Rambaldini primo italiano alla Limone Extreme

 

Pubblico delle grandi occasioni e numeri da capogiro per la finalissima della Skyrunner World Series disputata domenica. La Limone Extreme, competizione di Limone sul Garda, con i suoi 23.5 km di sviluppo (2000m di dislivello positivo), ha richiamato ai nastri di partenza 437 corridori del cielo. Tra loro il gotha mondiale della specialità e tanti tantissimi appassionati che non hanno voluto perdere l'occasione di correre al fianco dei campioni.

Nei duri saliscendi che anticipano la picchiata finale verso il traguardo, Kilian Jornet ha messo la freccia e progressivamente staccato i diretti avversari. Per lui 50m di vantaggio su Aritz Egea. Seguono David Schneider e Ionut Zinca.

Tra due ali di folla il re dello skyrunning è stato accolto con tutti gli onori dopo 2h17'05" di cavalcata trionfale. Seconda posizione per uno Ionut Zinca autore di una spettacolare rimonta. Terza piazza per un grande Aritz Egea. Al femminile, tutto come da copione con Stevie Kremer che vince gara e titolo in 2h46'13" davanti all'azzurra Antonella Confortola e alla svedese Emelie Forsberg.

Per quanto riguarda il circuito di Coppa, le World Series 2013 nella specialità SkyRace, oltre ad incoronare l'americana Kremer e lo spagnolo jornt hanno visto aggiudicarsi la medaglia d'argento Luis Alberto Hernando (Spagna) ed Emelie Forsberg (Svezia). Quella di bronzo, invece, è andata al collo dell'americano Alex Nichols e dell'italiana Silvia Serafini.

Grande soddisfazione per il valsabbino Alessandro Rambaldini, primo fra gli italiani, giunto al traguardo al 14° posto (2:28:32). Da segnalare anche la performance di Daris Dolcini di Provaglio Val Sabbia, al 158° posto in classifica.

fonte www.sportdimontagna.com

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