Ottantacinque anni per le Penne nere bagosse

Il prossimo fine settimana Bagolino si stringerà attorno alle proprie Penne nere che celebrano l’85° anniversario di fondazione. Il gruppo alpini, guidato da Elia Bordiga, ha organizzato una “due giorni alpina” per festeggiare l’importate ricorrenza.

Si comincerà sabato pomeriggio alle 15.30 con l’alzabandiera presso il monumento ai Caduti. A seguire sarà proposta una visita guidata del centro storico dell’antico borgo valsabbino, al termine della quale sarà offerto un buffet presso la casa museo dell’associazione Habitar in sta Terra. Alle 20.30, presso il teatro dell’oratorio, il Teatro Gavardo porterà in scena lo spettacolo “Dov’è Nikolajewka?”.

Domenica alle 9 il ritrovo alle porte del paese, presso la pizzeria Cavallino, da dove alle 10 partirà una sfilata fino alla chiesa parrocchiale, con la deposizione di una corona d’alloro al monumento ai Caduti e a seguire i discorsi delle autorità. Alle 11 la celebrazione della messa e poi il pranzo. Nel pomeriggio alle 15.30, in piazza Marconi, la fanfara alpina “Star of Alps” di Villanuova sul Clisi si esibirà in un carosello. In occasione della festa, si terrà a Bagolino il raduno degli undici gruppi della zona A della sezione “Monte Suello” di Salò.

Con i suoi 177 alpini, 15 soci aiutanti e 7 amici, il gruppo bagosso è uno dei più numerosi della sezione salodiana dell’Ana, alla quale è affiliata dal lontano 1928, quando i reduci della Grande Guerra si radunarono attorno al primo capogruppo Taddeo Salvadori. Nel corso degli anni alla guida del gruppo si sono succeduti Stefano Zanetti, Giovanni Ferremi, Attilio Fusi (classe 1922, ora capogruppo onorario) ed Elia Bordiga, attuale capogruppo dal 1990. Anche le penne nere bagosse sono molto attive in diversi ambiti della vita associativa della sezione salodiana, a cominciare dal prezioso contributo nell’organizzazione delle gare sezionali di slalom e sci di fondo che abitualmente si disputano in Gaver.

Tutti gli anni sono numerose le manifestazioni a carattere patriottico organizzate dal sodalizio, come la manifestazione nell’anniversario della battaglia di Nikolajewka a ricordo dei 34 alpini bagossi caduti in terra di Russia, i raduni alpini presso la chiesetta di S. Gervasio, alla santella del “Poer arsipreit” e alla croce della liberazione presso il Dos del Bonom.

Non manca l’attenzione alla propria comunità, con iniziative di volontariato a favore della parrocchia e dell’oratorio, dell’amministrazione civica, la pulizia di sentieri e la collaborazione con le scuole.

In occasione dei festeggiamenti di domenica saranno omaggiati gli ultimi tre reduci del gruppo: Attilio Fusi, Giulio Pelizzari, Cherubino Melzani. A loro sarà consegnata una croce di guerra al merito del Centro Documentale di Brescia.

In foto:
. i soci alpini fondatori del gruppo di Bagolino
. il capogruppo Elia Bordiga (a sinistra in primo piano)

Vedi anche