Nasce 'Gavardo in Movimento'

Perché un altro gruppo a Gavardo? Perché crediamo sia necessaria e utile una voce che porti avanti istanze e tematiche che non trovano spesso sufficiente attenzione in tutti gli altri gruppi della politica locale. Perché crediamo che i cittadini, oggi più che mai, nella perdurante situazione di crisi al tempo stesso ambientale, energetica, sociale e politica, debbano riprendersi la politica.
Lo debbono fare attraverso la riappropriazione di quei meccanismi partecipativi che permettono a una comunità  di gestire le proprie risorse, di difendere i diritti fondamentali, di definire le strategie per il presente e per il futuro, di essere sempre più sovrana nel determinare le proprie sorti.

Ripensare Gavardo, del resto, è oggi un vero imperativo.
Serve un nuovo progetto capace di coniugare politiche ambientali, sociali, urbanistiche ed economiche, nella consapevolezza che gli interventi dovranno fare i conti con la limitatezza delle risorse disponibili, che la monetizzazione del territorio non è  più perseguibile a lungo e che si dovranno individuare nuove forme di finanziamento, non da ultimo sperimentare formule di finanza partecipata. 

Queste la ragioni che hanno  portato alla costituzione di “Gavardo in movimento”: giovani, uomini e donne che si “preoccupano” per il bene comune e che hanno a cuore le sorti del paese e che per questo intende essere parte attiva e protagonista della competizione elettorale del 2014  e che comunque intende continuare la propria azione anche dopo le elezioni.

Non sono pochi i temi che intendiamo sviluppare.
Crediamo, per esempio, che la crisi economica di questi ultimi anni può essere affrontata come opportunità per ripensare l’intera economia e la costruzione di un nuovo modello di società, capace di garantire qualità di vita senza compromettere l’ambiente e con un uso sostenibile delle risorse: la sfida dei prossimi anni sarà valorizzare le risorse di cui Gavardo è ricca e riconvertirle in chiave sostenibile, aprendosi, anche nei servizi, ad una visione intercomunale.

Immaginiamo così nuove politiche per rispondere ai bisogni dei gavardesi, delineando i possibili scenari delle problematiche sociali, per conseguire l’obiettivo della progettazione partecipata nei servizi alla persona, alla famiglia ed alla comunità, nel rispetto dei generi, delle età, delle culture, delle speranze di ognuno.
Ancora, pensiamo alla cultura e al lavoro per vivere il presente e immaginare il futuro quali vere ricchezze di una comunità, che ne indicano il grado di benessere. Per questo serve recuperare una governance autorevole e propositiva che sia inclusiva, fondata su precise competenze ed allargata alla pluralità delle espressioni, in grado di coinvolgere gruppi e esperienze locali.

Il lavoro non è questione di competenza comunale, ma ci interessa al pari di altri temi.
Va ricercato un rinnovato modello  produttivo e lavorativo, che promuova l'utilizzo prioritario delle risorse locali, il risparmio di materia e energia,  l'innovazione di processo, il rispetto dell'ambiente e del paesaggio, la tutela della salute. 
E ancora, che si ispiri ai principi dell'economia solidale di reciprocità, solidarietà e cooperazione come fondamento di nuove relazioni tra i soggetti economici.

Per presentare le nostre idee, per approfondire i temi, per discutere e dialogare, per favorire la partecipazione alla elaborazione delle proposte, abbiamo creato un nostro sito: www.gavardoinmovimento.it, che invitiamo tutti a visitare.

Gavardo in Movimento

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