Qualità «Green» per Alto Garda e Vallesabbia

Un mercato sempre più sensibile ad un’offerta di prodotti e servizi “green”.
Con la Comunità montana valsabbina a fare da capofila e quella gardesana a condividerne le scelte, il progetto che nel suo complesso si fa forte dei fondi europei gestiti dal Gal GardaValsabbia, dell’operato dell’Agenzia di marketing e comunicazione Hco e di capacità tecniche già presenti negli uffici comunitari di Nozza, intende migliorare l’ambiente e la qualità della vita degli abitanti delle terre fra i due laghi.

Fra gli intendimenti anche quelli di contribuire ad una crescita economica diffusa, promuovere le aziende presenti sul territorio, offrire loro maggiore visibilità e coinvolgerle in un continuo miglioramento della loro capacità di rispondere alle aspettative dei loro clienti, valorizzandone così l’immagine.

Ma chi sono i destinatari di questo marchio di qualità?
Le strutture ricettive come gli hotel, i B&B, gli agriturismi, i ristoratori di ogni tipo, le aziende agroalimentari e le agenzie che sul territorio fanno cultura o propongono iniziative per il tempo libero, come musei, parchi e maneggi, ma anche le associazioni.

Per ogni settore specifico è previsto un disciplinare di riferimento.
Elenca i requisiti che chi aderisce deve dimostrare di possedere, per ottenere il Marchio di Qualità Green.
Titoli che garantiranno la corrispondenza di prodotti e servizi a criteri di ecosostenibilità.

L’idea è che il marchio possa garantire al turista che sceglie di visitare ii territori dell’Alto Garda Bresciano o della valle Sabbia un’esperienza unica, alla scoperta di prodotti agricoli locali che dal marchio saranno protetti e ancor più orientati alla qualità e alla salvaguardia delle tradizioni produttive: dal vino all’olio del Garda, passando per i formaggi, il miele o le confetture ai frutti di bosco della valle Sabbia, solo per elencarne alcuni.

Ristoranti, trattorie e bar, dovranno presentare piatti e prodotti locali all’interno dei propri menu.
Gli alberghi, gli agriturismo, campeggi e B&B, si preoccuperanno di garantire soggiorni ad emissioni controllate e di utilizzare materiali naturali all’interno delle proprie strutture.

Così anche per le attività legate al tempo libero, che dovranno essere orientate alla salvaguardia del territorio e alla valorizzazione delle risorse locali, a partire dall’artigianato.
Così facendo, i territori del Garda e della valle Sabbia, sempre più potranno essere apprezzati per le loro peculiarità di tipo naturalistico, in linea con una strategia di sviluppo turistico dove la ruralità, valorizzando i suoi prodotti, la bellezza ambientale, le sue tradizioni, si integra con l’offerta turistica tradizionale di tipo costiero.

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