06 Luglio 2011, 07.51
Anfo
Frane

Chiusa al pubblico la Rocca d'Anfo

di Ubaldo Vallini

Il provvedimento a causa di piccole frane che nei mesi scorsi hanno raggiunto anche la ex statale del Caffaro.

 
La Rocca d’Anfo sta male e vomita rocce. Il Demanio preclude ogni attività al suo interno ed il sindaco di riflesso emana un’ordinanza: si chiude, almeno per tre settimane, è necessario procedere a manutenzione straordinaria.
Preceduto da almeno un paio di segnalazioni per caduta massi che hanno interessato anche la 237 del Caffaro, e da una riunione in Prefettura avvenuta venerdì scorso, il provvedimento è scattato ieri.
 
“Il Demanio che è ancora proprietario dell’immobile ha ordinato di stare fuori e io la responsabilità di mandarci dentro delle persone non me la prendo di certo” ha detto il sindaco Gianpietro Mabellini.
Se le cose stanno così, è già “saltata” l’inaugurazione programmata per il 16 luglio del Museo dei reperti bellici. Un’esposizione allestita dal Gruppo Sentieri Attrezzati di Idro in alcuni locali messi loro a disposizione.
Gli stessi appassionati di escursioni che rimarranno senza la possibilità di accompagnare a gruppi i turisti in Rocca.
 
E la situazione potrebbe andare avanti ben più delle tre settimane al momento previste dall’ordinaza Mabellini.
Nonostante i sopralluoghi per verificare la consistenza del pericolo siano stati previsti già per questa mattina, infatti, appare assai improbabile che entro il 24 luglio si possa far recedere il Demanio dalla decisione presa.
Il pericolo di caduta massi interesserebbe in modo particolare la fascia di montagna larga trecento metri che sovrasta la località denominata “batteria statuto” e che insiste sulla 237 del Caffaro “fra la progressiva 48+200 e la progressiva 48+500”.
 
“Considerata la situazione di potenziale pericolo rappresentata dalla Provincia in conoscenza – afferma l’ing. Luca Terzaghi del Demanio -, pare opportuno sospendere ogni qualsivoglia attività fino ad oggi svolta sul compendio, in attesa della definizione delle procedure relative ai lavori di messa in sicurezza dello stesso”.
Sempre dal Demanio, invitano e diffidano Comune e Comunità montana “a far cessare con decorrenza immediata ogni attività posta in essere che implichi la presenza di terze persone all’interno dell’immobile dello Stato”.
 
Con la possibilità di effettuare escursioni della durata anche di 5 ore, tanto è complessa, vasta e suggestiva l’area occupata sulle pendici del Monte Censo, e con la sistemazione e la messa in sicurezza di molti dei fabbricati, sempre più la Rocca d’Anfo costituisce il centro graviazionale del turismo valsabbino. Comparto al quale questo forzato stop, potrebbe fare molto male.
 


Commenti:
ID11054 - 06/07/2011 11:28:53 - (Beltr1972) - E' UNA VERGOGNA!!!!!

Sia nei confronti dell'impegno che ci mettono i Volontari sia nei confronti di un monumento che non ha uguali ma che sembra non interessare agli organi pubblici. Una vergogna aver creato parcheggi e zona pic-nic con servizi che non vengono nemmeno mai aperti, ne tantomento puliti i cestini!!!!! Qui il sindaco di Anfo dovrebbe un pò svegliarsi........ non ci vuole molto su dai...... non è che facciamo una gran figura con i turisti...... In Francia ad esempio ti segnalano molti km prima monumenti neanche paragonabili alla Rocca..... in valle in questo senso siamo fermi!!!!!

ID11056 - 06/07/2011 13:44:24 - (Giacomino) - Si, non é

davvero una buona notizia!.

ID11062 - 06/07/2011 20:11:08 - (maurizio) - LA ROCCA DI ANFO NON VOMITA ROCCE

Mi sembra un pò eccessivo usare certi termini . Qui si parla ufficialmente nei documenti di un sasso caduto il 28 febbraio e che ha raggiunto la statale avvenimento questo abbastanza frequente durante il periodo finale dell' inverno quando si scioglie il ghiaccio.Certo esiste il precedente del 2004 e lavori urgenti di manutenzione ordinaria e straordinaria sono necessari ne sappiamo qualcosa Noi Volontari. Auspico che siano fatti tutti i lavori necessari per dare maggiore sicurezza ai visitatori della fortezza che ci invidaino anche in Europa,

Aggiungi commento:

Vedi anche
31/10/2023 10:00

Frane e smottamenti anche in Valvestino Viabilità a senso unico alternato anche lungo le strade di Magasa e Valvestino a causa di frane e smottamenti

06/10/2011 07:02

Ancora chiusa la Rocca I lavori d'urgenza sono conclusi, ma la fortezza napoleonica non potr ancora riaprire ai visitatori, almeno fino al 31 dicembre.

27/12/2013 08:26

Ci vorranno giorni Oggi tornato il sole, ma ci vorranno dei giorni, non solo ore, per riaprire la Provinciale 50, chiusa a causa di una frana precipitata fra Nozza e Belprato

01/10/2013 15:30

Interventi contro frane e alluvioni Sono tre i progetti di salvaguardia del territorio in Valsabbia finanziati da Regione Lombardia per la messa in sicurezza di fiumi e frane

07/12/2022 07:00

Frane e alluvioni, in Valsabbia 4 mila persone a rischio I numeri del report Ispra lo dicono chiaramente: 16 comuni a rischio idraulico e 20 a rischio frane




Altre da Anfo
17/04/2024

Lavori e nuovi spazi per la Rocca d'Anfo

Dal recupero di ambienti nella Caserma Zanardelli alla ciclabile Anfo-Ponte Caffaro: il tutto per ampliare l’offerta turistica nel comprensorio del lago d’Idro

11/04/2024

Ciclopedonale Eridio, lavori al primo lotto

C’è voluto qualche anno, ma i lavori per la realizzazione della ciclopedonale fra Vestone e Ponte Caffaro sono cominciati

05/04/2024

Un lago bello alto

Nel fine settimana pasquale il lago d’Idro è salito di un metro: da quota 367,89 a quota 368,88 sul livello del mare, per l’esattezza. Solo ieri ha cominciato a calare

29/03/2024

La Rocca riapre alle visite

Da questo sabato 30 marzo la fortezza napoleonica affacciata sul lago d'Idro è pronta ad accogliere i visitatori

22/03/2024

Truffa dello specchietto: attenzione!

Anche per le strade della Valle non mancano i furbacchioni che tentano di spillare qualche soldo, particolare attenzione degli agenti locali sul territorio 

22/02/2024

Manutenzione strade provinciali

Regione Lombardia stanzia 50,1 milioni di euro per finanziare la manutenzione straordinaria delle strade provinciali: due interventi anche in Valsabbia

19/02/2024

In bici nella neve

Ha dovuto intervenire il Soccorso alpino per trarre d'impaccio una coppia intenta a pedalare fra il Baremone e il Maniva, dopo l'ascensione in bici da Anfo

13/02/2024

Notte di controlli in Valle Sabbia

Gli agenti della Locale sono stati impegnati in numerosi controlli, non solo stradali, soprattutto lungo la 237 del Caffaro ed in particolare al bivio di Sant’Antonio, ad Anfo

11/02/2024

Contro i cartelli stradali

L’asfalto reso viscido dalla pioggia ha causato l’uscita di strada di un’automobile alla rotonda di Anfo

31/01/2024

Cercansi volontari per la Polveriera

L'associazione che si occupa di tenere pulita e di promuovere e valorizzare la Rocca d'Anfo, ma anche del suo Museo, è alla ricerca di nuove leve

(2)