30 Aprile 2013, 08.15
Bione Casto Barghe
Nera

Ancora furti

di Redazione

Non cessano le azioni furtive di ignoti che in queste notti, dopo essere partiti da Bione, stanno allargando il bacino d'interesse. Aggiornamento ore 14:30


Ci sono elementi che fanno pensare alla stessa "mano".
Sono le modalità d'azione e la tipologia di scasso, che dimostrano una certa maestria e conoscenza della meccanica che regola il funzionamento di infissi e portoncini ed eventuali serrature a loro protezione.
 
Ricapitoliamo:

Nella notte fra venerdì e sabato a fare le spese delle escursioni ladronesche sono stati tre appartamenti a Bione, due i colpi andati a segno mentre il terzo è stato solo tentato, come abbiamo riportato su vallesabbianews il giorno dopo. Unica costante la presenza dei proprietari in casa, che rende tutti questi episodi altamente rischiosi, per ladri ed inquilini.

Fra sabato e domenica ancora Bione è stato teatro di incursione, ai danni del signor Simone che con consorte al seguito, in quel momento, si trovava in gita collettiva in Terrasanta col resto dei parrocchiani di don Aurelio. In questo caso, a sventare il furto, o almeno a renderlo più precipitoso e dunque meno remunerativo, è stata la difficoltà a prender sonno della signora Milena, la vicina di casa, che è uscita sul terrazzo a prendere una boccata d'aria e manca poco che si ritrova faccia a faccia coi malandrini. Notata la finestra manomessa ha chiamato i Carabinieri e intanto chi si era intrufolato è riusciti a darsela a gambe.

Come avevamo temuto, perché la casistica a riguardo è piuttosto esaustiva, i ladri non si sono fermati lì.
Fra domenica e lunedì, temendo forse una pronta reazione da parte dei bionesi, si sono dedicati ai paesi vicini: hanno tentato a Casto dove hanno dovuto desistere perché disturbati dalla presenza di qualcuno. Hanno fatto altrettanto a Renzana di Agnosine, anche qui senza riuscire a portare via nulla, filati via quando già avevano sfilato un paio di cardini ad una finestra. Ce l'hanno invece fatta a Barghe, ai danni di una coppia di mezz'età, con i due che se ne sono accorti solo al mattino. Pare che in quest'ultimo caso il bottino sia stato decisamente più consistente che in quelli precedenti.

Oggi è martedì e ancora non sappiamo.
Forse i lettori possono darci una mano, segnalando eventuali fatti a redazione@vallesabbianews.it.
 
-------------------------------------------------------
Aggiornamento ore 10
 
Una segnalazione è arrivata da Agnosine dove la famiglia alla quale è stato tentato per due volte di rubare ha notato in fuga una Subaru Impreza bianca.
Naturalmente l'informazione è stata data anche ai Carabinieri.
 
-----------------------------------------------------
Aggiornamento ore 14:30
 
Era una Subaru Impreza bianca anche quella notata a Casto nei pressi dell'abitazione dove i ladri hanno cercato di entrare.
Il proprietario ci ha raccontato di essere rientrato in casa domenica sera intorno alle 23.
Poco dopo i ladri devono aver trafficato un po' attorno al portoncino, che però era di quelli blindati, così hanno deciso di provare da una finestra.
 
«A mezzanotte erano sul balcone, ho sentito del rumore e ho acceso la luce - ci ha raccontato Maicol -. Subito la figura che era oltre la tapparella è saltata giù dal terrazzo e si è dileguata correndo. Tempo pochi secondi e ho visto partire anche quella Subaru, ho sentito poi che si fermava, caricava qualcuno, lo sbattere della portiera e via verso Nozza. Ho avvisato subito i Carabinieri».
 
La stessa auto sarebbe stata notata mezz'ora dopo a Barghe, dove è avvenuto l'altro furto, poi ad Agnosine, come abbiamo già detto.
 
Riportiamo qui sommariamente, ma non ci paiono degne di nota, alcune altre segnalazioni che ci sono pervenute:
- il furgone bianco visto ad Agnosine domenica 28 alle 19 mentre parcheggiava in via Brunello con a bordo due "persone sospette".
- gli uomini che una decina di giorni fa si sono presentati all'uscio di molte abitazioni offrendosi come affilatori di coltelli.
 
Attenti a questo ultimi: mesi fa ci era stato raccontato di di un "affilatore" che ha preteso da un'anziana signora sola in casa una cifra spropositata per l'affilatura. La donna, visto che il manico era dall'altra parte, si è sentita costretta a pagare. Non era stata un'esperienza piacevole.
Per le truffe in generale gli esperti consigliano di tenere sempre fuori di casa gli sconosciuti, specie se ci si trova da soli: le rassicuranti mura domestiche in quei frangenti rischiano di diventare trappole.
 
 
 

 


Commenti:
ID31432 - 30/04/2013 08:30:47 - (bob63) -

Sara' la casualita', ma succede sempre in primavera, forse le forze dell'ordine dovrebbero ragionare su' questo fatto,saranno gitani che con ricorrenza annuale passano dalla nostra valle ?.

ID31434 - 30/04/2013 09:04:02 - (lucaz) - bella questa, bob63

quella della stagionalità dei furti in appartamento non l'avevo mai sentita. Anche perchè come teoria mi pare fin troppo astrusa. Io ho subito furti in casa, a ridosso delle feste natalizie ed a ferragosto, e così anche per i miei vicini. I miei parenti un paio d'anni fa sono stati "visitati" a giugno. Non c'entra il calendario ma la brutta gente che gira per i nostri paesi e poi la giustizia italiana che non mette nemmeno in carcere chi viene pizzicato in flagranza . Quante volte sentiamo nei tg: "già noto alle forze dell'ordine" o "pregiudicato". Gente che dovrebbe essere in galera ed invece con le leggi italiane può starsene fuori a svuotare appartamenti.....o a combinare altro.

ID31435 - 30/04/2013 09:24:58 - (bob63) - x Lucaz

I furti ci sono tutto l'anno, e non sto' dicendo che i nostri non centrano, anzi ,ma il sistema a tappeto di questi furti mi fa' pensare a una vera e propia squadra ben organizzata,con metodi ben collaudati e in maniera spregiudicata, anche la tipologia dei materiali " ricercati " fanno pensare a chi non vuole problemi con il piazzare la merce, quindi oro,soldi,bancomat, comunque per il resto sono completamente d'accordo con te', mi domando che stimoli abbiano le forza dell'ordine nel rischiare la propia vita perfermare persone che dopo 2 ore gli ridono in faccia, che abbia ragione il Berlusca che la giustizia va riformata ?.

ID31436 - 30/04/2013 09:25:00 - (Gilles70) -

Ritengo sia utile, per tutelarci, dare (ovviamente se possibile) qualche informazione in più ... per esempio con che macchina sono stati visti girare, almeno si può provare ad allertare le forza dell'ordine per eventuali controlli.

ID31437 - 30/04/2013 09:32:05 - (bob63) - x Gilles

Non penserai che vadano in giro con la macchina di famiglia,utilizzano mezzi rubati, il problema e' che siamo noi che non ci possiamo difendere, se lo fai vai in prigione per eccesso di difesa, nemmeno le telecamere fanno prova ai fini investigativi.

ID31438 - 30/04/2013 09:41:06 - (Gilles70) -

Bob, ovvio che non usano la macchina di famiglia, però come successo altre volte, la macchina era sempre la stessa anche se rubata. Cmq ho detto la macchina per fare un esempio di una informazione che può tornare utile. Per quanto riguarda il discorso telecamere, il problema è trovare quelle funzionanti.

ID31439 - 30/04/2013 09:43:19 - (assenzio) - Berlusconi?

Bob 63 mi fai quasi tenerezza pensando a Berlusconi come al politico che vuole una riforma della giustizia capace di sanare i problemi che metti in evidenza. In vent'anni lui e i suoi hanno fatto esattamente il contrario, cavillando su ogni pertugio buono per tenersi lontano dalle patrie galere, aprendo così la strada a tutti i furbi del mondo. Esempi? La difficoltà ad utilizzare le intercettazioni ambientali (audio e video) come prove di un reato, proprio come dici tu. Seee... Berlusconi.

ID31440 - 30/04/2013 10:00:34 - (bob63) - x assenzio

Ovviamente generalizzavo, non stavo certo pensando che al comando della banda che ha operato in valle ci fosse a capo il cavaliere mascherato , pero' spegami perche' come evidenzia Lucaz vengono rilasciati in un batter d'occhio anche se sono "noti" alle forze dell'ordine e quindi recidivi.

ID31441 - 30/04/2013 10:20:18 - (assenzio) - E' un bel problema

Caro bob63 non sono esperto in problemi della giustizia. Si dice però che nelle carceri manchi spazio per metterci altri detenuti, la maggior parte dei quali sono in attesa di giudizio senza il quale non si possono nemmeno condannare ai lavori socialmente utili. Si dice anche che gran parte dei ritardi nelle sentenze (ci sono sicuramente anche magistrati fannulloni perchè di fannulloni ce n'è dappertutto) sia dovuto alla facilità con cui si possono bloccare e rimandare le udienze, anche grazie alle novità introdotte dagli avvocati del nano, che tra l'altro paghiamo come parlamentari. Insomma: un po' alla volta tutti noi (e i delinquenti in questo fanno più alla svelta di chiunque altro) stiamo imparando a difenderci dai processi e non nei processi. Proprio come fa il Berlusca. E quando è tutto bloccato i furbi sguazzano alla grande.

ID31442 - 30/04/2013 10:29:38 - (assenzio) - Aggiungo

Certo che serve una riforma della giustizia, ma quale? Se parliamo del codice civile, a mio parere si darebbe un bello scrollone a tutte le denunce se fosse possibile rivalersi su chi ti ha denunciato. Esempio: sporgi quetela perchè io ti ho causato un danno di 50 mila euro? Se alla fine ho ragione io me ne dai tu 25 mila. Vedi come diminuiscono certe cause e come si farebbe alla svelta ad arrivare a sentenza. Se parliamo invece del codice penale non so. Mi viene però da pensare che uno dei grandi problemi è quello della certezza della pena: servono dunque più galere e chi è viene condannato ci deve finire dentro. Oppure bisogna trovare forme alternative, ma devono essere pene certe. Mi viene anche in mente che si potrebbe stabilire un tariffario per gli avvocati: processo per furto? 200 euro. Così anche per i giudici. Se i porfessionisti "ci devono stare dentro" magari fanno alla svelta a capirsi e a risolvere le questioni.

ID31444 - 30/04/2013 10:38:28 - (bob63) - x assenzio

Se in italia abbiamo circa 6 milioni di cause pendenti ci sara'un motivo, passano anni prima di iniziare un processo, in caso di flagranza di reato, quanto tempo puo' occorrere peremettere una sentenza, e comunque non lo dico io ma in Italia abbiamo i giudici che lavorano meno di tutta l'Europa,un avvocato una volta mi disse ; causa che pende , causa che rende, noi abbiamo 3 volte le leggi che ci sono in Francia e il doppio della Germania, spesso sono in contraddizzione tra di loro, e quindi danno ampio spazio all'interpretazione e di conseguenza viene il resto.Quanto alle carceri sappiamo che piu' della meta' della popolazione carceraria e' extracomunitaria, mandiamoli a scontare la pena a casa loro che per lo meno non ci accolliami i costi e alleggeriamo la macchina della giustizia E basta con sto' Berlusca.

ID31445 - 30/04/2013 11:03:05 - (assenzio) - E basta con sto' Berlusca?

Magari non l'avessimo più fra i piedi! Sul mandare a casa gli stranieri c'è senz'altro da lavorare, senza però dimenticare i diritti umani, perchè se in giro per il mondo ci sono degli animali incapaci di rispettarli questo non ci autorizza ad essere altrettanto. Bisogna vedere dove questa gente va e come viene trattata. Tu, in coscienza, te la sentiresti di mandare un ladro che magari ruba per necessità in un paese dove gli mozzano la mano? Io no, sono per la pena rieducativa.

ID31446 - 30/04/2013 11:32:42 - (Venturellimario) -

Diciamo che se ruba da magiare per necessità non lo mandò indietroMa se fa violenza e o ruba il non indispensabile, lo rimanderei volentieri al suo paese.

ID31454 - 30/04/2013 16:55:30 - (bob63) - x assenzio

Sono d'accordo che bisogna lavorarci su', pero' non penso che l'Italia si debba accollare tutta questa moralita', costi inclusi, io ragiono al contrario, un ladro di professione nativo in uno stato dove viene applicata la legge del taglione non si deve sentire autorizzato o incentivato a venire da noi perche' tanto non ti mettono nemmeno in galera, e questo non toglie il problema che la giustizia da noi e' lenta e spesso inefficace, quanto alle carceri, piu' di una volta abbiamo visto in TV carceri nuove mai inaugurate.Quanto alla pena rieducativa perdonami , riconosco il tuo gesto nobile, ma da noi e' pura utopia, entri ladro di galline , esci rapinatore incallito.

ID31504 - 01/05/2013 20:59:39 - (miki24986) - ciao

io per colpa delle vostre segnalazioni non precise ogni duecento metri mi fermano i carabinieri! quindi prima di chiamare la caserma guardate le targhe io sono di agnosine e ho una subaru bianca e ho diritto di andare in giro tranquillo!!!oggi due volte mi hanno fermato di fila una addirittura mi ha intimato mettendo le mani sulla pistola(carabinieri) come un ladro difronte alla famiglia dei miei genitori!! quindi dovete essere sicuri prima di segnalare una persona perchè avete rotto i coglxxxi!!! non tutte le subaru bianche ora sono colme di ladri!!!!

ID31523 - 02/05/2013 19:52:59 - (gianchi68) - subaro bianca

guarda che non è perchè tu hai una subaro che ti rompiamo i coglioni ma se non si riesce a dare la targa bisogna almeno specificare la macchina e non penso che chi ha avuto visita in casa sia molto contento del tuo articolo nessuno ti incrimina ma la prossima volta c'erca di moderare i termini verso chi ha subito un danno grazie

Aggiungi commento:

Vedi anche
04/10/2014 07:37

Razziati i videopoker Notte di furti a Bagolino l'altra notte. Ignoti, ma non del tutto, sono riusciti ad entrare in due locali pubblici dove hanno fatto manbassa di monetine delle macchinette "mangiasoldi"

15/11/2014 07:00

Furti nelle case Si ricomincia. Negli ultimi giorni sono tornati ad essere visitati dai ladri alcuni centri valsabbini. I malfattori approfittano per lo più di momenti di disattenzione da parte dei proprietari

03/03/2014 18:34

Furti in casa, meno che lo scorso anno La percezione è una cosa, le statistiche un'altra. In Valle Sabbia, nei primi due mesi di quest'anno ci sono stati meno furti che nello stesso periodo del 2013

17/12/2015 08:00

Occhi elettronici contro i furti Dopo la raffica di furti nelle abitazioni che stanno creando allarme nel fondovalle, i Sindaci della Valle del Chiese hanno deciso di ampliare la videosorveglianza a tutti i comuni della valle

11/06/2021 06:44

Si cerca ancora Ancora nessuna traccia di Luca Bresciani, il 24enne di Leno che in queste ore viene cercato sulle montagne attorno a Bione, in Valle Sabbia




Altre da Casto
18/04/2024

Mezzo milione di euro per pulire l'aria

Fra i Comuni valsabbini Casto è certamente quello che negli anni più recenti meglio ha interpretato i dettami della “transizione energetica”, sfruttando in modo ottimale tutte le possibilità offerte dai vari incentivi

16/04/2024

In difficoltà sulla Nasego

Intervento del Soccorso alpino della Valle Sabbia, per trarre d’impaccio una ragazza arrivata da Riccione che, lungo la ferrata, è andata in difficoltà

15/04/2024

Campo come nuovo ad Alone

Raffmetal, con la Fondazione Silvestro e Margherita Niboli, ha investito ad Alone, centro di soli 150 abitanti, 170 mila euro per sport e attività ricreative

(1)
14/04/2024

Scontro auto moto

È intervenuta l’eliambulanza per soccorrere i feriti di un incidente che ha visto una coppia su una moto scontrarsi con un’auto

11/04/2024

Mari e Ardi, un traguardo di... diamante!

Tanti auguri a Marilena e Ardiccio di Casto, che oggi, 11 aprile, festeggiano i 60 anni di matrimonio

09/04/2024

«Cappuccini bresciani in Rezia»

Il volume postumo di padre Sandro Carminati è uscito sul finire del 2023 e verrà presentato sabato 13 aprile a Casto

28/03/2024

L'ufficio postale riapre rinnovato

Dopo gli interventi Polis, la posta di Casto ha riaperto al pubblico con nuovi servizi per i cittadini

23/03/2024

Al via la stagione agonistica per l'R-XTeam

Le strade della Valle Camonica inaugurano il 2024 della scuderia di Casto al 10° Camunia Rally saranno presenti Oberdan e Luca Guerra su Skoda Fabia Rally2 R5 e Gabrella Trappa con Fabio Piardi su Renault Clio R3; Mattia Barbi fra i navigatori

21/03/2024

Malore in montagna

Elicottero e Soccorso alpino in azione, a Casto, per soccorrere un uomo che ha avuto un malore mentre saliva in direzione del Nasego

17/03/2024

Colbrelli mette in fuga i ladri di bici

Al suo debutto come direttore sportivo della Bahrain Victorious l'ex ciclista di Casto ha sventato un furto di bici alla vigilia della Milano-Sanremo