma..... l'erba più buona sarebbe la nostra!!!! e allora non ci sarebbe più bisogno di chiedere le elemosina al vicino trentino

ID6937 - 12/02/2011 07:48:13 - (Giacomino) - Il sindaco di Storo,

che stimo, sembra voler dire: E' vero, voi l'arrosto non l'avrete mai, però visto che siete i più vicino alla pentola potete sentire almeno l'odore, grazie tante ma non è la stessa cosa. Faccio mie le parole di Ricard quando dice che forse sarebbe ora di prendere in considerazione un federalismo diverso, meno discriminatorio. Evidentemente c'è ancora molto da fare.

Aggiungi commento:

Vedi anche
21/06/2007 00:00

Calcio: quando l'erba del vicino è più verde Il club bianconero di Villanuova è alla ricerca di un nuovo impianto per la prima squadra. E guarda con interesse all’«erba del vicino» gavardese.
Bertasio: «Il nostro campo è inutilizzabile. Ma non vogliamo portare la squadra troppo lontano»

07/12/2020 07:54

E c'erano anche i sindaci Quello di Bagolino Gianzeno Marca e quello di Storo Nicola Zontini, intervenuti a sostegno dei rispettivi concittadini

27/09/2021 08:00

Rotonda sul Caffaro: «Il Trentino farà la sua parte» Lo ha annunciato il presidente della Provincia autonoma di Trento Maurizio Fugatti in visita con la giunta provinciale a Storo che sollecita una rapida soluzione del problema

11/11/2021 07:19

«Il terzo ponte non s’ha da fare» Questa la posizione dell’Amministrazione comunale di Bagolino in merito all’annosa questione della rotonda quadrata sul fiume Caffaro, al confine col Trentino

18/01/2017 07:47

La rotonda «quadrata» sul Caffaro Nel corso della prossima estate il traffico al confine col Trentino verrà deviato sul nuovo ponte e solo allora si riuscirà a capire come meglio utilizzare quello vecchio




Altre da
20/12/2013

«Precisazioni doverose»

Il sindaco di Gavardo, con un comunicato stampa, replica ad una delle accuse rivoltegli dalla minoranza consiliare anche dalle nostre pagine. Pubblichiamo in forma integrale

(1)
20/12/2013

Maroni: «Se necessaria l'emodinamica si farà»

Nei discorsi degli amministratori pubblici locali intervenuti nel corso della cerimonia, la richiesta alla Regione di garantire le risorse necessarie al funzionamento e quella di un nuovo reparto per l'emodinamica

19/12/2013

«Più trasparenza nei conti della Gavardo Servizi»

Una critica circostanziata della minoranza consiliare di Gavardo al Centro contro la municipalizzata gavardese e alcune scelte della giunta Vezzola su Tares e Ufficio di Polizia locale

19/12/2013

Mafia: unanimità d'intenti

Girelli: «Ok dal Consiglio; Regione Lombardia sostenga gli Enti locali nel recupero dei beni confiscati alla mafia»

(1)
17/12/2013

Presidio investigativo antimafia

Sull'onda delle dichiarazioni del procuratore antimafia Franco Roberti, il consigliere regionale Gianantonio Girelli chiede di istituire anche a Brescia un presidio della Dia

17/12/2013

«Rimpatriamo gli stranieri che delinquono»

In merito alla drammatica vicenda di Serle, prende posiizone la Lega Nord della Circoscrizione della Valle Sabbia. Pubblichiamo il comunicato a firma del segretario circoscrizionale Sebastiano Baruzzi

(27)
17/12/2013

Regalo di Natale per la Siae

Un balzello di 3 e 4 euro sul prezzo di smartphone, tablet e computer: in gran segreto sta per passare l'innalzamento di oltre il 300% della tassa sui dispositivi tecnologici destinato ad ingrossare le casse della Siae

17/12/2013

«Operazione di facciata»

Girelli: «Quella della giunta Maroni è stata un'operazione di facciata e i ticket per i lombardi rimangono costosi ed iniqui». Il consigliere regionale rilancia

(1)
15/12/2013

Forconi di Valsabbia

Anche la Valle Sabbia ha scoperto il suo movimento di protesta. Per ora poco organizzati, ma arrabbiati, si sono fatti vedere per la prima volta questa domenica sera a Pregastine

(8)
15/12/2013

Marina, motore vobarnese

La giornata giusta per ricordarla era stata programmata per settembre, in occasione della visita del ministro Kyenge nel Bresciano, che poi non è avvenuta. Si farà questo lunedì

(1)