GattArte

Dal 21 settembre al 27 gennaio 2013, con apertura nei pomeriggi di venerdì, sabato e domenica presso gli spazi annessi alla torre dell’orologio, è possibile visitare la mostra “GattArte, 500+1 oggetti felini”, organizzata dal telefono Difesa animali e dal Comune di Salò.

Circa 500 “pezzi” a tema felino provenienti dalla collezione “I Gatti di Villa Bella” che assomma quasi 800 pezzi e che il dott. Giovanni Botti ha raccolto in lunghi anni di attività e ricerca e ha offerto in dono alla Città di Salò che ne “potrà disporre – si legge nella lettera di donazione – liberamente per gli scopi culturali, sociali, turistici e didattici oltre che di prevenzione del randagismo gattile o per promuovere raccolte, aiutare associazioni libere o riconosciute che si occupino della sterilizzazione, cura e manutenzione dei gatti randagi”.

Vista la consistenza dei pezzi e il valore complessivo, stimato “elevato” da alcune esperte dell’associazione Telefono Difesa Animali, il comune ha accettato la donazione e, con la complicità delle “gattare” di Salò, capitanate dalla Signora Ennia Zerneri, dell’Associazione già citata e guidata da Donatella Capuzzi oltre che di Publiradio srl, ha accettato il progetto espositivo elaborato dall’Arch. Serena Giribuola volontaria dell’associazione (che gestisce anche il gattile di Poncarale) e concesso gli spazi dell’ex Bar Florian.

Grazie all’opera dei volontari, al sostegno di alcuni sponsor, e a Publiradio srl l’allestimento non è costato nulla al comune.
L’inaugurazione di “GattArte” - intitolazione che gioca sulle parole “gatta”,”gattara” e “arte” - è avvenuta in occasione della notte bianca lo scorso 21 settembre e chi vuole può ammirare questi “capolavori” (come li definiva Leonardo Da Vinci) felini ovvero gatti artistici, gatti del mondo, gatti utili, gatti decorativi, i gatti della Thun. In sintesi “tutti i gatti che non ti aspetti”.
Lo scopo perseguito è quello di sensibilizzare tutti i visitatori a favore dei gatti meno fortunati per antonomasia, ossia i randagi.

Il Comune di Salò, grazie alle sue gattare, da anni provvede alla sterilizzazione delle colonie feline segnalate e ha una convenzione con la clinica veterinaria S. Antonio gestita dal dott. Emilio Smadelli che ha vinto la gara indetta dall’Assessorato ai Servizi Sociali.

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