Gilberto Simoni ci riprova

Ci riprova Simoni, gli piace quella maglia tricolore del fuoristrada e, darà gran spettacolo al prossimo Italiano Marathon in programma il 2 settembre a Odolo in provincia di Brescia.
In questi giorni, accompagnato dall’ex professionista Ramon Bianchi, corridore di casa che conosce bene il percorso, e dall’amico trentino Martino Fruet, Simoni si è recato a Odolo per prendere confidenza con gli sterrati che saranno campo di battaglia del quinto tricolore Marathon.

I recenti mondiali del Belgio, disputati il 12 agosto, hanno dato qualche indicazione in più sui possibili protagonisti, ed hanno confermato come fra i più autorevoli candidati vadano senza dubbio annoverati Massimo De Bertolis (migliore degli azzurri nella prova iridata con il quinto posto) e Gibo Simoni (campione italiano in carica, settimo in Belgio).
Entrambi saranno sicuramente motivati anche per un mondiale, appunto, in cui erano legittimamente attesi a qualcosa di più.
Non vanno, comunque, certo esclusi dal lotto dei pretendenti gli altri azzurri reduci dalle fatiche iridate, ovvero i vari Johann Pallhuber, Ramon Bianchi, Martino Fruet, Dario Acquaroli, Johnny Cattaneo e, soprattutto, Marzio Deho, forse in difficoltà quando gareggia in trasferta ma che in casa si trasforma decisamente.

Il Gs Odolese, come di consuetudine alla Conca d’Oro Bike, non lesina sui premi e sull’aspetto scenografico dell’evento:
104 saranno i premi in denaro che saranno distribuiti ai vari piazzati nelle rispettive classifiche, ai quali vanno sommati i 260 cesti con prodotti alimentari e beni in natura che completano il ricco quadro dei premi messi a disposizione dei partecipanti.
Anche l'occhio, del resto, vuole la sua parte, e gli oltre 50 bouquet floreali in preparazione hanno proprio lo scopo di arricchire di grazia e colore le cerimonie conclusive.

Passando a dati più “di sostanza”, circa mezzo quintale di sali minerali è in procinto di essere diluito e imbottigliato per garantire ad ogni corridore un'adeguata reintegrazione nel corso delle due gare previste, Marathon di 80 chilometri (2.600 metri di dislivello) e Classic di 38 (1.300 di dislivello).
E' infine da segnalare come gli organizzatori abbiano ottenuto l'impegno ad una chiusura, per il giorno della gara, delle battute di caccia: non un solo colpo sarà sparato durante la manifestazione.

Ultima nota: la possibilità a contorno della manifestazione di visitare il Museo del Ferro di Odolo, preziosa testimonianza della tradizionale lavorazione del metallo in Valle Sabbia. La visita guidata, che seguirà il percorso della lavorazione del ferro nella fucina di Pamparane, è assolutamente gratuita, e sarà possibile sabato 1 settembre dalle 17 alle 19 e domenica 2 dalle 11 alle 13.00.

fonte comunicato stampa

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