Dura presa di posizione del presidente provinciale delle Acli Roberto Rossini contro le parole pronunciate dal presidente del consiglio Silvio Berlusconi per evitare i referendum.
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Uno «sfregio alla democrazia». Duro il commento delle Acli alle parole pronunciate l’altro ieri dal presidente del Consiglio Silvio Berlusconi sulle motivazioni che hanno indotto il Governo ad adottare la moratoria sul nucleare. Una scelta dettata esplicitamente dalla volontà di evitare il referendum per riproporre il nucleare “tra un paio d’anni, con un opinione pubblica più favorevole”.
«Avevamo espresso soddisfazione per la marcia indietro del governo sul nucleare», afferma Roberto Rossini, presidente provinciale delle Acli bresciane. «Speravamo fosse, se non un ripensamento, almeno una presa d’atto della volontà popolare e non un mero escamotage per aggirarla. Le parole del premier manifestano invece una mancanza di rispetto nei confronti dei cittadini italiani, considerati incapaci di prendere la decisione giusta, non abbastanza intelligenti per decidere del proprio futuro. Ed è sorprendente per un uomo politico che vive di sondaggi e di forte empatia con buona parte della popolazione italiana».
«Ma soprattutto – aggiunge Rossini – la “confessione” del presidente del Consiglio rappresenta uno sfregio alla democrazia, perché ne mortifica pubblicamente una delle forme principali di espressione democratica, il referendum popolare, e vanifica l’impegno di milioni di cittadini impegnati nella raccolta delle firme. I referendum si possono contrastare in molti modi, dall’opposizione diretta all’invito all’astensione, ma non si possono ingannare e prendere in giro i cittadini che si sono spesi per la democrazia e la partecipazione».
Questo governo e' capace di questo e di ben altro. Ho deciso di far finta di trovarmi a uno spettacolo di Luttazzi!
c'era un altro personaggio uguale....... ci assomiglia molto in tutto e per tutto!!!!!!!!!
Sempre fuori tema gli argomenti di chi combatte con le armi della demagogia la politica di chi nemmeno dalle catastrofi trae insegnamento. La democrazia non c'entra niente con il referendum che verrebbe annullato. I referendum si fanno per abrogare le leggi; se la legge viene cambiata spetterĂ alla corte stabilire se il cambiamento e' stato sostanziale, ma questa, furba o non furba, e' democrazia. L'oscenita' non e' la democrazia, ma l'idiozia di credere che si possa continuare a sperare in un nucleare basato sull'uranio sicuro e pulito.
Sottoscrivo! Aggiungo che nessuno crede più ad un ritorno alle centrali all'uranio. Le incaute dichiarazioni di Berlusconi sono per la sua platea, già irretita in precedenza con la prospettiva di un programma energetico senza futuro ed ora da blandire e convincere del cambio di rotta. Peccato che, come al solito, stia così nella parte fino al punto da amare, o quasi, l'idea di prestare il fianco ai suoi detrattori.
per te Ricard53 sia tutto uno scherzo? Il balengo dice puttanate in diretta, le smentisce dopo due ore e sono "incaute dichiarazioni". Siamo in balia di uno che ama "blandire la sua platea" e voi lo tenete in piedi; ci sono "molto onorevoli" che giurano fedeltà alla padania e il giorno dopo alla repubblica italiana ed è solo folclore; vostri onorevoli sono come nel link che allego, ma è solo per scherzare. Quando farete sul serio?..._http://www.youtube.com/watch?v=lk8vpuajKGc
“A un certo punto – racconta ancora Ambra – Nicole Minetti si esibisce in uno spettacolo di lap-dance. Indossa uno di quei vestiti che si tolgono a strappo. Rimane completamente nuda ballando al palo, senza reggiseno e mutandine. Dopo essersi denudata, si avvicina a Berlusconi e ballando in maniera provocante avvicina il sedere al viso del presidente. Girandosi gli avvicina i seni alla bocca, il presidente le bacia i seni”Ed ecco il link: http://www.blitzquotidiano.it/politica-italiana/berlusconi-sesso-giochi-erotici-festini-820734/3/
:)
Ho scritto che stava scherzando? Non mi sembra! Riguardo alla coerenza, registrati le dichiarazioni di tutti i politici, non solo di quelli che non ti piacciono. Non salvo Berlusconi, ma giù da una rupe bisognerebbe buttarne troppi, compresi quelli che magari preferisci. Descrivo solo una situazione e la interpreto politicamente, il resto lo lascio a chi ama il gossip. Non è il contorno che conta, ma l'effetto di un'azione. Noi teniamo in piedi l'attuale maggioranza per raggiungere l'obbiettivo (il federalismo) e anche per non mettere in discussione intese territoriali consolidate (di persone serie e di buona volontà ce ne sono anche tra i tuoi avversari). Del culo della Minetti non mi interessa perché non amo spiare nelle mutande delle persone, così come non amo la prostituzione della politica, ma ammetto che lei è una donna (non la sola) in grado di incrinare la corazza di qualsiasi uomo a cui piacciono le donne. Ahinoi!
Ma Silvio é un maestro di NON COERENZA,cambiare idea spesso è segno di spirito critico e d'intelligenzama non a questo modo.............Lui si crede un Dio e pensa che gli altri siano tutti da manipolare.........
E' un venditore nato, lo si sa, prendere o lasciare. Alternative non ve ne sono. Con D'Alema vi fu un'intesa agli inizi del '96 con promesse che se fossero state mantenute, forse avrebbero cambiato il quadro politico attuale. Ma resistenze all'interno dei DS e la creazione dell'asse Fini/D'Alema nella Bicamerale, fecero naufragare tutto (questa fu la nemesi da cui derivarono anche i problemi seguenti tra Berlusconi e Fini). In seguito la Lega dovette ricreare intese e alleanze per non rimanere isolata e per raggiungere lo scopo ultimo della sua esistenza. In politica non avviene nulla per caso e l'intreccio di scelte e di idee vicine o contrapposte genera di volta in volta gli avvenimenti conseguenti; la strada poi la si percorre con chi è disposto a condividerne rischi e fatiche, non solo le gioie.
chi? Una domanda, pensaci bene, non voglio la risposta: Compreresti i lacci delle scarpe da quello? E sceso in campo con duemila miliardi di debiti (lire), controlla quanti ne ha ora, senza vendere nulla, solo "blandendo" un terzo del popolo italiano con le televisioni regalategli dal cinghialone. Passo e chiudo, ciaociao
sono andato a vedermi http://www.youtube.com/watch?v=lk8vpuajKGc fa pensare............grazie della tua segnalazione
http://www.youtube.com/watch?v=6L28UHvkXmM
Ho l'impressione che tu abbia già acquistato (come quasi tutti) prodotti delle aziende di Berlusconi, in una maniera o nell'altra. Ricordiamoci che anche guardando i programmi televisivi gratuiti di Mediaset, si finanzia l'attività delle reti per il circolo virtuoso dell'audience che genera profitti (pubblicità e mercati online). Come vedi nessuno è fuori dal gioco, nemmeno chi, sdegnatamente, crede di esserne escluso.
avrò pur mangiato qualche prodotto di berlusconi, anche se mia moglie fa molta attenzione a quanto acquista, ma, come puoi notare dall'orario dei miei commenti, passo raramente le mie ore davanti alla "tota", come diceva mia nonna, e, quelle poche, scegliendo con cura cosa guardo; sono cmq sdegnosamente non escluso, quello guida il mio paese (nel suo interesse). Ciaociao
ma vi accorgete solo adesso delle cazzate che dice mister b.??? ha mai detto qualcosa di intelligente in vita sua??? aldilà delle idee politiche è questo che mi ha sempre stupito in chi lo ascolta...è inascoltabile sotto tutti i punti di vista!!!
in politica non avviene nulla per caso..... come hai ragione!! infatti si sono già spartiti tutto e calcolato al millesimo come gestire la nostra vita... non posso rispondere ritornerò.....purtroppo per voi....
Agenda sociale Il presidente provinciale delle Acli Roberto Rossini prende posizione all'indomani del responso delle urne, auspicando la convergenza degli eletti su una nuova agenda che riporti in copertina il titolo di "sociale"
Ok sul nucleare Alla fine, tutto resta come prima: il 12 e 13 giugno si voterďż˝ il referendum sul nucleare.
Acli: «Lo spread sociale è insostenibile» In merito ai recenti dati dell'Istat che rilevano un aumento della Povertŕ in Italia, il presidente provinciale delle Acli Roberto Rossini chiede un politica di redistribuzione delle ricchezze, con una robusta patrimoniale.
Referendum acqua pubblica, ammessi due quesiti La Corte Costituzionale ha dichiarato ammissibili due dei quattro referendum contro la privatizzazione dell'acqua e uno sul nucleare.
Referendum, i quattro quesiti Ultima settimana di attesa per i referendum: acqua, nucleare e legittimo impedimento le tematiche su cui andare a decidere. Ecco come saperne di piů.
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ID9061 - 28/04/2011 11:58:13 - (Granma) - geniale!
seguento l'esempio del mio illustrissimo presidente del consiglio quando mi fermeranno sbronzo ad un controllo, il sabato sera, potrò chiedere di fare il test con l'etilmetro dopo qualche giorno, no? M.I.T.I.C.O.!