Salò: è solo pareggio contro il Turate

Inabilitato al gol. Per essere pi� precisi si dovrebbe dire che il Sal� una rete l’ha pure segnata, ma a soltanto parzialissimo frutto delle tante occasioni invece gettate al vento per la mancanza di una vera punta di riferimento.
Contro il Turate al �Turina� la vittoria tanto cercata dagli uomini di Carmine Nunziata non � arrivata e la truppa gardesana si � dovuta alla fine accontentare dell’ennesimo pareggio.
Un gol per parte, dunque, ma un’evidente disparit� sul campo che vedeva opposte due compagini molto diverse e con stimoli decisamente differenti: gli ospiti, infatti, forti della loro seconda posizione in classifica, hanno lasciato giocare (anche troppo...) sfruttando il contropiede; mentre i padroni di casa, orfani degli squalificati Quarenghi e Martinazzoli, sono apparsi lineari, precisi e fantasiosi soltanto fino al limite dell’area.

Ci� che ne � scaturito � stato un incontro a senso unico, o quasi, nel quale va dato il merito al Sal� di aver provato a vincere fino alla fine. Peccato solo che, al triplice fischio dell’arbitro, ci� che conta siano i punti. E in questo momento i benacensi ne hanno solamente tre, che equivalgono al penultimo posto in classifica, in mesta compagnia del Fanfulla. Una matassa difficile da sbrogliare per Nunziata, soprattutto se la rosa non verr� arricchita di almeno un attaccante �vero�.

La cronaca dice subito che � il Sal� che deve fare la partita e le iniziative non tardano. Al 7’ il lanciatissimo Pasinelli scarica dal limite trovando per� l’opposizione di Chiodi. La risposta del Turate � molto meno insidiosa, con un sinistro senza pretese del bomber Damiano sul quale Menegon non ha problemi. Passano quattro minuti ed � di nuovo Pasinelli (che ha preso il posto di Quarenghi squalificato), a riprovarci da fuori: l’ex della Solbiatese viene deluso dalla deviazione in angolo dell’estremo difensore ospite. Al 26’ splendida manovra orchestrata dal Turate con l’ispiratissimo Anzano, che dalla sinistra crossa per Damiano, la cui sforbiciata non riesce a sorprendere Menegon.

La manovra del Sal� si fa di minuto in minuto pi� incisiva, nonostante la partita non regali emozioni fino al 44’, quando Pasinelli calcia un angolo da lui stesso procurato e pesca in area Longhi, lo stacco di testa � perfetto per siglare il vantaggio gardesano.
Nemmeno il tempo di festeggiare, che meno di sessanta secondi pi� tardi Anzano si beve Sberna sulla sinistra e giunge al tiro battendo Menegon e ristabilendo incredibilmente la parit�.

Nella ripresa � sempre il Sal� ad avere in mano le redini del gioco, ma non basta. Pedrocca dalla distanza mette solo paura a Chiodi al 3’ e, nell’unica iniziativa del Turate, i padroni di casa rischiano addirittura di subire il raddoppio al 24’ quando, complice una dormita difensiva, Anzano calcia ma colpisce il palo.
Finale tutto di stampo biancobl�, con la squadra incitata dal pubblico, ma non basta a superare i limiti di concretezza. Pasinelli � scatenato e al 32’, servito perfettamente da Petrone, non riesce ad alzare la palla per battere Chiodi. Le speranze di vittoria si infrangono al 43’ quando Spartera suggerisce per Nodari che indirizza il suo rasoterra dritto dritto fra le braccia del numero uno comasco.
Tra sette giorni a Sesto Calende, nel Varesotto, gli uomini di Nunziata andranno di nuovo alla ricerca della prima vittoria stagionale. Parola d’ordine: adesso o mai pi�.

Chiara Campagnola dal Giornale di Brescia

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