24 ore di basket, agli albori della tradizione

Qualcuno, credo fosse Gandhi, ha detto che anche un viaggio di 10.000 chilometri inizia con il primo passo che si fa appena oltre la porta di casa. Così sono anche le tradizioni: partono da una prima volta e diventano tali quando la passione e il successo consentono loro di rinnovarsi e arricchirsi di gloria anno dopo anno.

Gli appassionati dirigenti della Polisportiva Basket Vobarno sono ben consci dell’impegno che li aspetta per ammantare di tradizione la 24ore non-stop di basket, giunta alla seconda edizione dopo la fantastica prima assoluta dell’anno passato. Ma, con il cuore puro e pieno di energia, sono altrettanto consapevoli che per questo evento si tratta già del secondo passo fuori dell’uscio di casa, ovvero del secondo mattone.

L’inizio della manifestazione è previsto per sabato 8 giugno alle 17 con la tradizionale sfida tra allenatori e genitori e la fine alla stessa ora di domenica 9 con una partita tra la Under13 di Vobarno contro i pari età di Desenzano.

La maratona, intitolata alla memoria di Attilio Cicoli, un innamorato di questo sport che purtroppo ci ha lasciato prematuramente, è strutturata su partite di un’ora tra squadre omologhe per età e presumibili capacità tecniche e comprenderà incontri tra giovani e giovanissimi, per lo più concentrati per ovvie ragioni nel tardo pomeriggio di sabato e nella tarda mattinata-primo pomeriggio di domenica, mentre le ore notturne nonché quelle criticissime dell’alba vedranno le disfide al calor bianco tra giovani, meno giovani, vecchie glorie, mamme in atto e mamme in potenza. Sempre nel solco della tradizione, le partite notturne saranno l’occasione buona per scommettere una (?) birra servita dallo stand gastronomico allestito per la bisogna e che servirà, oltre al biondo nettare, anche cibi varie e bevande più dozzinali e colorate.

Le varie formazioni under e minibasket del Basket Vobarno se la vedranno con compagini della provincia che hanno incrociato durante la stagione agonistica appena conclusa.

Anche se la manifestazione avverrà al coperto, si spera in un cielo limpido e sereno cosicché anche le stelle staranno a guardare.

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