18 Marzo 2012, 10.00
Vobarno
Lettere

Due vie a confronto

Da Claudio Zanoni, promotore della futura associazione "Salviamo il centro di Vobarno", arrivano alcune documentate considerazioni.


Amo correre a piedi, mi alleno ogni giorno.
Il mio percorso preferito è la ciclabile, che da Vobarno, costeggiando il fiume risale la valle fino a Sabbio Chiese.
Percorso bellissimo, apprezzato da tanti perchè è frequentato da ciclisti, podisti e persone che passeggiano.
Mi voglio soffermare sul tratto Vobarno ponte di Clibbio perchè è di competenza del comune di Vobarno.
 
La mia corsa è frequentemente interrotta perchè mi chino a raccogliere carte di caramelle, bottiglie di vetro e di plastica, involucri di snack, pacchetti vuoti di sigarette e confezioni di cellophane dei fazzoletti di carta.
Ci sono anche zone dove le coppiette si appartano e lì, la virilità dell’uomo trova la sua massima espressione. I profilattici con i loro involucri e i fazzoletti sembrano trofei, per dimostrare quanti ne sono stati usati in un solo incontro.
Mi è anche capitato di vederli appesi ai rami delle siepi.
La sporcizia di questa strada sterrata è ben documentata dalla “galleria fotografica allegata”.
 
Ma la cosa che mi lascia perplesso è che ad ogni nevicata, questa strada viene mantenuta perfettamente pulita.
Non un filo di neve, è una caccia accanita al fiocco.
Perchè tanto zelo a tenerla pulita dalla neve, e per contro, un rinuncio totale a raccogliere le immondizie? Lungo questa strada ci abita solo una famiglia, probabilmente molto influente per poter ottenere questo servizio di rimozione della neve.
Mi permetto di dire questo, perchè la via Corte, bellissima strada antica che dalla parrocchia si inerpica fino al santuario della Madonna della Rocca, abitata, perchè come si può vedere dalle fotografie, ci sono abitazioni su entrambi i lati della strada.
 
Ci vivono anche persone anziane e la pendenza in caso di neve, può veramente diventare pericolosa. Fino alla settimana scorsa, prima dei cartelli di protesta, questa via non temeva confronti con la sporcizia della ciclabile, ma la differenza di trattamento per la neve c’è sempre stata. Qui gli abitanti della via, parroco compreso, in caso di neve, devono arrangiarsi a spalarla.
Faccio una proposta: “lasciate la neve sulla stradina lungo la bosca, che a tanti di noi piace fare una camminata sul manto soffice almeno una volta all’anno e fate pulire agli addetti, la via Corte”.
 
Tornando alla ciclabile c’è un punto molto pericoloso per chi la percorre in bicicletta.
In mezzo alla strada sporge un ferro cilindrico, che è un supporto per sostenere un palo con segnaletica, la cui funzione è quella di impedire l’accesso alle autovetture.
Il palo è stato tolto e scaraventato nell’argine del fiume. (vedi fotografie)
 
Escluse le due immagini della via Corte, tutte le altre, rappresentano ciò che vedo lungo il percorso della mia corsa giornaliera.
La mia esposizione non ha nessun scopo e finalità politica. Non si offendano i nostri amministratori, capisco che non possono essere ovunque a controllare. Lasciate quindi che i cittadini vi informino.
 
Approfitto per ricordare che sono iniziate le iscrizioni dell’associazione.
La quota è di 10,00€ e potete iscrivervi presso il bar My Life in Piazza Ferrari e presso il negozio di ottica in via Garibaldi 9.
E’ necessario un numero discreto di associati, fra questi si potrà costituire il consiglio direttivo e predisporre così l’atto costitutivo.
Ringrazio anticipatamente per quanti vorranno aderire e apportare per quanto possibile, anche un pur modesto contributo.
 
Claudio Zanoni
 


Commenti:
ID17979 - 18/03/2012 10:58:38 - (sonia.c) - carissimo Claudio

hai ragione a richiamarci tutti ad una maggiore responsabilità civile! il tuo gesto ( non comune) di raccogliere la sporcizia altrui, sottolinea il menefreghismo imperante della nostra società ( anche in senso generale ) ci stimola ad " occuparci" non solo del nostro orticello o a spazzare solo il nostro gradino, ma ci richiama ad un "noi", inteso come una più giusta partecipazione e coesione sociale! grazie della "tirata d'orecchie"ciao!

ID17981 - 18/03/2012 12:34:53 - (Ernesto) - pero^

vedo che ogni paese ha il suo!!! a salo^sia i parchi giochi sia le spiaggette, sia il lungolago(passeggiata),sia la nuova ciclabile(campoverde-cunettone)su 10 cani con relativo padrone,ne trovi forse 1 con l'apposito sacchetto!!!!ed i vigili sonotroppo impegnati a fare multe in centro!

ID17983 - 18/03/2012 13:39:32 - (Giacomino) - Con il Claudio andrei d'accordo,

anch'io mi occupo della pulizia e saltuariamente della manutenzione di un tratto di strada pubblica che diversamente non potrebbe essere fruibile al pubblico, nessuno mi obbliga e quindi non mi interessa che qualcuno mi dica bravo. Ma é proprio vero che tutto il mondo é paese.

ID17990 - 18/03/2012 19:11:28 - (delirio) - ok sono d'accordo...

maggiore pulizia, chiusura reale ad autovetture su questo tratto (non basta il cartello di divieto). Niente favoritismi per i residenti anche se dipendenti comunali.Allo stesso modo mi preme però ricordare che, nonostante il cartello di divieto d'acceso ai cani, qualcuno porta il proprio ad espletare il bisognino nei pochi spazi verde del paese (vicino all'edicola o al parco della rotonda)Fatevi un bel giretto anche sul tratto, che costeggia il fiume Chiese dal Ponte Vecchio alla Biblioteca, troverete tanta cacchina di cane......beh aspettiamo la prossima piena.Propongo agli assessori al Sindaco di parcheggiare la macchina e girare a piedi sul territorio.Chi è senza colpa scagli la prima pietra.

ID17992 - 18/03/2012 22:45:39 - (mago) - che meraviglia!!!!!

basta gurdare la differenza tra roe' - vobarno passando in auto per capire che vobarno(grigia e triste) e abbandonata ......da anni.....

ID17997 - 19/03/2012 00:51:21 - (Zanoni Claudio) - Zanoni Claudio

Preg.mo Delirio,È normale e consentito ovunque che i cani possano essere portati nei parchi. È un'anomalia tutta nostra non raccogliere ciò che il cane produce. Che faccia in strada o nel parco non cambia nulla è tassativo raccogliere. Per quel che vedo girando per il paese, noto che sporcano più le persone che icani. Il cane non ha colpa, forse è il proprietario che non è degno di avere un cane.

ID18002 - 19/03/2012 11:42:37 - (Venturellimario) -

Concordo in pieno con magoFaccio parecchio la ciclabile, la differenza tra Ro (ottima) e Vobarno (appena sufficente) evidenteNon dimentichiamo il pezzo ancora chiuso nel territorio di Pompegnino una vera vergogna

ID18064 - 20/03/2012 20:24:55 - (delirio) - eppure i cartelli ci sono....

e poi è chiaro:sicuramente sono sempre i cani degli altri quelli che sporcano.

ID18081 - 21/03/2012 19:51:00 - (Liliana) - ledimarion

Bravo Claudio, siccome tutto il mondo paese seguir il tuo esempio.

ID21258 - 23/06/2012 12:58:52 - (rey) - zagor

caro claudio io per risolvere il problema della paletta raccogli cacca - cane ho escogitato un modo molto piu semplice, appena scagazza lui fa una bella buca inserisce il tutto e poi la ricopre .questo vuol dire cane educato altro che palette e sacchettini, i cani capiscono basta insegnarli.e per dirla tutta facendo cosi svolgo anche un lavoro di concimazione del manto erboso.

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