La riflessione che ci porta questa settimana il filosofo Alberto Cartella riguarda la rappresentazione come riflesso delle nostre paure: un impulso subitaneo a rispondere alle aspettative che la filosofia può curare con la pazienza di far venire le cose a sé
La filosofia non è un sapere umanistico Una riflessione del giovane filosofo Alberto Cartella per scardinare l'unilateralità del pensiero in favore di due modi guardare alla filosofia come si legge Aristotele: comprendendo ciò che pensava e ponendo problemi politici in rapporto al presente
Chi ha ragione? Il giovane filosofo Alberto Cartella ci porta al nucleo delle discussioni che ogni giorni ci vedono protagonisti nel voler affermare le proprie ragioni, nel voler essere araldi delle nostre verità, diversamente dalla filosofia che invece è creazione di concetti e rifugge il dibattito
La fecondità del paradosso L'approfondimento di questa settimana fa perno sul concetto di paradosso e sulle potenzialità che da esso si dispiegano, sfruttando come esempio il parallelo tra filosofia e pittura
Viver bene non cercando di risolvere la sofferenza Patendo da un pensiero di Blaise Pascal, la riflessione del filosofo saretino Alberto Cartella gira intorno all'intrinseca fragilità umana e alla sofferenza come capacità di gettare un nuovo sguardo sulle cose, prendendo ad esempio il caso limite dell'anoressia
L'università fuori dell'ordine della rappresentazione Riportiamo qui l'approfondimento curato dal fresco laureato in Filosofia Alberto Cartella, che riprende il tema dell'università e della percezione che di essa chi l'ha vissuta e chi la vede come una cosa esterna a se stesso
Sempre più complicato per gruppi e musicisti che non siano cover band trovare spazi per poter esibirsi a Brescia e provincia. Ecco allora che spuntano i concerti in “forma domesticaâ€.
L’opinione suppone che la gelosia sia la triste conseguenza dell’amore. Ma la gelosia è una finalità , una meta e, se bisogna amare, è per poter essere gelosi
Un'acuta riflessione di Alberto Cartella attorno alla muta latente violenza che in ogni rapporto s'insinua e che tutti gli uomini celano con la menzogna del linguaggio
(3)Alberto Cartella prende in considerazione quel "troppo" che quando diventa squilibrio estremo mette in crisi ogni aspetto della nostra vita
(1)Il giovane filosofo Alberto Cartella conduce una profonda riflessione sul nostro quotidiano confronto emozionale, sia esso amicizia o amore. Eppure troppo spesso cristallizzato nel 'non detto'
Una profonda riflessione del giovane filosofo Alberto Cartella sulla vita come creazione e su quel "granello di follia" che contraddistingue il cammino di ciascuno di noi
(116)L'analisi di ciò che è divenire, di quell'inquietudine che nasce dall'esperienza e produce coscienza ne post del giovane filosofo Alberto Cartella, pronto a rispondere ai dubbi e alle domande dei lettori appassionati di filosofia
(103)Una riflessione sul contratto masochista come espressione non soltanto della necessità del consenso della vittima, ma anche del dono della persuasione, la spinta pedagogica e giuridica mediante la quale la vittima educa il proprio carnefice
Una riflessione che parte dal gioco del fare l'amore per parlare della leggerezza e della distrazione come inestricabilmente legate in un vincolo di opposizione alla pesantezza della vita quotidiana e usate come strumento protettivo
Una digressione del filosofo Alberto Cartella sul degradarsi del processo educativo, allorché all'aspetto linguistico non sa porre accanto anche il preminente aspetto visivo, quello legato alla necessità dell'incanto, ossia l'infanzia nello sguardo