Bandi Gal, presentati 88 progetti

Il Piano di Sviluppo del GAL GardaValsabbia prevede di muovere tra Alto Garda e Vallesabbia entro il 2013 progetti per quasi € 6.000.000 (con una quota di contributo ci quasi € 5.000.000 tramite l’Asse IV Leader del Piano di Sviluppo Rurale di Regione Lombardia). Su 31 interventi che compongono il PSL, nel 2010 ne sono stati attivati 21, per quasi l’80% (pari a 3.773.333 euro) delle risorse previste dall’intero Piano: 17 interventi tramite bandi pubblici e 4 attraverso convenzioni con enti locali (Comuni che già nel 2008 si erano impegnati a finanziare interventi strategici per lo sviluppo locale).

I 17 bandi, chiusi a gennaio 2011, sono stati promossi tramite un’importante campagna di comunicazione. “Volevamo assicurarci la massima informazione sulle opportunità di contributo a cui potevano accedere privati cittadini, enti locali, associazioni, microimprese.” spiega il Presidente del GAL Giampiero Cipani “con incontri pubblici sul territorio ma soprattutto recapitando a oltre 21.000 famiglie di Alto Garda e Valle Sabbia un’informativa specifica”.

Durante i mesi di apertura dei bandi, inoltre, il GAL ha svolto attività di sportello presso la sede di Salò e sul territorio, realizzando con i potenziali beneficiari dei contributi oltre 240 riunioni personalizzate e rispondendo a oltre 400 richieste specifiche. Il risultato di questo lavoro può essere considerato sorprendente, come commenta il VicePresidente del GAL e Presidente di Secoval Dante Freddi “Sono 88 i progetti presentati dall’area del GAL che comprende 21 Comuni Gardesani e Valsabbini, a dimostrazione che in pochi mesi il territorio è stato in grado di proporre progetti per quasi 2.900.000 euro. Pro Loco, Comuni, piccoli imprenditori, agricoltori, operatori di B&B, Cooperative…hanno proposto iniziative per migliorare i servizi alla popolazione locale, l’offerta turistica dell’entroterra e le attività economiche”.

Le istruttorie che definiranno la graduatoria, realizzate in collaborazione con il Settore Agricoltura della Provincia di Brescia sono ancora in corso, e se ne avranno gli esiti definitivi entro pochi giorni. “Il modo in cui è strutturato il Piano di Sviluppo del GAL può in prima battuta non assicurare il finanziamento di tutti i progetti presentati” specifica il Presidente della Comunità Montana di Valle Sabbia Ermano Pasini “ma siamo già impegnati al confronto con la Regione per gestire la situazione e cambiarla: sposteremo le risorse da bandi poco partecipati a bandi ad alta partecipazione, in modo tale che anche coloro che sono finanziabili in una graduatoria in cui le riscorse sono esaurite possano ottenere il contributo”. Anche la Comunità Montana Parco Alto Garda Bresciano, con il suo rappresentante in seno al GAL, Renato Don tiene a sottolineare questo aspetto “partecipare ai bandi del GAL, secondo lo schema chiesto dalla Regione, è stato impegnativo soprattutto per le piccole realtà. Lo sforzo e la qualità dei progetti parlano di un territorio vivo e capace: le risorse andranno a buon fine”.

Ricordiamo che il GAL ha attualmente pubblicato un bando sulla misura 321, dedicato a enti locali per la realizzazione di un impianto per la produzione di energia alternativa.
Per consultare il bando www.gal-gardavalsabbia.it oppure contattare gli uffici della società al n. telefonico 0365-21261 o tramite mail alla info@gal-gardavalsabbia.it

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