22 Dicembre 2011, 06.48
Vestone Valsabbia
Servizi

Contrordine, la medicalizzata resta

di Ubaldo Vallini

Continuerŕ a funzionare per tutto il 1012 il servizio di emergenza del 118 che prevede la postazione dell'ambulanza medicalizzata a Nozza di Vestone.

 
Buone nuove per la “medicalizzata” della Valle Sabbia.
Il servizio con l’ambulanza dotata della presenza del medico, pronta a partire dalla postazione di Nozza, infatti, rimarrà tale e quale almeno per tutto il 2012.
Lo confermano i volontari dell’Associazione Ambulanze Valle Sabbia, che martedì hanno ricevuto la comunicazione ufficiale da parte del 118 sulla quale si legge che, in deroga a quanto l’Areu aveva previsto dovesse succedere fin da gennaio, per un intero anno nella Valle del Chiese non cambierà proprio nulla.
 
«Dobbiamo ringraziare di questo l’Anpas Lombardia ed in particolare il dottor Mori che ha fatto da interlocutore con i vertici regionali – ci ha detto Renato Paganelli, presidente dei volontari valsabbini -, oltre allla sensibilità dimostrata dal dottor Alberto Zoli dell’Areu che alla fine ha compreso in quali difficoltà si sarebbe trovata la parte alta della Valle una volta privata di questo fondamentale servizio».
 
Il confronto risolutivo è avvenuto alla fine di novembre in municipio a Vestone, quando i vertici Areu hanno incontrato gli amministratori valsabbini ed i rappresentanti dei gruppi di volontari che sul territorio si occupano di emergenza.
Nei giorni precedenti, Areu aveva deciso di accelerare sulla decisione di posizionare, in sostituzione delle medicalizzate di Nozza e Gargnano (medico + infermiere + volontario), una sola “automedica” dalle parti di Roè Volciano, pronta ad intervenire in Valsabbia o nell’Alto Garda quando non lo poteva fare l’eliambulanza.
 
Le due medicalizzate si sarebbero così trasformate in “infermierizzate” (infermiere + due volontari), una soluzione avversata dagli amministratori locali ed in modo ancora più radicale dai volontari, che nel corso del summit vestonese avevano minacciato di gettare alle ortiche 40 anni di impegno nelle emergenze.
 
«Non ce n’è stato bisogno, per fortuna anche a Milano hanno capito bene la situazione e ci lasciano tranquilli, almeno un anno. Per il 2013 vedremo cosa fare» afferma Carlo Beltrami del gruppo volontari di Ponte Caffaro, uno dei più risoluti a dare contro ai progetti regionali di ridimesionamento del servizio, che aggiunge: «Siamo rimasti sorpresi quando il presidente della Comunità montana ha voluto mediare fra le posizioni suggerendo la presenza del medico sull’ambulanza per 24 ore al giorno solo per il periodo estivo, limitandola alle dodici ore notturne per il resto dell’anno. Meno male che a Milano non l’hanno presa per buona».
 
A provocare  fibrillazione nel mondo del volontariato valsabbino, oltre alla consapevolezza delle oggettive difficoltà a servire la zona se la medicalizzata venisse posizionata a Roè Volciano, il fatto che a Nozza avrebbero dovuto turnare due volontari alla volta invece che uno solo, come avviene ora.
Un raddoppio considerato impossibile da sostenere, almeno con le attuali risorse umane a disposizione.
 
 
. Foto: la sera del 28 novembre i valsabbini erano pronti a dare battaglia
 


Commenti:
ID15780 - 22/12/2011 12:57:01 - (Denis66) - Meglio..

Cosi' e complimenti a tutti i volontari BUONE FESTE spero che non dobbiate lavorare

ID15789 - 22/12/2011 17:26:36 - (Giacomino) - Ci lasciano tirare il fiato,

per un anno.

ID15797 - 22/12/2011 19:34:45 - (delirio) - speriamo anche nel 1013

poi nel 1014 ect.

ID15798 - 22/12/2011 19:52:16 - (Brace) - Un grazie a chi...

Un grazie a chi si è battuto per questo importante servizio. Un grazie per chi attraverso il volontariato dona il suo tempo a questa nobile causa di aiutare gli altri. Sperando che nemmeno in futuro si possa rimettere in discussione la medicalizzata per la nostra valle.

ID15799 - 22/12/2011 21:25:05 - (vallesabbia) - sperom

sperom...

ID15801 - 22/12/2011 23:22:00 - (ric) - pasini pronto a mediare

ehi ma sto Pasini da buon democristiano vuole infilarsi intutte le situazioni e cercare di mediare.....forse meglio se non parla e lascia fare agli altri che almeno i problemi si risolvono.....grazie agli amministratori che si son dati da fare per risolvere la situazione.......e sappiamo chi sono!!!!!

ID15805 - 23/12/2011 01:08:19 - (Comunista) -

Io da non adetto ai lavori non me ne intendo ma nessuno ha parlato di sprechi....sarà proprio cosi? Una infermierizzata non potrebbe fare un servizio altrettanto buono ad un prezzo inferiore?? Ripeto sono supposizioni perché in campo sono ignorante!!!

ID15809 - 23/12/2011 12:18:04 - (e_f) - x comunista

forse sar stata l'ora tarda..... ma evita di scrivere c......e, e se non te ne intendi informati prima. L'infermiere pur bravo che sia .... resta sempre un infermiere con limiti sia di conoscenze e di responsabilit. Se capitasse qualcosa a te o a un tuo famigliare preferiresti essere assistito da medico e infermiere ...... o solo dall'infermiere??? gli sprechi son altrove, non sulla vita delle persone!!!!!

ID15818 - 23/12/2011 14:40:10 - (carlob.) - al comunista

ragioni proprio come tale......secondo te, un infermiere, di bravo e preparato che sia, puo' fare cio che fa' un medico?la prossima volta che avrai necessita' di una visita "medica", prova a rivolgerti ad un infermiere.......e vediamo cosa ti risponde. Inoltre, visto che sei ignorante, vorrei metterti al corrente del fatto che su un ambulanza medicalizzata ci sono sia il medico che l'infermiere; mentre sulla infermierizzata solo l'infermiere (mi sembra di parlare con i bambini dell'asilo). Quindi, auguro a te e a tutte le persone che ti stanno vicino di non avere mai la necessit di dover usufruire ne di una ne dell'altra, ma se cos fosse, spero per te che alla fine ci possano essere entrambe le figure professionali (due meglio di uno). Per quanto riguarda gli sprechi, penso che tu abbia ragione; ma allora mettiamo le maestre dell'asilo ad insegnare alle scuole superiori; i segretari a fare gli avvocati; il giornalista a fare il direttore...ecc.ecc.

ID15819 - 23/12/2011 15:27:37 - (carlob.) - e ancora per il rosso....

stavo considerando, inoltre, che da come ragioni, TU il sociale non sai nemmeno cosa sia...vero??? Un po' d'impegno per il prossimo niente neeee????? nessuno mette in dubbio che il costo di una medicalizzata sia maggiore, ma se parliamo di poter salvare vite, fosse anche una sola, scusa ma non ci sono soldi che tengano........MAMA CHE NERVUS. Comunque anche a te auguri di Buon Natale (RDM)

ID15828 - 24/12/2011 15:08:33 - (Giacomino) - Ben detto Carlo.

Buon Natale.

ID15839 - 25/12/2011 22:46:11 - (Pedersem) - RIMANDO AL 13:46:00 (Pedersem) Un mio semplice parere...

A me sta benissimo il medico a bordo della medicalizzata, anzi E\' NORMALE che in Vallesabbia sia presente un\'ambulanza medica o un\'auto medica, MA CHE ABBIA A BORDO PERSONALE MEDICO VERAMENTE SPECIALIZZATO nella medicina dell\'urgenza e dell\'emergenza, CHE SIA MOLTO ABILE a stabilizzare il paziente, SIA PERCHE\' HA STUDIATO BENE LA TEORIA, SIA PERCHE\' QUOTIDIANAMENTE ha a che fare con il soccorso primario.NON SI SA MAI... A qualche professionista potrebbe \"fare gola\" altro...

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29/11/2011 08:39

Tutto in forse Ancora si discute sul destino dell’ambulanza medicalizzata di Nozza. Ieri un summit in municipio a Vestone, che perň non ha portato risultati definitivi.

09/02/2011 07:19

Medicalizzata a rischio? Destino incerto per il servizio di ambulanza medicalizzata che fa base a Nozza. Entro giugno le decisioni dell'Areu. Valsabbia pronta alla mobilitazione.

28/06/2012 08:05

Nuova sede per il 118 Alla «Brina» di Vestone, presto sorgerŕ la nuova sede dei volontari dell'ambulanza, che ospiterŕ anche la «medicalizzata» al servizio del 118.

21/10/2014 07:43

PiĂą di 5 mila firme per la Medicalizzata Le sottoscrizioni stanno finendo sotto l'appello a non escludere Vestone dalla presenza di un medico "h24" sull'ambulanza, unico presidio per le emergenze in Alta Valle.

10/11/2011 07:32

Medicalizzata, fino a quando? Il progetto di ristrutturazione del servizio accelera. Volontari sul piede di guerra: «A quelle condizioni noi non ci saremo».




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