31 Gennaio 2014, 07.00
Prevalle
Viabilità

Sottopasso di Prevalle, interviene l'Anas

di Ubaldo Vallini

A venti mesi dal tragico incidente in cui perse la vita Sara Comaglio, l'Anas appalta i lavori per rendere più sicuro quel tratto di 45Bis


Fin quando non ci scappa il morto... Troppo spesso capita di sentirla o di ripeterla, questa frase.
E qualche volta lo si fa a proposito, come nel caso dei frequenti allagamenti di cui ha sempre sofferto la 45Bis in prossimità del sottopasso di Prevalle.

A venti mesi dalla morte di Sara Comaglio, la giovane 22enne vittima di una tragica sbandata proprio a causa di uno di questi allagamenti, l’Anas ha appaltato i “lavori di ammodernamento del sistema di sollevamento delle acque”, che costeranno circa 400 mila euro.
A Milano, in occasione dell’apertura delle buste, ha voluto esserci anche Maria Luisa Massardi, la mamma di Sara.

Nell’attesa che sia fatta giustizia, la donna non ha mai lesinato i suoi sforzi perché mai più abbia a ripetersi la tragedia che lei e la sua famiglia stanno vivendo.
A questo proposito è significativa la “relazione tecnico-illustrativa” che ha accompagnato il procedimento di appalto, dove i tecnici affermano che le pompe attualmente installate non sono in grado di drenare i 190 mc/h (metri cubi ogni ora), che in teoria possono invadere la strada in quel punto, soprattutto in concomitanza con il periodo irriguo dei campi sovrastanti.

Ed è proprio quello che sarebbe accaduto la notte del 22 maggio 2012: non pioveva ma la strada era invasa dall’acqua, le pompe non funzionavano ed il problema era stato segnalato molte ore prima.

L’intervento, dunque, prevede di installare pompe più potenti e dotate di gruppo elettrogeno, la posa di vasche di accumulo per garantire il deflusso dell’acqua anche in caso di eventi estremi, un sistema di monitoraggio collegato h24 con la sala operativa dell’Anas ed un impianto semaforico per bloccare il traffico in caso di emergenza.

Lo studio suggerisce anche di interessare il Consorzio agricolo della zona perché si cambi il metodo per irrigare i campi, dallo scorrimento che provoca veloci perdite e percolazione profonda, all’utilizzo di lance erogatrici a pioggia oppure mediante la nebulizzazione.

Meglio tardi che mai, è un'altra di quelle frasi di circostanza.
 


Commenti:
ID40806 - 31/01/2014 08:08:44 - (roberto74) - Domanda...

E i lavori precedenti? A cosa sono serviti? Chi ha incassato per niente? Chi ha progettato, sbagliato e appaltato? Vogliamo i nomi di questi incapaci e che restituiscano i soldi... La vogliamo finire di far finta di niente quando i soldi sono pubblici? Se lo stesso lavoro l'avesse pagato un privato questi incapaci sarebbero finiti in tribunale, ma ogni volta che paga il pubblico ci dimentichiamo sempre.... Idem per la galleria tra vobarno e Carpeneda. I tubi dell'acqua strappati da un camion sono li, rotti e inutili... E nessuno verrà punito per quello schifo di progetto....

ID40807 - 31/01/2014 08:40:12 - (Valsabbino) - Che schifo...

40 anni per progettarla,10 per realizzarla ed altri 20 per tenerla insieme a forza di toppe. Dal crollo della volta della galleria di Vobarno, gli allagamenti di Prevalle, l'incrocio alla "se ne esci vivo è fortuna" a Villanuova ed i tubi vari sparsi nelle gallerie in Valle... che altro dire, abbiamo una TANGE(nziale) da schifo ed una probabile TANGE(nte) in tasca a qualcuno ...

ID40808 - 31/01/2014 09:16:37 - (armandoilias) -

http://m.youtube.com/watch?v=YPt9zIDTClk

ID40821 - 31/01/2014 12:39:57 - (genpep) -

é vero che quando è morta La giovane Sara non pioveva, però era piovuto parecchio prima. Quindi non è affatto vero che qualcuno annaffiava i campi. E poi 400.000 euro per cambiare le pompe (sempre non sia sufficiente cambiare l'interruttore differenziale che scatta con i fulmini) mi sembrano troppi. A quando lo scioglimento dell'ente inutile che gestisce le strade in questo modo.

ID40824 - 31/01/2014 13:32:51 - (roberto74) - genpep...

Non solo anch'io sostengo che questo ulteriore lavoro sia fuori da ogni logica, ma voglio (E PRETENDO!) di sapere quanto si è speso fino ad ora per i precedenti lavori visto che nessun risultato è stato ottenuto!

ID40853 - 31/01/2014 18:42:44 - (Tc) -

Siamo in Italia gnari...e' tutto un magna magna...e va en galera nsu...a capila...

ID40854 - 31/01/2014 18:43:30 - (Tc) -

ERROR : nsu= nessuno...sorry.

ID40872 - 01/02/2014 06:50:42 - (franco83) - sono tutti ladri

hai pienamente ragione se il fatto che è successo 20 mesi fa a sara fosse successo a uno dei alti graduati seduti in provincia (per non augurare niente a nessuno)il caso sottopasso allagato non ci sarebbe piu' inece le discrazie capitano sempre ai poveri cristi hai testa di ........ seduti sulle seggiole pagate da noi non succede mai niente

ID41304 - 07/02/2014 14:46:45 - (Lia) -

A venti mesi ... ma ... scusate, non sono venti giorni!!! Queste istituzioni e chi le rappresenta, non hanno la nozione del tempo e il rispetto delle Persone!

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21/05/2014 07:40

Ancora Domani, 22 maggio, saranno trascorsi due anni dalla morte di Sara Comaglio. La sua vita è schizzata via sulla strada invasa dall'acqua al sottopasso di Prevalle. La giustizia non ha ancora deciso il perchè. Da poco sono cominciati i lavori per mettere in sicurezza quel tratto si strada. E la mamma di Sara ci scrive

25/04/2013 07:12

Quel silenzio assordante sulla morte di Sara E' quasi trascorso un anno dalla morte di Sara Comaglio nel Sottopasso della SS45-bis in localit Prevalle al Km 58+200 e nulla o veramente poco si fatto e si dice




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