Prevale l'ottimismo per la sorte di Alberto

Prevale ormai nettamente l’ottimismo intorno alla scomparsa di Alberto Zabbialini, il ventottenne di Muscoline fuggito da casa verso le colline del savonese giovedì scorso, si presume dopo aver erroneamente appreso di essere gravemente malato.

Le analisi erano però sbagliate, e per giorni le forze dell’ordine di Savona hanno cercato invano di rintracciare il ragazzo per informarlo del reale esito degli esami. Si era arrivati addirittura a pensare che Zabbialini avesse deciso di togliersi la vita. Per questo da venerdì era stato mobilitato un nutrito gruppo di soccorritori, con il compito di perlustrare le alture circostanti Vado Ligure e la Valbormida in cerca del giovane. Negli ultimi giorni però molti testimoni, giudicati attendibili dagli inquirenti, hanno segnalato la sua presenza nell’area di Mallare, a nord di Savona, tanto da convincere le autorità che Alberto sia vivo e non voglia farsi trovare.

Anche gli amici, i parenti e i concittadini muscolinesi, in un primo tempo estremamente angosciati per la sorte dello scomparso, paiono ormai avere la sicurezza che il ragazzo sia vivo, anche se rimane ancora difficile spiegarne la fuga. L’unica ipotesi è che il giovane abbia saputo del suo reale stato di salute, ma che sia intimorito dal clamore suscitato dalla scomparsa e voglia rimanere nascosto. Le ricerche a tappeto sono nel frattempo state sospese. Le forze dell’ordine locali restano comunque in allerta, nel caso in cui Zabbialini decidesse di farsi vivo.

l.cor.
Da Bresciaoggi

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