Weekend in salita a Budapest

 

Il pilota bresciano di Preseglie nelle dichiarazioni della vigilia aveva indicato nell'ingresso in Q2 un condizione fondamentale per puntare ad un buon risultato in gara, individuando quello che si è poi dimostrato uno dei temi caldi del weekend.
In una sessione di qualifica poco favorevole alle BMW il campione italiano in carica della Superstars Series ha spinto al massimo nel tentativo di portare la sua BMW 320TC nei primi dodici, mancando la Q2 per soli quattro millesimi con il tredicesimo tempo (1'56.347).

In gara uno, dopo la partenza dal fondo dello schieramento a causa di una penalizzazione inflitta dai commissari alle due vetture del team per una svista procedurale ai box ininfluente sulle prestazioni, Cerqui è stato autore di un buona rimonta che gli ha consentito di chiudere tredicesimo, settimo tra i piloti dello Yokohama Drivers' Trophy.

Poco fortunata invece gara due: un problema elettrico ha bloccato la sua BMW al via, rendendo necessario l'intervento dei commissari per spostarla dalla griglia di partenza alla corsia box.

I tecnici della squadra sono quindi riusciti ad avviare il propulsore, ma i quasi due minuti di ritardo accumulati hanno inevitabilmente compromesso l'esito della corsa, conclusa in diciottesima posizione.

Alberto Cerqui:
"Purtroppo il weekend non era iniziato nel migliore dei modi in qualifica ed è terminato in maniera poco positiva in gara due. Anche il mio compagno di squadra Tom Coronel ha vissuto un weekend in salita, per cui cercheremo di rifarci in Austria.
A salvare il bilancio del team ci hanno pensato comunque Thomas Biagi e Stefano Colombo vincendo a Vallelunga nel Campionato Italiano GT. A loro e ai ragazzi della squadra vanno le mie congratulazioni".

Il FIA WTCC tornerà in pista il prossimo 20 Maggio a Salisburgo (A).

 

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