14 Maggio 2007, 00.00
Casto
Storia&Lavoro

Fucina Zanetti, simbolo del paese

A Casto, è stata inaugurata l’antica fucina della Moia, ultimo esempio della lavorazione del ferro che fu simbolo della laboriosità del paese.
Il taglio del nastro è stato effettuato sabato 28 aprile.

A Casto, è stata inaugurata l’antica fucina della Moia, ultimo esempio della lavorazione del ferro che fu simbolo della laboriosità del paese.
Il taglio del nastro è stato effettuato sabato 28 aprile, presenti le autorità locali ma, soprattutto, tanta gente comune.

Ed a loro sono andati i ringraziamenti del sindaco di Casto, Simona Freddi: «Per le tante testimonianze del lavoro del ferro da loro messe a nostra disposizione - ha detto -, testimonianze che ora diventano patrimonio dei cittadini di Casto».
Da fotografie vecchie a libretti di lavoro, da cataloghi a depliant, da marchi aziendali ad oggetti, attrezzi e manufatti del passato in fucina, da fatture a diari, da indumenti di lavoro a modelli di attrezzi prodotti in passato a Casto, alla testimonianza verbale sull’ormai scomparso mondo della fucina: tutto questo costituirà, insieme alla fucina restaurata della Moia, la storia del lavoro del ferro a Casto, oggi ricordo suggestivo, ma ieri pericolosa e concreta fatica.

Un’operazione da circa 290mila euro giunti dall’Europa via Regione, per il restauro conservativo della fucina col ripristino di tetto, strutture murarie e, infine, macchinari. Poi si è passati ad istallare il software necessario a far conoscere ai visitatori sia la fucina che l’antica lavorazione del ferro. A questo va poi aggiunto il costo per l’acquisto della fucina stessa da privati.

Torna così a rivivere la fucina Zanetti di località Moia di Casto che, abbandonata negli anni ’80, era ormai l’ultimo esempio di fucina in un paese che del ferro e dei metalli ha fatto la base della propria storia economica, tanto da porre nel proprio stemma comunale un uomo che lavora al maglio: «A Casto - spiega l’esperto Giancarlo Marchesi - mettere a coltura l’intero territorio procurava un tempo cibo per soli tre mesi l’anno. Ed ecco allora nascere la lavorazione del ferro, possibile grazie ad alleati preziosi quali l’acqua, il legname ed il metallo estratto dalle miniere.

A Casto, ad inizio ‘600 c’erano 35 impianti, con la fucina quale terminale di un lavoro iniziato nelle miniere triumpline e proseguite poi a Livemmo, al forno fusorio. E per capire i termini del fenomeno, basti pensare che a inizio ‘700 il territorio bresciano produceva il doppio delle ghise prodotte sul territorio dell’intera grande Russia».
Ad inizio ‘800 a Casto le fucine attive erano 23, divenute poi 4 ad inizio ‘900: «E quando sembra che la fucina muoia - continua Marchesi -, ecco il cavalier Luigi Lucchini che, partendo dalla "Fusina rota", arriva a costruire un impero economico che lo porterà anche a dirigere Confindustria. A Casto, a fine ‘900 erano più gli occupati al lavoro che gli abitanti residenti».

«Casto - spiega lo storico Alfredo Bonomi - ha dato nei secoli importanti figure per il paese: dalla famiglia Gnecchi ai De Benedictis (i Montini del papa), dai Soldi (con la figura di padre Organtino Gnecchi Soldi) alla famiglia Passerini (col filosofo Gianbattista), per concludere col ‘900, che ha dato i natali, oltre che a Lucchini, anche all’onorevole e ministro Egidio Ariosto».
Una storia che, idealmente, si completa ora con l’ultranovantenne Nestore Zanetti, presente sabato all’inaugurazione della "sua" fucina della Moia.

Massimo Pasinetti da Bresciaoggi


Aggiungi commento:

Vedi anche
29/06/2015 07:43

Il maglio del rame e i sapori di una volta La fucina del rame sul torrente Abbioccolo era una delle strutture dedite alla lavorazione del ferro censite a Lavenone dal Catasto Lombardo Veneto del 1852

21/10/2017 10:20

«Fucina pop-up!» Nel pomeriggio di questa domenica 22 ottobre appuntamento al Museo del Ferro della Fucina di Pamparane a Odolo per un laboratorio creativo e una dimostrazione di lavoro al maglio

18/07/2014 10:40

Come funzionava l'antico maglio Domenica pomeriggio al Museo del Ferro di Odolo propone una visita guidata alla fucina con dimostrazione di lavoro al maglio e laboratorio per bambini

10/02/2007 00:00

Casto rilancia i percorsi naturalistici A Casto si valorizza il territorio. Il tracciato naturalistico parte sia col recupero della vecchia fucina della Moia che con l’antico mulino del '500 della famiglia David, oggi ancora funzionante.

12/10/2023 08:00

Addio a Servino Zola, «maester» del maglio Ci ha lasciato uno degli ultimi maestri di fucina della Valle Sabbia, impegnato fino a pochi anni fa nella fucina di Pamparane, ora Museo del ferro dei Odolo




Altre da Casto
23/03/2024

Al via la stagione agonistica per l'R-XTeam

Le strade della Valle Camonica inaugurano il 2024 della scuderia di Casto al 10° Camunia Rally saranno presenti Oberdan e Luca Guerra su Skoda Fabia Rally2 R5 e Gabrella Trappa con Fabio Piardi su Renault Clio R3; Mattia Barbi fra i navigatori

21/03/2024

Malore in montagna

Elicottero e Soccorso alpino in azione, a Casto, per soccorrere un uomo che ha avuto un malore mentre saliva in direzione del Nasego

17/03/2024

Colbrelli mette in fuga i ladri di bici

Al suo debutto come direttore sportivo della Bahrain Victorious l'ex ciclista di Casto ha sventato un furto di bici alla vigilia della Milano-Sanremo

15/03/2024

I 93 di nonna Rina

Tantissimi auguri alla signora Rina, di Famea di Casto, che oggi - venerdì 15 marzo - compie 93 anni

14/03/2024

Danza aerea a «Born to fly»

Il palazzetto dello sport di Famea a Casto ospiterà in aprile una competizione regionale di danza aerea organizzata da Officina Dadà

25/02/2024

«Ape e Storie», dalla fisica alla medicina

Sonia Freddi a Barghe per parlare della sua esperienza di ricercatrice: da un piccolo paese della Valle Sabbia a importanti progetti in campo medico

12/02/2024

Negozi di vicinato messi a nuovo

A beneficiare di un finanziamento del Gal GardaValsabbia i piccoli negozi di Casto della Cooperativa di consumo Savallese

09/02/2024

Il naso elettronico, sommelier del futuro

Il lavoro di una valsabbina di Casto ha portato alla realizzazione di un "degustatore" vinicolo fantascientifico: caratteristiche e possibili usi, anche in campo alimentare e medico

(1)
25/01/2024

Monossido di carbonio, famiglia intossicata

Eliambulanza in azione nel pomeriggio in Valle Sabbia, per soccorrere un’intera famiglia

24/01/2024

Avviso pubblico Comune di Casto

Avviso pubblico di avvio del procedimento per la redazione di una variante puntuale al pgt, unitamente alla vas e per il recepimento dello studio geologico e invarianza idraulica e della microzonazione sismica