Francone è «andato avanti»

Ci saranno anche i suoi alpini oggi a Ponte Caffaro per l’ultimo saluto a Gianfranco Melzani. Francone, l’artigliere alpino, così chiamato per la sua imponenza, è “andato avanti”, come dicono le penne nere. Aveva 78 anni.

Per dodici anni, dal 1988 al 2000, è stato alla guida del locale gruppo delle penne nere. Sotto la sua presidenza il gruppo ha portato a termine la costruzione della sede, inaugurata nel 1990, ampliata in seguito per creare il deposito per il nucleo dell’Antincendio boschivo, dove hanno trovato posto anche i box per lo scuolabus e per l’ambulanza. Di questi anni anche la sistemazione della chiesetta di S. Giacomo e l’attenzione all’ambiente, con la pulizia delle rive del lago e delle sponde del torrente Caffaro. Una presenza la sua che non è venuta meno anche dopo aver lasciato il ruolo di capogruppo, per il quale è rimasto sempre una figura di riferimento per la disponibilità e la dedizione all’associazione, stimata anche al di fuori del gruppo delle penne nere. Assiduo frequentatore anche di tante adunate alpine.

Lascia la moglie Giuliana, i tre figli, fra cui Enzo, vicesindaco di Bagolino, e gli amati nipoti. Le esequie saranno celebrate quest’oggi nella chiesa parrocchiale di Ponte Caffaro, partendo dall’abitazione alle 14.30.

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