Al via la «24 ore di Idro»

Ventiquattro ore in sella, in una gara di resistenza e grande suggestione. Oltre 1.200 atleti si troveranno domani 2 giugno alle 10 a Idro per la 24 ore in mountain bike, valida anche come prima edizione in assoluto del campionato italiano Endurance.
La manifestazione, promossa dal Gs Odolese, giunta alla terza edizione, (la seconda che si svolge a Idro), è cresciuta d’importanza come testimoniano il numero di atleti iscritti. Seicento corridori all’esordio, saliti lo scorso anno a 900, quest’anno saranno 1.200.

La partenza dei primi atleti è fissata per le ore 10, l’arrivo degli atleti esattamente 24 ore dopo.
A contare i giri e consentire la staffetta fra gli atleti partecipanti, l’organizzazione della Gs Odolese ha approntato una cavigliera elettronica dotata di chip contagiri rilevabile nei punti strategici del percorso. Per il cambio invece una braccialetto elettronico, già sperimentato nelle gare di sci di fondo.
Gli atleti dovranno percorrere un tracciato di sei chilometri, dei quali quattro su sterrato, i restanti fra cemento e asfalto, disegnati lungo la sponda est del lago d’Idro, fra le frazioni di Lemprato e Crone.

Nelle ore notturne il percorso sarà ben illuminato, i biker invece monteranno la luce di posizione posteriore per segnalare la loro presenza agli atleti che seguono.
Vincerà la squadra che percorrerà più tornate nell’ambito delle 24 ore. Calcolando l’ipotetica media di gara, la squadra vincitrice sarà in grado di percorrere addirittura 600 chilometri in un giorno.
Cinque le categorie in gara, maschile e femminile: i singoli, le squadre con 4 atleti, quelle con 6, quelle con 8 e quelle con 12 atleti al via. Naturalmente più è numerosa la squadra, più agevole diventa il compito di completare il percorso. Si stima infatti che se la squadra vincitrice dovrà percorrere 600 chilometri in 24 ore, nel caso di una squadra composta da 4 elementi dovrà correre 150 chilometri a testa, quella da 12 bastano circa 50 chilometri, quasi una passeggiata.
Solo per le squadre composte da sei atleti, iscritte alla Fci, è prevista l’assegnazione del titolo tricolore Endurance. È la prima volta nella storia della mountain bike che viene assegnato questo titolo e la «24 ore di Idro» farà da apripista.

Nata relativamente da pochi anni, la specialità dell’Endurance nelle due ruote grasse, ha conosciuto recentemente una grande popolarità. La formula di successo sa infatti coniugare una manifestazione sportiva con la voglia di misurarsi con un’impresa che sa di epico, in un clima però di festa collettiva.
Tutti i partecipanti infatti saranno muniti di apposito pass che consentirà, in ogni momento della giornata soste illimitate e non vincolate da orari per rifocillarsi, bere e riposare. Possono prendere il via alla manifestazione tutti gli iscritti ad una società sportiva in possesso di un certificato di idoneità alla pratica sportiva, gli iscritti alla Federazione ciclistica italiana (solo questi parteciperanno nella categoria A6 valida per l’assegnazione del titolo tricolore) o coloro con altre licenze (tipo Csi, Udace, ecc.) riconosciute.

dal Giornale di Brescia

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