02 Luglio 2013, 07.44
Vobarno Valsabbia
Caso El Abboubi

«Nessun addestramento»

di red.

Sono state diffuse ieri le motivazioni che hanno portato il giudice del riesame a scarcerare il 21enne marocchino di Vobarno, Ma siamo solo alle indagini preliminari


Tutto si basa sull’interpretazione dell’articolo 270 quinquies del codice penale introdotto nel 2005, relativo al reato di addestramento con finalità di terrorismo.
Reato di cui è stato accusato il ventenne marocchino Anas El Abboubi, finito in carcere il 12 giugno e scarcerato lo scorso venerdì 28 giugno dal Tribunale del Riesame, così come avevano chiesto i suoi legali, gli avvocati Nicola Mannatrizio e Giovanni Brunelli.
 
Nessuna assoluzione, intendiamoci, sono ancora in corso le indagini preliminari a carico del giovane, delle quali è meglio attendere l’esito finale, anche di fronte alla possibilità che il Pubblico ministero possa presentare ricorso in Cassazione contro la decisione del Tribunale del Riesame di scarcerare il giovane.

Ad ogni modo questo "articolo 270 quinquies" mira a realizzare «un’anticipazione di tutela, trattandosi di una norma che punisce condotte prodromiche e funzionali alla (futura) preparazione di attentati o atti di violenza con finalità di terrorismo». Questo spiegano i giudici, che ritengono di dover dare una interpretazione il più «rigorosa e oculata possibile» di questa norma, «evitando cioè di punire condotte che rappresentano una mera adesione ad una ideologia astratta di violenza (...) senza risolversi in "comportamenti indicativi di una adesione a programmi specifici di violenza"».
 
Per il Tribunale del Riesame, Anas El Abboubi non avrebbe messo in atto le condotte richieste per l’applicazione dell’articolo in questione.
Non sarebbe un addestratore, né un informatore né un addestrato perché ha consultato files e video diffusi liberamente in internet ma pure documentari trasmessi su alcune reti televisive e li avrebbe visti una sola volta, non mettendo poi in pratica nulla.
 
Non risulta infatti che Anas El Abboubi «abbia tentato di praticare le istruzioni suggerite in tali video attraverso esercitazioni pratiche di apprendimento».
Il ventenne pertanto si sarebbe solo «informato» ma non si è invece addestrato all’utilizzo per esempio di un kalashnikov o all’esplosione della nitroglicerina. Senza contare che Anas ha trovato files e video «rinvenibili da chiunque», mentre solitamente i terroristi seguono canali comunicativi occulti e criptati.
 
Sono gli stessi giudici che concludono affermando che l’attività di consultazione di certi files e video pur inserendosi in un percorso ideologico orientato al fondamentalismo islamico non vale a configurare né la condotta di addestratore (passivo) nè la condotta di fornitura di istruzioni di cui all’art.. 270 quinquies del Codice penale.
 
Fonte: Giornale di Brescia
 
Per provsare a capire capire di più: ecco il sito Sharia4Italy descritto nei giorni scorsi come «network jihadista, che forma alla ‘street dawa', la predicazione di strada, anche attraverso internet», fondato dal marocchino 21enne di Vobarno.
 


Commenti:
ID33576 - 02/07/2013 10:59:23 - (armandoilias) -

Attenzione: che clicca sul sito indicato nel articolo, viene accusato di TERRORISMO INTERNAZIONALE !!!

ID33578 - 02/07/2013 12:10:55 - (armandoilias) - per ric

http://www.mediapolitika.com/?p=8635

ID33579 - 02/07/2013 12:13:07 - (armandoilias) - per ric

http://it.wikipedia.org/wiki/Anagrafe_degli_italiani_residenti_all'estero

ID33580 - 02/07/2013 12:44:55 - (Ernesto) -

i popoli hanno sepre emigrato, per varie cause,l'importante e rispettare regole e leggi del paese accogliente!

ID33584 - 02/07/2013 12:57:27 - (armandoilias) -

Per ric il 99,99% degli italiani pensano come lui e rimangono in Italia per il cambiamento.

ID33589 - 02/07/2013 13:46:43 - (Ila77) -

In definitiva, un leghista che non riconosce l'Italia ma solo la Padania con proclami più o meno pubblici, o la Santanchè che si vergogna di essere Italiana insultando la Giustizia sono sicuramente più pericolosi di Anas.

ID33591 - 02/07/2013 15:12:33 - (ROBIN) - il fondamentalista riluttante...

http://www.youtube.com/watch?v=dGQ5gDQUxSs

ID33594 - 02/07/2013 15:24:02 - (bob63) - x ila 77

Bel paragone, la liberta' di opinione e' sancita e riconosciuta, essere aspiranti terroristi non lo e' altrettanto ( sempre che lo sia).


Vedi anche
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