A2A dopo aver risolto il guasto della corrente elettrica nelle Pertiche, sembra aver sistemato anche il problema della linea internet del Lic Barghe! Finalmente c'č campo, finalmente c'č "rete".
Lunedì 29 ottobre, presso il Comunale di Barghe, si è disputata la 3^ giornata del campionato CSI OPEN 7 tra il L.I.C. BARGHE e l’OR. DI GAVARDO; per i padroni di casa trattavasi solamente della seconda partita poiché durante la prima di campionato hanno scontato il turno di riposo.
La nevicata di Domenica ha abbassato, non di poco, la temperatura; immaginatevi dunque in quel di via Ippolito Boschi a Barghe, dove anche nei giorni più afosi di Luglio si è capaci di sentire fresco la sera, che cosa poteva essere il soffio di San Gottardo, altro che “fresh vigorsol”. Nonostante ciò, un folto gruppo di tifosi locali (ne contavamo più di 20) presiedevano indomiti gli spalti incitando a gran voce i loro beniamini; segnaliamo su tutti il capo Ultras, Renato, ritornato dopo aver scontato 4 anni di D.A.SPO. per un invasione di campo in Uzbekistan.
Raccontiamo un po’ come è andata.
Formazione titolare molto offensiva per il Mr. Pezzottini che schiera un marcatore, due mediani, due esterni d’attacco e una punta, un 1-2-2-1 sperimentale. Il Barghe entra subito cattivo agonisticamente, mentre il Gavardo, salito nel gelo della valle, sembra arrendevole e confusionario.
I padroni di casa passano in vantaggio dopo pochi minuti con il Puma Nabil che, dopo un’insistita azione personale in mezzo al campo, scarica un destro che non lascia scampo; il raddoppio arriva ad opera di Ognibeni Fabio al 10’ che sfrutta un buon inserimento sulla sinistra; al 15’ arriva il 3 a 0 con un tocco sotto misura di Leali Maurizio, servito in area piccola dall’ottimo Puma; a pochi minuti dalla fine del primo tempo da una punizione tesa calciata da Martinelli Matteo, il Coguaro Eric ci mette il piedino e spiazza l’incolpevole portiere avversario che questa sera maledice il giorno in cui ha ben pensato di fare il portiere appunto. Sul 4 a 0 cala l’intensità e si comincia a lasciare troppo spazio, non che l’avversario di questa sera intimorisca ma è sempre meglio allenare anche la concentrazione per le partite in cui serviranno 50 minuti da leoni. Nel tempo di recupero, da una punizione causata per un fallo di mano del Puma, ecco arrivare il sigillo del Gavardo (ricordiamo che sempre su punizione era stato giustamente annullato un goal agli ospiti) anche se il giovane Cucchi Alessandro, questa sera a difesa dei pali barghensi, tenta invano di deviare il tiro sulla traversa. Poco male, al riposo L.I.C. BARGHE (4), OR. DI GAVARDO (1).
Il secondo tempo risulta essere ancora più in discesa per i “Cacciacapre” che vengono cambiati per 5/7 dal Mr. Pezzottini che può quindi disporre di forze fresche e vogliose di conquistarsi un posto da titolare per le prossime partite (entreranno nell’ordine: Salvini Karim, Soardi Ario, D’Arienzo Nicola, Paredi Giacomo, Rizza Ilario). Fatto sta che registriamo un goal del Puma Nabil, giusto prima di abbandonare il terreno di gioco, una doppietta di D’Arienzo Nicola e, udite udite un grandissimo goal di rapina, di giustezza, di chirurgia avanzata da parte del Panzer di via Osmerì, il mastodontico Rizza Ilario che dopo 30 secondi dal suo ingresso, alla prima palla toccata, gonfia la rete. L’esultanza che ne segue ha dell’incredibile, tutta la squadra, panchina compresa, che corre ad abbracciare lo stranito IAIO che, non essendosi preparato un’esultanza a doc, decide di farsi sovrastare dall’entusiasmo della folla. Si crea addirittura un attimo di imbarazzo nell’arbitro che vorrebbe ammonire qualcuno, ma il buon senso prevale e finisce tutto in tarallucci e vino.
Gli ultimi minuti di gara filano via in maniera goliardica con Soardi Ario e Paredi Giacomo che cercano, ahimè senza fortuna, la gloria personale. Triplice fischio finale che decreta una sacrosanta vittoria per il L.I.C. Barghe che finalmente muove la propria classifica. Ci auguriamo che questa vittoria dia morale e dia la carica giusta per poter affrontare la prossima trasferta in quel di Sabbio, avversario sicuramente più insidioso dei giovani ragazzi di Gavardo.
Servizio di Faustino Pellegatti
Così in campo: Cucchi Alessandro 6,5 – Pellegrini Marco 7 – Ognibeni Fabio 7 (dal 1’ s.t. Salvini Karim 6,5) – Martinelli Matteo 7 (dal 8’ s.t. Paredi Giacomo 6,5) – Amrat Nabil 8 (dal 5’ s.t. D’Arienzo Nicola 7,5) – Leali Maurizio 7 (dal 12’ s.t. Rizza Ilario 7) – Pellegrini Eric 7 (dal 3’ s.t. Soardi Ario 6,5) Pezzottini Fabio 7,5
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