18 Ottobre 2013, 08.07
Prevalle Muscoline
Bracconaggio

Uccellatori abusivi

di Redazione

Le Guardie forestali di Salň, Gavardo e Vobarno che hanno colto in flagranza di reato tre bracconieri che sono stati denunciati a piede libero

 
Una lunga attivitĂ  investigativa e scrupolosi appostamenti.
Questo alla base degli interventi dei forestali dei Comandi Stazione di Salò, Gavardo e Vobarno che hanno colto in flagranza di reato tre bracconieri che sono stati denunciati a piede libero.

Il sospetto, maturato già da tempo, era che alcuni soggetti fossero dediti all’illecita attività di cattura di uccelli selvatici. Il tutto con l’ausilio di reti disposte in un’area recintata di località Drugolo, nel comune di Lonato.
Tre bracconieri residenti a Calvagese della Riviera, Prevalle e Muscoline.
 
Per catturare gli uccelli avevano predisposto un sofisticato impianto costituito da numerose reti da uccellagione tipo mist-net di varie misure e alcuni richiami acustici con batterie e altoparlanti. Gli uccelli vivi, anch’essi utilizzati come richiamo, erano prigionieri di una "corridora". Alcuni animali appartenevano a specie protette: c'erano fringuelli, merli, lucherini, tordelle e tordi bottacci. Il tutto all’interno di un fondo chiuso completamente recintato.

Nelle reti erano stati catturati 2 tordi bottaccio, di cui uno già morto e 1 pettirosso. Tutti gli animali trovati ancora in vita sono stati liberati, mentre il grosso impianto è stato smantellato.
 
L'intervento della Forestale è proseguito con le perquisizioni personali, dei fuoristrada e delle abitazioni di ciascuno dei tre. E sono emersi altri illeciti che hanno portato ad altri sequestri.
Ben 159 esemplari gli uccelli ritrovati giĂ  morti. Trentaquattro le reti per uccellagione, mentre altri 16 uccellini erano ancora in vita. Le cartucce di vario calibro ammontavano a 995 pezzi. Poi anche richiami acustici elettromagnetici (phonofil), 13 trappole per cattura uccelli (prodine).
 
Per i tre è così scattata la denuncia a piede libero.
Due di loro, risultati sprovvisti di licenza di caccia, sono stati denunciati anche per furto aggravato ai danni dello Stato, maltrattamento ed uccisione di animali. Uno di questi due anche per detenzione abusiva di munizioni.
 
PiĂą leggero il trattamento al terzo bracconiere visto che si trattava di cacciatore provvisto di licenza di caccia.
La legge sulla caccia, infatti, esclude l’applicazione di alcuni reati. L’uomo è stato così deferito all’Autorità Giudiziaria per uccellagione con l’ausilio di mezzi non consentiti e di richiamo acustico non consentito con cattura e detenzione di avifauna protetta.
 
Le indagini proseguono e i richiami vivi sequestrati sono stati consegnati ad apposito centro specializzato per le opportune verifiche specialistiche sull’eventuale alterazione degli anellini identificativi.
 


Commenti:
ID36975 - 18/10/2013 10:44:34 - (punto) - povera italia.........

FURTO ALLO STATO!!!!!! e quelli che rubano milioni di euro dalle casse dello stato che reato compiono????? va bhe', se si impegnassero cosi' anche nella lotta ad altri reati tipo mafia o sequestri di persona (quando c'erano) droga , smaltimento di rifiuti tossici e veri furti allo stato staremmo tutti meglio!!!!speriamo facciano tagli alla spesa pubblica anche in questo campo invece di tagliare sulla sanit e sulle pensioni!!!!!

ID36976 - 18/10/2013 12:22:36 - (Ernesto) -

giosto combattere il bracconaggio,,,ma ci mettessero tanto zelo anche sull'ambiente!!!quante volte hanno preso chi sversava cromo che poi finiva nel chiese??????come mai non si accorgevano che la caffaro emetteva pcb????ecc ecc

ID36981 - 18/10/2013 13:03:30 - (bob63) - e io pago...

Non preoccupatevi per la spesa pubblica non c'e' problema, ogni anno centinaia di forestali vengono in trasferta (strapagata e in alberghi ) da noi come se il problema dell'ambiente fosse solo causa dei cacciatori che pagano una cifra, ogni giorno vediamo in TV cumuli di rifiuti incendiati, tonnellate di fanghi piu' o meno tossici interrati dalla mafia, e nessuno vede un cazzo, anzi bisogna spendere milioni pubblici per bonificare aree ridotte a discariche, ma si sa forse da quelle parti ti arriva una pallottola nel culo, vuoi mettere aspettare qualche vecchietto (e non) che vuol farsi uno spiedo alla bresciana, l'uccellagione non esisterebbe se autorizzassero piu' centri di cattura, ovviamente con qualche specie in piu', ma non saremmo in Italia.

ID36985 - 18/10/2013 14:19:55 - (vivi e lascia vivere) -

Ma mi domandavo.......come mai questa volta non ci sono ben dettagliati i dati anagrafici?il signor Rizzardini si paragonava ad un delinquente ,mentre a questi no di certo!!!!!!come mai scusate queste differenze!!!!!

ID36997 - 18/10/2013 18:31:52 - (GGA) - CONCORDO

Concordo con tutti, è ora di finirla, i ladroni sono liberi e questi che prendono uccellini fanno furto allo stato............roba da macc.

ID36999 - 18/10/2013 18:47:40 - (Tc) -

Chiunque compi atti illegali VA PUNITO...che sia esso,bracconiere,stupratore,ladro,assasino,politico...VA PUNITO....il problema...che in genere e' sufficiente una multa pagata o qualche anno in galera e si liberi.....som en Italia....

ID37002 - 18/10/2013 19:29:33 - (Ila77) -

Uno fa un reato e ci sono quelli pronti a difenderlo e a prendersela con chi l'ha beccato. Siete raccapriccianti.

ID37003 - 18/10/2013 19:41:36 - (GGA) - Ila

Raccapricciante sarai tu. Uno ruba e frode lo stato per milioni e fa la guerra alla magistratura e gli condonano pure la pena, uno prende un uccellino lo lapidano vivo.Ma dove viviamo?

ID37005 - 18/10/2013 21:06:23 - (sissy) - sissy

E' giusto che si punisca chi fa reato, ci mancherebbe, ma se devo scegliere se punire chi truffa dei soldi alla povera gente, politici e non, o quello che prende un uccellino per farsi lo spiedo, di sicuro io preferisco punire il primo.Ma purtroppo in Italia il "ladro di gallina" viene punito e quello con la "grana" la passa liscia. E NON E' GIUSTO, MAI.

ID37009 - 19/10/2013 08:44:31 - (Giacomino) - Non so dirvi se di Trilussa o Belli

la frase: La legge é per tutti uguale, sta scritto in tribunale, ma anche la pioggia cade ed é per tutti uguale, ma chi ha l'ombrello la para e chi non l'ha la prende.

ID37019 - 19/10/2013 14:46:01 - (sonia.c) - grande ..

Giacomino...tè si che sei un mito!

ID37024 - 19/10/2013 17:13:43 - (tulipano) -

Io al posto di ''La legge é uguale per tutti'' farei scrivere ''C'É CHI PUO` E CHI NON PUO`". Saluti a tutti.

ID37031 - 19/10/2013 20:53:09 - (Giacomino) - Sonia

io sono un mite, non un mito, ciao.

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