13 Agosto 2011, 07.00
Pensieri&Parole

La mollezza dei nostri ventri

di Itu

Sotto il sole i nostri corpi sono in mostra, spesso trattati male da cibo e bevande che nutrono senza gratificazione.

 
Sono rimasta colpita da un ergumeno strabordante che sugli scogli pescava con la sua regolare canna da pesca. 
Ho guardato il suo corpo pesante e sudato sotto il sole estivo, concentrato nella sua passione e pensavo se avrebbe assaporato l’eventuale pescato secondo regola di ricetta ipocalorica visto le dimensioni esagerate del suo ventre.
E mi sono trovata a guardare in spiaggia altri corpi mollemente dilatati. 
 
Trovo che negli ultimi anni stia cambiando la struttura dei nostri corpi, affamati di continue gratificazioni alimentari e ai facili consumi da supermercato, abbiamo abdicato a rotoli di ciccia inestinguibili per le ore trascorse davanti al PC, abbiamo rispolverato l’angustia della miseria da consumismo alimentare e ci sollazziamo di corpi burrosi, pesanti e decisamente fuori proporzione. 
 
Ho pensato a quelle taglie sbalorditive al mercato che ricalcano i corpi cinesi e che non hanno relazione con l’abbondanza con cui ci cibiamo. 
Ho pensato al buio di un supermercato alla chiusura e agli scaffali ridondanti di merce da smaltire e le risorse scarse di portafogli normali che nei carrelli non mettono più salmone e prelibatezze varie: più facile caricare di farina e olio. 
 
La malattia più seria è proprio la rinuncia alle ricette più semplici e a pasti che possano lasciare ancora il desiderio di mangiare. 
Come in tutto il vivere, che ha bisogno di selezionare il vero gusto.
 


Commenti:
ID12032 - 13/08/2011 14:08:21 - (delirio) - e'vero

Il nostro mondo è quello del produci, consuma e crepa.Da una parte gli asiatici che vivono per produrre, dall'altro la vecchia Europa che lavora per consumare quello che è stato prodotto. I bisogni non vengono più soddisfatti ma creati per essere poi soddisfatti.Con più cervello si potrebbe inquinare meno, lavorare non più di sei ore al giorno, avere più tempo libero per vivere questa vita che ci sta passando sotto i piedi.Ma dopo una vita passata a lavorare chi è più capace di gestire in maniera costruttiva il tempo libero.

ID12033 - 13/08/2011 21:52:16 - (altoidro) - embè?

qualcuno vi fa pagare la spesa altrui? che forse il salmone è meno calorico? ma andate in spiaggia a farvi i fatti altrui? ok, a me non piacciono le sardine striminzite in un bikini ultima moda, mi fanno orrore. ma non lo scrivo in un articolo pagato... tzè. diverso il disquisire sullo spreco. molto diverso.

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