Sabato il «3c3 Join the Game»

Ci piace pensare che Dio, nel riposarsi il settimo giorno dopo le fatiche della Creazione, probabilmente sdraiato all’ombra di una quercia già secolare ancorché appena creata, abbia riconsiderato la condizione del suo essere vivente prediletto che di lì a poco Egli avrebbe condannato a lavorare con grande sudore e, mosso a compassione, abbia pensato allo Sport come mezzo per dimenticare le pene quotidiane.

Visto l’andazzo, è lecito supporre che Gli sfuggì il fatto che gli Umani, non smentendosi neppure questa volta, avrebbero presto approfittato della Sua magnanimità per avere altri dèi in testa, gli idoli sportivi appunto. Ma questa è tutta un’altra storia, alla quale, crediamo, il Nostro abbia cercato di mettere una pezza inventando per la bisogna il peccato di superbia.

Dimostrata l’origine celestiale dello Sport, non vi è dubbio che ci sia lo zampino di Nostro Signore nella creazione del basket, quando cioè il Professore James Naismith, in quel di Springfield, Massachusetts, in un giorno di dicembre del 1891, prese due cestini, ne asportò il fondo, li posizionò sui muri opposti della palestra dello Springfield College e prese dieci giovanotti invitandoli a gettarvi una palla, rispettando le Tredici Regole del gioco, vergate qualche tempo prima dal Professore e che tuttora costituiscono la spina dorsale dello sport di squadra più bello del mondo.

Ed è in nome di questo sport che, molti anni dopo, un manipolo di seguaci di James Naismith, tutti giocatori o ex-giocatori di discreto livello, hanno iniziato a predicare (ecco ancora l’ispirazione divina!) la pallacanestro a Vobarno e dintorni.

La Polisportiva Basket Vobarno da anni rappresenta la nostra Valle a livello provinciale con risultati lusinghieri nelle varie categorie under e nel minibasket. Grazie alla fusione con i movimenti di Barghe e Idro, la società si è arricchita di nuova linfa (leggi tecnici, giocatori e dirigenti) e ha iscritto ai campionati di categoria una formazione under 17, una under 15, una under 13, una squadra esordienti e due squadre aquilotti, che tutte si stanno comportando egregiamente nei rispettivi campionati. La passione e le capacità organizzative della società sono state riconosciute dalla Federazione, che, per il secondo anno consecutivo, ha assegnato alla Pol. Vobarno Basket il compito di ospitare il Campionato Nazionale “3c3 Join the Game” – fase provinciale: si tratta di un torneo, riservato alle sole categorie Under 13 e Under 14, di tre contro tre, a cui partecipano tutte le società provinciali, alcune di esse con più squadre.

Sabato prossimo, 28 gennaio, a partire dalle 14.30 e fino alle 19.30, ventiquattro mini squadre Under 13 e altrettante Under 14 si contenderanno il diritto di partecipare alle finali provinciali di San Zeno il giorno successivo, domenica 29. Oltre ai circa 200 giocatori e rispettive famiglie, si prevede che il Palazzetto dello Sport di Vobarno vedrà anche una grande affluenza di tecnici e talent scout che ricercheranno, tra i giovani giocatori bresciani, gli eredi di Bargnani, Gallinari e Belinelli, o, per restare tra i talenti di casa nostra, di Solfrini e Aradori.

Il successo della manifestazione è assicurato grazie alla formula del torneo: le squadre si affronteranno a un canestro in mini partite da 4 minuti ciascuna, con 2 partite in contemporanea, una per ogni metà campo. La qualità degli atleti e la spettacolarità intrinseca della pallacanestro faranno il resto per rendere la partecipazione di tutti gli spettatori e degli interessati particolarmente godibile. James Naismith certo guarderà da lassù.

Alessandro Davini

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