Pur avendo la stessa radice Eco=Oikos= casa, le due scienze sono una contro l'altra armate. La diatriba tra ecologia ed economia č una guerra fratricida destinata all'infinito.
Meno male che almeno sulle generali concordiamo. Chissa' che in un futuro non si possa avere una stessa visione anche sulle questioni che interessano il lago, sia per curarlo che per metterlo in sicurezza... Per trovare un accordo tra i due termini dell'articolo viene proposta da alcuni studiosi una nuova definizione per l'ambientalismo che prende il nome di Ecofilia= amore per la casa; dove per amore s'intende quella passione che l'uomo deve mettere per difendere il bene piu' prezioso di cui dispone. Il vostro movimento potrebbe avere tutte le caratteristiche per essere piu' ecofilo che ecologo.
e una scienza che fornisce strumenti per comprendere determinati fenomeni e per risolvere determinati problemi, sempre piu attuali e frequenti. Non comprendo perche dovrebbe "a prescindere" essere posta in senso antitetico all economia. Ovviamente comprendo che e certo divenuta antitetica al mondo economico nel momento in cui ha denunciato e denuncia gli enormi e gravissimi errori che la corsa al profitto ha causato e causa alla salute di TUTTI i viventi, e forse e questa sorte che le ha procurato quell astio e quella miope forzatura che la fa diventare altro dalla SCIENZA che e. Se comunque serve un nuovo nome per far accogliere in senso costruttivo e positivo dalla societa questa scientifica attenzione per la sopravvivenza, do il mio personale benvenuto all ecofilia. Speriamo basti un nuovo nome... per finalmente accogliere cio che ci puo aiutare a non estinguerci per mano nostra!
Numerose esperienze pratiche hanno dimostrato che è possibile produrre ecologicamente,in modo economicamente conveniente, tutelando al tempo stesso l'ambiente e le potenzialità produttive delle risorse naturali utilizzate:http://www.agricolturadelleacque.it/
Ho trovato il suo sito molto interessante. L'articolo in questione e' piu' politico che tecnico. Siamo pero' da anni immersi in una diatriba che riguarda il lago d'Idro, la sua sicurezza, il suo inquinamento. Una sua partecipazione al dibattito con eventuali consigli sarebbe auspicabile e gradita.
Certo, la politica indica l'obiettivo ma è la tecnica che determina come arrivarci.
Punti di vista, il libro Vestone. Esattamente un anno fa, il 20 gennaio 2015, ci lasciava Aldo Vaglia, collaboratore tra i piĂą apprezzati del nostro giornale telematico
La politica tra rottamazione e restauro Non č una questione di destra o sinistra e nemmeno di antichitŕ e modernitŕ, un buon restauro č a volte migliore della sostituzione con prodotti di bassa qualitŕ
Provinciale e provincialismo Coltivare il culto delle celebritŕ, pensare che tutto ciň che viene da fuori č bello, stigmatizzare come poveracci quelli che fanno cultura locale, č provincialismo
Bersani il Surrealista Un assaggio si era giŕ avuto in campagna elettorale. Mentre una parte prometteva di restituire l'IMU, un'altra di dare a tutti un reddito di cittadinanza di 1000 euro, Bersani sognava di smacchiare il giaguaro.
Un Valsabbino Doc Chi è il dott. Alberto Vaglia, scrittore, medico, prima a Brescia poi a Vicenza, che conclude la sua carriera professionale come Primario della Divisione di Malattie Infettive a Treviso Veneto?
La famiglia di Aldo Vaglia ringrazia tutte le persone che hanno voluto testimoniare il loro affetto e vicinanza con i loro interventi e commenti su Vallesabbianews
(2)Da alcuni anni Aldo Vaglia curava una sua seguitissima rubrica con la quale si era ritagliato uno spazio di opinionista. Ma il gusto per il confronto serrato delle diverse idee erano nel suo Dna
(9)Negli anni tra le due guerre un astronomo dilettante Bresciano, Giovanni Paneroni nato a Rudiano, percorreva la città e la provincia, con il suo carretto da gelataio, al grido: “la terra non gira o bestie!”
(11)Può definirsi storico e il preludio di altri trattati sulle emissioni di gas serra quanto è accaduto a Pechino in questi giorni tra Obama e Xi Jinping
(3)Tre casi esemplari quelli che in nome della difesa dell’ambiente e del territorio hanno visto trionfare l’immobilismo e condannare la ricerca di fonti energetiche alternative e rinnovabili..
(55)Vanta titoli che non possiede, spaccia Master per Dottorati, è laureata in filosofia e non in fisica; è il duro attacco del giornale americano “New Yorker” alla passionaria indiana della lotta agli OGM. Dipinta come una ciarlatana non scientifica
(10)Su serie questioni di risparmi e di produzione di energie alternative, che non dovrebbero vedere fronti contrapposti, si innescano polemiche strumentali sull’uso disinvolto di due parole: biologico ed ecologico
(10)Entrambi i termini dovrebbero avere connotazioni negative, tanto da essere il più delle volte assimilati, ma Claudio Magris sul “Corriere della Sera” salva gli egoisti e condanna gli egocentrici
(20)Fare bene le cose senza pretendere l’ottimo e la perfezione è la morale di questo aforisma di Voltaire. Perché e’ impossibile vivere nel migliore dei mondi, si può solo “coltivare il nostro giardino”
(9)«… Il 22 Giugno 1974, al settantottesimo minuto di una partita di calcio, sono diventato comunista…il risultato non contava, la questione di principio era battere quegli altri per dimostrare una volta per tutte chi fosse il più forte…»
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ID26054 - 20/12/2012 00:45:32 - (Elena Bini) - Condivido
il contenuto dell articolo, in particolare la chiusura; non condivido invece la premessa, che vede ecologia ed economia inevitabilmente l una contro l altra armate senza possibilta di trovare tra esse quel giusto equilibrio e quella sinergia che invece - una volta costruiti - non potranno che portarci fuori e in salvo da questa corsa consumistica in cui ci siamo ritrovati a vivere nell ultimo secolo. Mi auguro che le fervide menti imprenditoriali, anche italiane, e magari proprio le giovani generazioni con attualmente scarse prospettive lavorative all orizzonte, sappiano trovare spazi ed idee in questo senso. E chissa, magari anche incentivi dallo Stato....