Pattugliamenti in bici sulla «Gavardina»

 

Bicicontrollo e bicisoccorso in Bassa Valle Sabbia, targato Carabinieri in congedo. Un doppio progetto che oltre agli uomini dell’Associazione Nazionale Carabinieri (Anc) coinvolge il 118 di Brescia e le Amministrazioni comunali di Gavardo e Villanuova. Oggetto delle loro attenzioni la pista ciclopedonale «Gavardina» ed il suo proseguimento da Sopraponte a Villanuova, lungo la sponda destra del Chiese.

L’idea iniziale è venuta al presidente dell’Anc gavardese, Marco Peli, ed ha subito registrato l’appoggio dell’assessore gavardese alla Mobilità e Traffico Giuseppe Nodari. Il quale, a sua volta, ha coinvolto l’Amministrazione comunale di Villanuova, col sindaco Comincioli che è stato ben lieto di aderire. Un progetto che vede i soci dell’Anc attivi già da luglio in pattugliamenti lungo la pista ciclabile allo scopo di vigilare sul corretto uso del tracciato e per segnalare eventuali difficoltà da parte degli utenti, siano essi pedoni o ciclisti. «Tanto più che la presenza di uomini in divisa - ha detto Nodari - diventa anche un deterrente nei confronti di malintenzionati».

A questo si affianca un altro progetto di «Bici soccorso», che vede protagonisti sempre i volontari dell’Anc, ma quelli che da Roè Volciano si occupano di soccorso alle dirette dipendenze del 118. In questo caso, si tratta di due soccorritori che a bordo di biciclette attrezzate al primo soccorso, percorreranno la ciclabile prestando soccorso per cadute o malori oppure richiedendo l’intervento dell’ambulanza in caso di necessità.

«Si tratta di un progetto attivato in via sperimentale che ha già fatto scuola, visto che un servizio analogo è stato avviato anche sulle sponde del lago di Varese» ha spiegato il dottor Claudio Mare, responsabile della Centrale 118 di Brescia.

Pattugliamenti per ora nei fine settimana di intenso utilizzo delle piste, ma con il coinvolgimento di nuovi volontari c’è l’intenzione di fare di più.

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