Taccheggiatori presi a Padenghe e Villanuova

Furto aggravato. È l’accusa a carico di un rumeno 41enne senza fissa dimora sorpreso dai carabinieri di Manerba del Garda presso il Simply di Padenghe.
L’uomo poco prima aveva asportato alcune confezioni di generi alimentari e non, del valore totale di circa 200 euro, occultando la “spesa” in una cinta elastica opportunamente congegnata per eludere i sistemi antitaccheggio.

La merce trafugata è stata restituita agli aventi diritto.
Dopo l’arresto e la convalida anche il rito direttissimo, che ha condannato il rumeno a otto mesi con l’obbligo di rimanere in casa dalle 19 di sera alle 7 di mattina.
L’uomo ha eletto a domicilio un’abitazione di Chieti.

Nello stesso pomeriggio i carabinieri di stanza a Gavardo hanno denunciato in stato di libertà per lo stesso tipo di reato tre minori.
Si tratta di un pakistano di 17 anni, un indiano e un algerino di 16 anni, tutti incensurati.

I militari, nel controllare i parcheggi del centro commerciale “Italmark” di Villanuova sul Clisi, hanno fermato i tre accertando che poco prima si erano furtivamente impossessati, prelevandole dagli scaffali del negozio “Sportland” che apre nella galleria del Centro commerciale, due magliette sportive marca Nike del valore complessivo di 120 euro, nascondendole all’interno delle borse che avevano al seguito prima di guadagnare di fretta l’uscita.

I minori sono stati affidati ai rispettivi genitori, come disposto dall’autorità giudiziaria.

 

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