19 Gennaio 2014, 08.28
Bagolino
Viabilità

Fermate quelle slavine

di Ubaldo Vallini

Rimane chiusa la strada del Gaver e bisognerà attendere che cessi il maltempo per togliere di mezzo la slavina caduta venerdì a mezzogiorno poco dopo Valle Dorizzo


Rimane chiusa la strada del Gaver e bisognerà attendere che cessi il maltempo per togliere di mezzo la slavina caduta venerdì a mezzogiorno poco dopo Valle Dorizzo.
Nemmeno eccessivo il danno a volere vedere: col brutto tempo di questi giorni, di gente sulle piste non ce ne sarebbe stata poi molta.

A mettere sulla bilancia da una parte le microcode agli sportelli ed il vuoto nei locali pubblici, dall’altra le spese di personale e la fatica a tenere le piste efficienti sotto i copiosi fiocchi, il risultato sarebbe stato probabilmente poco lusinghiero per gli operatori turistici.
Per il Gaver rimane però il danno di immagine, insieme al paradosso: quando è il bello che di neve ce n’è abbastanza, non ci si arriva.

Da parecchi anni, ormai, non c’è stagione invernale senza che vengano registrate costosissime (per tutti) interruzioni e ripristini della viabilità.
E se fino all’altro giorno si poteva ipotizzare di risolvere la questione “limando” sulla sicurezza per dare maggiore spazio alle esigenze di operatori turistici ed appassionati dello sci – e l’accusa nemmeno tanto velata agli amministratori provinciali e comunali era quella di non essere in grado di assumersi delle responsabilità – con la slavina di “Canal Rot” rischiosamente scesa fra due mezzi spazzaneve è stato chiaro che il problema sta altrove.

Bisogna trovare le risorse perché quelle slavine non costituiscano più alcun pericolo.
Non c’è altro da fare per evitare la morte per asfissia della stazione sciistica bagossa. La Provincia è già intervenuta con una prima galleria paravalanghe lunga alcune decine di metri.

Urgono soluzioni per arginare anche le slavine “storiche” della “Grisa” e quella doppia di “Canal Rot”.
A questo punto la soluzione del paravalanghe risulterebbe oltremodo costosa e già nel 2009 la Provincia aveva ipotizzato un’opzione diversa: la posa di ancoraggi (reti o altro) in grado di trattenere la neve in quota, dove è solita scivolare spingendo poi l’altra fin sulla strada.

Già allora si ipotizzava di spendere per questo intervento più di un milione e mezzo di euro e che fosse necessario coinvolgere la Regione.
 


Commenti:
ID40495 - 19/01/2014 12:19:42 - (Gaver) - Finalmente

L'articolo desccrive la realtà!!! aggiungiamo noi: non meritiamo un investimento di quell'importo???? non vaale la pena mantenere 15 attività e dar lavoro a un centinaio di persone??? senza calcolare tutto l'indotto per Bagolino!!!MA SI CAPISCE CHE NON ESISTE NEANCHE LA MINIMA VOLONTA' DI CERCARE LE RISORSE PER CREARE I PORAVALANGHE!!! VALE LA PENA CONTINUARE??????

ID40497 - 19/01/2014 13:15:45 - (PETER72) -

Gli operatori del Gaver hanno pienamente ragione di lamentarsi in quanto ormai abbandonati dalle istituzioni (i comuni e le inutili comunita' montane in palese conflitto tra loro, visto che il territorio del Gaver e' sotto l'amministrazione di Breno-Vallecamonica e la strada arriva in inverno solo da Bagolino-Vallesabbia, mentre provincia e regione sono lontane anni luce dalla realta' del posto...) oltre ad essere malgrado loro vittime di un accanimento metereologico sfavorevole senza precedenti (pioggia e temperature elevate nonostante sia ormai inverno inoltrato).

ID40499 - 19/01/2014 14:40:36 - (robvi) - E i Comuni...

...di Breno (diretto interessato dal punto di vista amministrativo) e di Bagolino (diretto interessato dal punto di vista economico), che cosa fanno ? (attenzione ho scritto "cosa fanno", non "cosa dicono")

ID40501 - 19/01/2014 15:07:09 - (Carletto) -

Ma qualche galleria protettiva in calcestruzzo come sull'alto Garda è davvero impossibile?

ID40505 - 19/01/2014 16:00:40 - (Gaver) -

Caro Robvi "DICONO CHE FARE COSTA TROPPO " QUINDI NON SI FA'!!!Le gallerie si possono fare, e ci sono tanti altre soluzioni, solo ci vuole la voglia di fare qualcosa, quantomeno di metterci L'IMPEGNO CONCRETO!!!!

ID40509 - 19/01/2014 17:03:08 - (Denis66) - .............

Abbandonate Gaver .....alla faccia delle AMMINISTRAZZIONI....a pensare che Comunita Montana e Provincia' anni fa' davano contributi.......RIDICOLI.....e non state a scrivere contro di loro che tanto se la RIDONO.............

ID40511 - 19/01/2014 17:21:03 - (ubaldo) - Sarebbe oltremodo interessante...

...in questo caso, ma anche in molti altri, che i commentatori che sparano a zero sulle presunte manchevolezze della pubblica amministrazione, fossero anche in grado di spiegare quali compiti nello specifico hanno Comune, Comunità montana, Provincia, Regione o Stato. E in base a quelli criticare interventi fatti o mancati. Altrimenti che senso ha?

ID40512 - 19/01/2014 18:43:15 - (genpep) -

Ubaldo ha ragione, sarebbe veramente interessante capire quali sono le competenze di comune, comunità montana, provincia e regione, così sapremmo anche a cosa servono, e se veramente servono tutti questi enti che si sovrappongono. Sapete qual'è la risposta più usata dalla pubblica amministrazione? -non è di mia competenza-

ID40513 - 19/01/2014 20:11:28 - (Gaver) -

Caro Ubaldo, noi al Gaver sappiamo di certo che le tasse le paghiamo tutte anche quando la stagione va male o come in questi frangenti ci risulta impossibile lavorare! Per una persona che ha un attivit ,quando bisogna pagare una qualsiasi tassa , risulta impossibile dire "NON E' DI NOSTRA COMPETENZA!!! Quindi quando si ripetono le chiusure della strada (50 volte negli ultimi 10 anni) ci si aspetterebbe qualcosa di concreto non solo riunioni !!!

ID40514 - 19/01/2014 20:53:52 - (PETER72) -

Egregio Ubaldo, rimango anch'io di stucco leggendo il suo intervento/rimprovero nei confronti di noi commentatori; le manchevolezze da Lei definite presunte sono da anni riportate come notizie nel vostro spazio web (chiusura della strada, rischio valanghe, ecc...) e la loro risoluzione viene rimandata e rimbalzata fra i vari enti da altrettanti anni. A noi utenti e agli operatori della zona non resta come a Giobbe che la possibilita' sfruttando questo spazio di lamentarci, a meno che si pensi che domani, chi andra' a sciare parta con badile e mattoni per spalare neve e costruire i paravalanghe mancanti. Credo che il sciatore optera' piu' facilmente per recarsi in un'altra localita' turistica

ID40515 - 19/01/2014 21:31:53 - (ibisco) - Comunita' montana,

solo il nome dovrebbe spiegare l'ambito dove dovrebbe agire (finanziare) questo ente, Rezzato non credo sia in Vallesabbia, o sbaglio?

ID40516 - 19/01/2014 21:48:28 - (ilodag) -

Non se ne puo piu!!! Gli amministratori locali dovrebbero vergognarsi di quello che stanno facendo.. tutti a casa!! Il gaver deve essere una risorsa per la valle sabbia e non un peso!!! Se i politici avessero degli appartamenti al gaver anzichè a ponte di legno o al tonale oggi non parleremmo nemmeno di chiusura della strada.. Ci sarebbero stati interventi ancora 30 anni fa e ci sarebbe una sovvenzione dietro l'altra... in trentino ci deridono ogni giorno perchè loro sono italiani solamente quando bisogna prendere i soldi.. Quando c'è da spenderli ci umiliano!!!!!! L'"AMERICA" è solo a pochi km di distanza... Soprattutto per un paese confinante come bagolino che sta vedendo svanire ogni spiraglio di crescita!!!

ID40517 - 19/01/2014 21:54:31 - (assenzio) - E perchè mai?

Io non so a chi tocca, penso a nessuno di questi. Perchè mai comune, provincia o regione dovrebbero spendere milioni di euro per far arrivare gente in Gaver? Perchè ci lavorano dieci o venti persone? Lo facciano loro, i signori imprenditori, l'investimento, così poi guadagnano di più. Mi pare che così tanti soldi di tutti si possano spendere meglio da un'altra parte.

ID40519 - 19/01/2014 22:12:05 - (robvi) - E' molto semplice

carissimo Ubaldo spiegarti quanti chiedi. Negli stati di diritto, quelli dove si amministra bene (quindi non come l'Italia...), vige un principio chiamato "di sussidiarietà", che viene così definito da wikipedia: "In modo generale, la sussidiarietà può essere definita come quel principio regolatore per cui se un ente che sta "più in basso" è capace di fare bene qualcosa, l'ente che sta "più in alto" come autorità deve lasciargli questo compito, eventualmente sostenendone anche l'azione."Per tenere pulita la strada, basta un comune; se questo non è in grado (e perché mai ? non è difficile costruire un paravalanghe, basta avere i soldi...). Quindi il primo ente che lo deve fare è il comune di Breno che deve garantire ai suoi cittadini del Gaver che pagano le tasse , il diritto di esercitare il loro mestiere ed il diritto di vivere a casa loro. Se Breno non è in grado, dovrebbe dire a Bagolino:

ID40520 - 19/01/2014 22:20:45 - (robvi) - segue

"Caro comune di Bagolino, visto che Gaver dista 150 km da Breno quando il passo Crocedomini è chiuso (6 mesi all'anno...), non è che ti puoi occupare tu della strada? Magari un po' di soldi te li do io, qualcosa ci metti tu visto che anche molti tuoi cittadini hanno interessi in Gaver, e qualcosa chiediamo a Comunità Montane (che sono 2!) ed alla Provincia (che sarebbe la proprietaria della strada). Poi ci sarebbe da chiedere qualcosa anche alla Regione visto che siamo all'interno del Parco Regionale dell'Adamello. Magari per fare le cose ancora meglio, chiediamo addirittura di rivedere i confini amministrativi dei due comuni, così sistemiamo la cosa una volta per tutte! F.to il Sindaco di Breno." Troppo difficile ?

ID40521 - 19/01/2014 22:34:45 - (ilodag) -

Il ragionamento di "assenzio" nn lo condivido assolutamente e se tutti la pensassimo così sarebbe meglio smettere di pagar le tasse giá da domani.. E poi al gaver tra tutto ci lavorano almeno 50 persone!! Che poi anche se ce ne lavorassero 10 il ragionamento sarebbe lo stesso.. In italia di soldi se ne sprecano tanti ma se venissero spesi per sistemare la strada del gaver di certo nn sarebbero buttati via.. Se ne sprecano per mooooolti altri futili motivi!!!! Concludo augurando buonanotte a tutti gli amministratori locali(comune di bagolino, breno, provincia e regione )perchè a quanto pare hanno molta sonno!!!

ID40524 - 20/01/2014 00:04:19 - (ric) -

Assenzio per favore si buttano milioni di euro per andare a prendere al di la dei confini territoriali extracomunitari che vengono qui a farsi mantenere e ci facciamo problemi a spendere dei soldi per gente del posto che lavora,produce e paga le tasse??????Hai ragione i soldi si possono spendere meglio.......scrivi a Napolitano che ci costa 280 miliopni di euro l'anno e da quando in politica si portato a casa 11 milioni di euro!!Senza certa gentaglia potremmo mantenere 1000 Gaver!!

ID40539 - 20/01/2014 12:26:14 - (Capitano) - ma quanto costerebbe un paravalanghe???

non ne ho prioprio idea.. è così impensabile affrontare tale spesa? così sarebbe più semplice fare 2 conti costi-benefici..

ID40552 - 20/01/2014 15:02:44 - (Dru) - Sarebbe interessante capire perchè Comunità Montana snobba Vallesabbianews

Che Vallesabbianews si facesse promotore di questa richiesta di Capitano che deve obbligatoriamente essere indirizzata a la Comunità Montana che mi deve ancora dire dove sono finite le mie panchine. Non capisco perché ad ogni richiesta e notizia su questo giornale, che è il più letto e più diffuso nella nostra valle, l'organo facente capo agli stessi confini, la Comunità Montana, non risponde mai, dico mai.

ID40553 - 20/01/2014 15:13:05 - (Dru) - Sono altresì convinto...

...che una maggiore coscienza dello strumento e delle sue potenzialità andrebbe a vantaggio di tutta la comunità, quindi da una parte chiedo a Vallesabbianews di essere più incisiva a riguardo nei confronti della nostre istituzioni, citando le medesime a rispondere e sollecitandole a non cacciare sempre la testa sotto la sabbia e dall'altra chiedo alle istituzioni di non snobbare i moltissimi lettori di Vallesabbianews e di rispondere ai quesiti che essi pongono nell'interesse generale.

ID40575 - 20/01/2014 21:08:31 - (ric) -

costruita 2 anni fa è costata circa 800 mila ma ora che questo stato paras continua a togliere soldi ai comu sogniamoci ma anche qualsiasi altro intervento sulle nostre strade...... nc e tutti quei partiti Romano centri c schi che vogliono i tagli delle provinc e soprattutto far morire il Nor nord Itali

ID40577 - 20/01/2014 21:17:07 - (genpep) -

sempre chiari i commenti del nostro ric!

Aggiungi commento:

Vedi anche
22/03/2018 06:48

Ancora chiusa la 669 per il Gaver Il blocco poco dopo Valle Dorizzo, dalle 8 di questo giovedì mattina. C’è il rischio che il Canal Rot scarichi una delle sue slavine

27/12/2017 20:48

Chiuso l’accesso al Gaver La Provinciale 669 è stata chiusa dopo Valle Dorizzo per il rischio di slavine. Presto l’intervento con elicottero e “daisybell”

31/03/2009 00:00

Strada chiusa in attesa degli esplosivi Rimane chiusa la Provinciale 669 nel tratto che da Valle Dorizzo sale verso il Gaver, a causa del rischio di distacco delle slavine, aumentato con le pi recenti precipitazioni che in quota hanno assunto carattere nevoso.

07/03/2014 17:50

Rischio elevato di caduta valanghe Dalle 18 di questo venerdì strada chiusa fra Valle Dorizzo e il Gaver.
La Provincia ha previsto però due "finestre" durante il giorno per l'andirivieni degli appassionati di sci

19/03/2013 04:00

La «Grisa» è arrivata sulla 669 La slavina caduta ieri poco dopo l'abitato di Valle Dorizzo, sopra il nuovo riparo antivalanghe costruito dalla Provincia. Oggi l'intervento in elicottero con la "campana"




Altre da Bagolino
18/04/2024

Fondi per lo stato di emergenza dell'autunno scorso

Stanziati dal Governo, sarà la Regione e il commissario straordinario a stabilire la ripartizione fra i territori coinvolti, fra i quali la Valle Sabbia

11/04/2024

Prove da 240 tonnellate

Posato il ponte Bailey sul Caffaro, ecco le prove di carico con tre autotreni in contemporanea

11/04/2024

Ciclopedonale Eridio, lavori al primo lotto

C’è voluto qualche anno, ma i lavori per la realizzazione della ciclopedonale fra Vestone e Ponte Caffaro sono cominciati

10/04/2024

Bagolino in corsa per far parte dei Borghi più belli d'Italia

Passa alla fase di “verifica sul campo” il comune valsabbino, che aveva avviato il percorso per ricevere il prestigioso riconoscimento nel 2024

07/04/2024

Si ribalta con l'auto

L'incidente nel tardo pomeriggio a Ponte Caffaro. Coinvolto un giovane di 23 anni. Lunghe code lungo la strada

06/04/2024

Sci Club Bagolino protagonista al Tour du Rutor

Sulle nevi della Val d’Aosta i giovani sci alpinisti bagossi hanno raccolto ottimi risultati

05/04/2024

Ponte posato

Dopo tre giorni di lavoro, il ponte Bailey a Ponte Caffaro è stato posato

05/04/2024

Un lago bello alto

Nel fine settimana pasquale il lago d’Idro è salito di un metro: da quota 367,89 a quota 368,88 sul livello del mare, per l’esattezza. Solo ieri ha cominciato a calare

04/04/2024

Il ponte incastrato a Storo

Strada troppo stretta o eccesso d’ottimismo da parte del camionista?

04/04/2024

Terzo ponte in arrivo

Ieri sera la posa del primo trave. Ponte operativo entro fine mese