Fiera di Gavardo: verso Expo 2015

Manca meno di un mese alla Fiera di Gavardo e Valle Sabbia in programma il prossimo 30 aprile e 1 maggio ed è tempo di svelare le carte sulle novità della prossima edizione, giunta alla numero 55, curata da Gavardo Servizi, società di servizio del comune presieduta da Daniele Comini, e con Emanuele Turelli nel ruolo di direttore della Fiera.
E di novità ce ne sono parecchie, a cominciare dalla concentrazione in due giorni della manifestazione, sabato 30 aprile e domenica 1° maggio, e di nuovi allestimenti che faranno da richiamo in aggiunta agli stand merceologici e commerciali (più di ottanta) che da sempre caratterizzano la “mini campionaria” di Gavardo.

Balza subito all’occhio la nuova denominazione che vede l’aggiunta di “… verso l’Expo 2015”, perché Gavardo e la Valle Sabbia, in quanto territori rurali a vocazione tradizionale si sono candidati formalmente per ospitare, nel 2015 all’interno del cartellone dell’Expo, un evento di natura internazionale riguardante proprio la ruralità delle zone di montagna.
Per questo a partire da quest’anno in cartellone c’è il “Festival internazionale delle valli rurali”, per il primo anno limitato al folklore e all’arte valsabbiana, ma con un percorso che nei prossimi anni allargherà gli orizzonti alle valli lombarde (2012), a quelle italiane (2013), europee (2014) e di diverse parti del mondo nell’anno dell’Expo.
Un viaggio che quest’anno si sviluppa su tre percorsi: “è arte” con protagonista la Bottega di scultura di Pertica Bassa; “è folklore” con l’esibizione di gruppi folkloristici valsabbini; “è sapori” con dimostrazione di lavorazione casearia tradizionale in una fattoria didattica.
Un percorso sensoriale sarà curato dal Sistema museale della Valle Sabbia e dalla Fondazione Valle delle cartiere intitolato “è storia”: un viaggio nel tempo dalla Preistoria all’Unità d’Italia rivolto in particolare ai bambini e alle famiglie.

Nuovo anche il percorso espositivo nella location del Centro sportivo, tirato a lucido per l’occasione con gli spazi interni suddivisi in tre padiglioni e una nuovissima area espositiva esterna alle spalle delle tribune delle stadio comunale.
E come sempre, nei giorni della fiera, non mancherà il luna park sempre in piazza Aldo Moro.

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