“Vedem”, la vita nei lager

«Le “fotografie” che ci offrono del lager, sotto forma di semplici saggi, di poesie o di disegni sono una spietata denuncia della condizione di violenza in cui questi ragazzi hanno vissuto, la testimonianza della loro straordinaria capacità di resistenza morale».

Sabato 26 febbraio, alle 17, sarà inaugurata presso la Sala dei Provveditori del municipio di Salò la mostra “Vedem - La rivista segreta dei ragazzi di Terezin”, aperta al pubblico fino al 6 marzo e promossa dall’assessorato alla Cultura del comune di Salò, dall’Anpi Garda-Valsabbia e dal Centro studi di Brescia dell’Associazione Nazionale ex Internati (Anei).

Oggetto della mostra è la rivista “Vedem, Noi andiamo avanti”, realizzata nel Block L417 del ghetto-lager di Terezín, durante gli anni 1941-1944, da un centinaio di ragazzi ebrei deportati da Praga e da Brno, con destinazione finale il lager di eliminazione di Birkenau.
Nell’arco di poco più di due anni, sostenuti ed aiutati da un loro insegnante, Valtr Eisinger, questi adolescenti hanno scritto testi che rappresentano uno straordinario documento della loro capacità di opporsi alla cultura della morte.

La mostra sarà aperta al pubblico dalle 16 alle 19 nei giorni feriali e la domenica anche dalle 10 alle 13. Scolaresche dal lunedì al sabato, dalle 9 alle 13 (per visite guidate 349.0908353).

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