15 Giugno 2013, 07.42
Vobarno Valsabbia
L'intervista

A colloquio con papà El Abboubi

di Ubaldo Vallini

Se davvero hanno le prove che mio figlio voleva fare atti di terrorismo qui in Italia giusto che paghi. Se per cos non , come spero e come sono convinto che sia, la giustizia italiana mi deve delle spiegazioni

 
Karim El Abboubi è il papà di Anas, il 21enne vobarnese prelevato mercoledì scorso alle 4 e mezza del mattino da casa sua, arrestato dalla Digos con l'accusa di terrorismo internazionale.
Lo incontriamo in una delle sale del Centro culturale islamico di Vobarno.
 
Karim è in Italia da 28 anni, prima di lui in Valsabbia aveva lavorato suo padre.
E' un fedele osservante dei dettami dell'Islam, parla correttamente l'italiano, ha sempre lavorato sodo per mantenere la sua famiglia come autotrasportatore ed è grato all'Italia che gli ha offerto l'opportunità di costruire un futuro per i suoi cari.
 
Una riconoscenza che però in questi giorni vacilla.
«Quando sono venuti di notte a prendersi mio figlio per portarselo via perché era pericoloso mi hanno detto che lo tenevano sotto osservazione da quasi un anno. Perché non me l'hanno detto prima? Perché me l'hanno tenuto nascosto? Perché non mi hanno dato la possibilità di fare il padre?».
 
Il parallelo per farci capire il suo dramma viene facile.
«Cosa direbbe un padre italiano se improvvisamente i carabinieri gli capitassero in casa dicendogli che portano via suo figlio di vent'anni dopo averlo spiato per un anno mentre un po' alla volta diventava uno spacciatore di cocaina? Penso che si arrabbierebbe, vi pare?».
 
E poi ancora
«Se la loro è stata un'azione preventiva, perché l'hanno hanno lasciato diventare un terrorista? Sempre che sia vero, visto che nel farlo non è mai uscito dal computer. E perchè non l'hanno fermato prima? Forse intendevano fagli fare da esca per qualche pesce più grosso? Si rendono conto che è un ragazzo e che me l'hanno sbattuto come un mostro in prima pagina?».
 
Scuote la testa Karim. E ci parla di quella che è sempre stata la sua più grande paura: «Possibile che proprio a me doveva capitare una cosa del genere. A me che dopo l'11 settembre, per la paura di essere coinvolto in vicende che riguardano il terrorismo, mi sono tagliato la barba, ho sempre evitato foto o video durante le nostre feste e anche qui in associazione ho chiesto che il mio nome non apparisse negli elenchi di contribuisce a pagare le spese - ci dice -. Non si sa mai: metti che da queste parti passi per caso uno che poi viene accusato di terrorismo. Se sei in un elenco o in una foto insieme a lui rischi di passare dei guai seri».
 
Gli amici dell'associazione annuiscono, conoscono questa sua fissa.
E aggiungono: «Noi, e anche Karim, siamo grati a chi sta svolgendo le indagini, sappiamo che stanno facendo il loro lavoro e abbiamo piena fiducia nella Magistratura che si occuperà di questo caso - ci dice il portavoce Youbi, con il presidente Abdeluafi che annuisce ad ogni frase -. Per noi si tratta di fatti sconvolgenti, che speriamo possano presto essere ridimensionati. Ad ogni modo sia chiaro che condanniamo nel modo più assoluto atti violenti di qualsiasi genere e in qualsiasi momento».

 


Commenti:
ID33181 - 15/06/2013 12:22:03 - (armandoilias) -

non è la prima volta che vieni accusato un straniero in italia per il terrorismo , e dopo le indagine, si tratta di dati sbagliati. e come ha detto il padre , deve pagare si è veramente voleva fare atti di terrorismo.

ID33183 - 15/06/2013 12:47:51 - (genpep) -

da genitore auguro a questa famiglia che si tratti solo di uno spiacevole equivoco.

ID33187 - 15/06/2013 13:24:26 - (ROBIN) - per ricordare.....

http://www.youtube.com/watch?v=6NxNQJNmEYE

ID33188 - 15/06/2013 13:52:24 - (Bioparco) - Per ricordare MEGLIO!

Zerobubbole!

ID33197 - 15/06/2013 15:28:49 - (mago) -

quando nel video si chiedeva con la vostra educazione dove sono i vostri figli adesso....be ' sicuramente in posti diversi da altri....cordialmente aldo

ID33198 - 15/06/2013 16:07:01 - (sonia.c) - già! la religione musulmana è fatta di regole moralmente molto rigide ..direi "fobiche"

parla di purezza di comportamenti e di pensiero..l'estremismo porta tutto questo ..all'estremo appunto! c'è chi si crede migliore di altri e vuole insegnargli l'educazione con una religione, chi,con l'odio e il razzismo crede di avere una cultura superiore e amore per la patria e realizza le camere a gas..la strada per l'inferno è lastricata di buone intenzioni..mentre le intenzioni di chi non vuole,riflettere,dubitare, discutere,confrontarsi, non sono molto buone..sono integraliste.

ID33199 - 15/06/2013 19:06:35 - (Amabile) -

come sempre sar la polizia che sbaglia..ma dai...

ID33227 - 17/06/2013 00:33:15 - (Tc) -

Se uno viene tenuto sotto osservazione per piu' di 1 anno....cosa caspita di motivo ci sara'????? Ci vuol poco a capire che 1 1 fa 2 e non 11...Cristo....ma dove stiamo andando....se fosse stato mio figlio,non avrei battuto ciglio....se deve pagare che paghi...e per conto mio se colpevole...non avra' piu' un padre...che piaccia o no...soffriro',ma lui non stara' di certo meglio...

ID33231 - 17/06/2013 09:36:14 - (roberto74) - questi genitori....

...che cadono sempre dalle nuvole.....e soprattutto non sanno nemmeno cosa succede dietro la porta della camera dei figli....aprire un pochino di pi gli occhi ogni tanto?

ID33241 - 17/06/2013 13:54:17 - (sonia.c) - quanto è difficile essere genitori...

per questopadre ancora di più.dopotutto, che "elementi aveva pe capire' non era una situazione anomala tipo,: il figlio che si tatua la faccia dl demonio e entra in una band satanista! era "ufficialmente" un bravo figliolo molto religioso..

ID33249 - 17/06/2013 20:37:38 - (Tc) -

Spesso le facce d'angelo...nascondono piu' demoni di quanto si pensi....

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