Come vestivamo nel secolo scorso

È davvero ricca la mostra allestita negli spazi della Casa Museo di Bagolino, realizzata dall’associazione Habitar in sta terra, dedicata a un confronto fra come si vestiva in città e nei paesi montani come Bagolino nella prima metà del Novecento.

“Città e paese, abiti e moda del secolo scorso”, questo il titolo della mostra, è visitabile fino al 25 agosto, dalle 20.30 alle 22 nei giorni feriali, e dalle 17 alle 22 la domenica.

Nell’esposizione si possono ammirare abiti, accessori, scarpe del '900 di città e di paese, corredati da video e foto sull'abbigliamento quotidiano e delle grandi occasioni.

Gli abiti cittadini provengono da una collezione privata di Milano, quelli del paese sono di Bagolino e appartengono al sodalizio bagosso.

Nutrita è anche la carrellata di fotografie, sempre dell’archivio di Habitar in sta terra, che mostrano come vestivano e vivevano gli abitanti di Bagolino all’inizio del secolo scorso. La mostra è allestita negli spazi della Casa Museo, che a sua volta consente di ammirare l’arredamento di una cucina e di una camera da letto di inizio Novecento, con tutte le suppellettili del tempo.

“Da notare – ha sottolineato Luca Ferremi, storico locale e presidente di Habitar in sta terra - come l’abito “della festa” degli uomini di Bagolino di allora sia ancora quello usato anche oggi dai “Balarì” nel giorno di Carnevale, arricchito solo da cappello multicolori e la maschera”.

Questa è solo una delle iniziative che Habitar in sta terra ha messo in cantiere per questa estate e Bagolino. Domenica 18 agosto, alla piana del Bruffione, si terrà un concerto serata alle 19 con il gruppo “Cantores ad Nives”, mentre giovedì 22 è in calendario una caccia al tesoro a squadre per le strade di Bagolino.

Foto tratte dalla pagine Facebook di Habitar in sta terra

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