i 45 dell'Avis Agnosine-Bione

Quarantacinque anni, ma non li dimostra.
E’ l’età dell’Avis “intercomunale” Bione-Agnosine, una delle prime nate in Valle Sabbia, forte di un centinaio di donatori che lo scorso fine settimana hanno festeggiato il traguardo insieme ad amici e simpatizzanti.

Un’occasione speciale che ha previsto per sabato 16 un’applauditissima esibizione al teatro parrocchiale di Agnosine degli “Ahlas Ahlas”, l’ormai famosa band musicale di ragazzi diversamente abili della Valle Sabbia, che nella seconda parte della serata hanno lasciato spazio al coro “Madonna di Calchere”.

Domenica 17 spazio ai festeggiamenti ufficiali, con gli avisini bionesi e di Agnosine che si sono dati appuntamento per un rinfresco in oratorio a Bione Pieve da dove sono partiti, Filarmonica Conca d’Oro in testa, per una sfilata per le vie del paese che si è conclusa nella Parrocchiale con la messa, che è stata l’occasione per ricordare i tanti che in questi 45 anni se ne sono andati, e davanti al monumento ai Caduti con la deposizione di un mazzo di fiori.

Per i discorsi celebrativi c’è stato tempo durante il pranzo sociale, quando sono stati consegnati anche gli attestati e le benemerenze.

A Silvio Sulini è stata consegnata una targa di riconoscimento per le sue 120 donazioni.
A Mario Simoni è andata la Croce d’oro per i suoi primi cento prelievi.
Ad Albino Simoni, presidente del sodalizio, è stata consegnata la Croce d’artgento per le 75 donazioni, mentre sono stati una dozzina i soci che hanno festeggiato per l’occasione con una medaglia d’oro il traguardo delle 50.

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