Cassetti, neo-sindaco di Odolo

«Per la prima volta ho varcato la porta dell’ufficio del sindaco. E devo subito dire che, nell’incontro col segretario, i responsabili di servizio ed i dipendenti, ho riscontrato correttezza e serenità. Poi sono andato in azienda (il neosindaco produce vini, ndr) dove è stato un susseguirsi di visite e telefonate che non mi hanno fatto concludere nulla. Ma tutto questo mi ha dato una grande carica di energia».

La prima volta di Fausto Cassetti, primo cittadino quasi a sorpresa di Odolo, è tutta un’emozione anche se le idee non mancano: «Mi sembra di poter dire - osserva - che ci sono tutte le premesse per poter fare un buon lavoro».

L’esordio ufficiale del nuovo sindaco sarà venerdi al teatro Splendor di Odolo, dove si terranno le premiazioni di «Nemo profeta», premio che sarà assegnato all’odolese di fama, Giovanni Zinelli.

Intanto, stasera la «squadra» si incontrerà per dar corpo alla giunta e per decidere la data del primo consiglio comunale, che deve avvenire entro 20 giorni. «Oltre al sindaco - spiega Cassetti - ci sono 8 consiglieri. Bene, 4 diventeranno assessori, e gli altri 4 saranno affiancati ad ognuno di loro come vice-assessori, in modo che tutta la maggioranza sia sempre al lavoro».

Il neo sindaco ha anche ringraziamenti da fare e un sogno da coltivare per i prossimi cinque anni. «Il ringraziamento - svela - è alla mia famiglia, a mio nonno Fausto ed a mio padre, che con il loro onore specchiato hanno contribuito a far si che i cittadini di Odolo mi dessero credito. Sogno, invece, quando a fine legislatura mi volterò indietro, di poter scorgere qualcosa di buono lasciato agli odolesi».

Massimo Pasinetti
Da bresciaoggi

Invia ad un amico Visualizza per la stampa

Vedi anche