07 Novembre 2007, 00.00
Valsabbia - C
Servizi comunali

La «guerra» dell'acqua continua

La guerra dell’acqua č piů accesa che mai in provincia. Circa il 10 per cento dei 206 Comuni bresciani non ha ancora aderito al Consorzio dell’Aato. E non intende farlo.

La guerra dell’acqua è più accesa che mai in provincia. Circa il 10 per cento dei 206 Comuni bresciani non ha ancora aderito al Consorzio dell’Aato. E non intende farlo. Gli amministratori lamentano infatti rincari eccessivi delle tariffe e si dicono «affezionati» alla gestione in economia dei propri acquedotti.

La Regione sta inviando i «commissari ad acta» per piegare la volontà delle singole amministrazioni, le quali a loro volta sperano che nella Finanziaria 2007 passi l’emendamento che cancella gli Ato (considerati enti da sopprimere alla stregua delle comunità montane) passando le competenze in materia di acquedotti e fognature nelle mani delle Province.

NEL FRATTEMPO l’assessore provinciale all’Ecologia Enrico Mattinzoli (presidente del comitato ristretto dell’Aato) ricorda che il tempo massimo per aderire al consorzio è fissato al 31 dicembre 2007 (ma i Comuni scommettono sull’ennesima proroga governativa del decreto Galli, l’ennesima dopo 13 anni). Se non verrà rispettato?

«La Regione ha già fatto troppe proroghe – taglia corto Mattinzoli – quindi non è da escludere che per tutti quei Comuni il cui sistema idrico integrato non è gestito da una società pubblico-privata venga indetto un bando di gara europeo».

Insomma, non è fantascienza immaginare che tra un anno o due a gestire le fogne della Valcamonica o gli acquedotti di qualche paese della Bassa arrivi la società francese Suez Lyonnaise des Eaux o la multinazionale italiana Acea, specializzata in gestione di Ato.

Il perché lo spiega lo stesso Mattinzoli: «L’Ato è stato pensato per migliorare il ciclo delle acque nei comuni italiani; la proprietà delle infrastrutture, pozzi, depuratori, sarà sempre pubblica: si privatizza solo parte della gestione del sistema idrico, per l’esattezza il 60% deve assolutamente restare in mano pubblica, il 40% in mano ad una società privata che deve garantire affidabili standard di gestione».

ALL’ENTE hanno aderito senza difficoltà tutti i Comuni del Garda (gestiti da Garda1) e nell’area centrale della provincia (Brescia, hinterland, Valsabbia, parte di Valtrompia e Bassa), quelle amministrazioni già gestite da Asm.

Hanno abbracciato la lotta ad oltranza una dozzina di comuni dell’area camuno-sebina e una ventina di comuni bassaioli, tutti abituati a gestire i propri acquedotti in economia: hanno rinunciato all’Aato denunciando forti rincari delle tariffe. «Faccio fatica a comprendere questo dissenso, che è innanzi tutto ideologico – spiega Mattinzoli –. L’Aato funziona un po’ come il mutuo soccorso: si spalmano le tariffe sui 206 comuni (la media sarà di 1 euro a metro cubo d’acqua utilizzata, ndr) per raccogliere risorse da ridistribuire sul territorio.

Abbiamo calcolato che nei prossimi 20 anni verranno investiti centinaia di milioni di euro nella nostra provincia. «I Comuni non hanno alternativa – ammonisce Mattinzoli – ricordiamo il caso di Adro: è ricorso al Tar contro l’ingiunzione di aderire all’Aato ma il tribunale in sostanza ha dato ragione alla Provincia».

di Pietro Gorlani
da Bresciaoggi


Aggiungi commento:

Vedi anche
03/02/2021 11:07

Dibattito aperto sui Punti Acqua Sindaci bresciani divisi riguardo alla più idonea modalità di gestione delle “fontanelle” presenti sul territorio. Oltre alle due opzioni proposte dall'Ato ne emergono altre, tra cui la proposta di cercare uno sponsor

28/11/2010 09:09

Servizi: dal Comune alla Provincia «La Regione toglie la titolaritŕ del servizio acqua ai Comuni per darla alle Province». E' la denuncia del consigliere regionale valsabbino Gianantonio Girelli.

12/12/2009 07:09

Un depuratore per quattro comuni Il Piano d'ambito del consorzio Aato ha previsto per la Valle Sabbia la presenza di un solo depuratore a Villanuova anche per Gavardo, Muscoline e Vallio Terme.

28/04/2011 09:36

Il Tar «boccia» l’Aato Puň un’amministrazione comunale decidere in autonomia quanto far pagare l’acqua ai cittadini e fregarsene delle tariffe Aato? Il Tar decide con un primo sě.

16/11/2010 09:00

Aato, la qualitĂ  dell’acqua Questa sera in municipio a Salň un incontro con gli esponenti dell’Aato provinciale e Garda Uno sulla gestione della risorsa idrica.




Altre da - C
19/05/2009

Tutta un’altra musica dalla Corea

La Kia si lancia in un settore in cui fino ad ora non era presente: il settore dei crossover compatti, grazie alla Soul, proposta con un 1600 a benzina da 126 cv e un 1600 common rail CRDI da 128 cv, negli allestimenti Active e Cool.

19/05/2009

Il sorriso e la mamma

Un sorriso ad una mamma č un sorriso per tutte quante le mamme. Ci sono quando si nasce, quando si cresce, quando si soffre. Il pensiero va a lei anche quando si muore. Un amore incondizionato il loro: basta un sorriso a ripagarlo.

18/05/2009

Terza parte: speciale cinghiale

Negli ultimi anni nei boschi che circondano la Valle Sabbia sono ricomparsi numerosi i cinghiali. Non di rado scendono fino a fondo valle dove, per nutrirsi, riescono a devastare orti e piantagioni. Necessarie alcune regole sanitarie.

18/05/2009

«In cerca di identità» e i Peripatetici volano

Saranno I Peripatetici a rappresentare Brescia nelle due finali di due festival cabarettistici in Toscana, al termine di un percorso che li ha portati a superare importanti selezioni.

16/05/2009

Aiuti da Distretto 12 e ComunitĂ  montana

Arriva dal Distretto sanitario numero 12 e dalla Comunitŕ montana della Valsabbia un nuovo provvedimento di sostegno alle persone piů colpite dalla crisi economica: sul tavolo c’č un «buono famiglie» per un ammontare complessivo di 120 mila euro.

15/05/2009

Fondi a sostegno dello sviluppo della montagna

Č di 1.961.000 euro il contributo assegnato dalla Giunta regionale lombarda alle Comunitŕ montane della provincia di Brescia per iniziative a sostegno dello sviluppo della montagna. Di questi, 388 mila euro a quella valsabbina.

15/05/2009

Un weekend pieno di cultura

Sono numerose anche in Valle Sabbia le realtŕ culturali, biblioteche e musei, che proporranno eventi, da venerdě a domenica, in occasione dell’iniziativa regionale “Fai il pieno di cultura”.

15/05/2009

La Cpf80 convoca i propri soci

La Commissionaria popolare familiare 80 (Cpf 80) convocherŕ il suoi 2610 soci ad approvare il bilancio dell’esercizio 2008, questa sera alle 20.30 presso l’Auditorium comunale di Vestone, via Glisenti 7.

13/05/2009

Bontempi pronto a volare con la Catullo

Giorgio Bontempi, 46 anni, sindaco di Agnosine e commercialista, vicepresidente della Comunitŕ montana di Valle Sabbia, č in pole position per la nomina bresciana nel Consiglio di amministrazione della Catullo Spa.

(4)
12/05/2009

Una straordinaria festa di popolo

Va in archivio anche l’82 Adunata nazionale degli alpini che si č svolto nel fine settimana a Latina. Tanti anche dalla Valle Sabbia. Come sempre č stata una straordinaria festa di popolo, con tanta gente per le strade e per le piazze.