L'antidoto giusto allo stress non è il riposo o la comoda routine, ma ritrovare il proprio ritmo, accogliendo gli imprevisti e rinunciando a programmare tutto
In questo periodo dell’anno, compici il caldo opprimente e l’anno di lavoro o di studio alle spalle, tutti siamo un po’ stressati.
Eppure, esistono piccoli accorgimenti che possiamo mettere in campo da subito per ridurre il carico e la pressione sulle nostre spalle e tornare a vivere in modo più armonico.
Ecco qualche spunto.
Prova a non risolvere subito quelle situazioni in cui un cambiamento viene a turbare la tua"quiete" apparente.
Ad esempio, lascia che in casa si accumuli un po’ di disordine, senza preoccuparti di mettere subito tutto a posto.
Allo stesso modo, quando una discussione con un amico o un collega crea una situazione di squilibrio, non affannarti per sistemarla e “far tornare come prima” quella relazione.
Per evitare la sensazione spiacevole di inquietudine, si tende spesso a voler ripristinare subito il vecchio equilibrio. Ma attenzione: questo "pronto intervento" per riaggiustare le cose può causare più stress rispetto alla tranquilla accettazione del momentaneo squilibrio.
Una rosa non decide razionalmente quando sbocciare.
A maggio schiude i suoi petali e basta. E quello è il momento migliore. Impossibile sbagliare. Anche in noi esiste una parte che sa scegliere il momento giusto per prendere una decisione, e non è la testa.
Ad esempio, quando siamo indecisi se accettare una nuova proposta di lavoro o no, se acquistare un oggetto o un abito piuttosto che un altro, non sforziamoci di scegliere subito tra i due. Aspettiamo: lasciamo che il momento giusto per decidere venga da sé. E quando arriverà, la soluzione sarà la più adatta a noi.
Rompiamo la progettualità, evitando di preordinare gli eventi della nostra vita secondo un ordine che, in fin dei conti, non ci appartiene. Fatta in questo modo, la scelta risulterà sicuramente più vicina alla nostra natura, e meno stressante.
Ti senti sotto stress? Il solo pensiero degli impegni da affrontare nei prossimi giorni crea uno stato di tensione?
Immagina di non sapere più chi sei, di non avere niente da perdere, che potresti persino non esserci più fra qualche istante.
Può sembrare angosciante, ma questo semplice “esercizio” dona automaticamente un senso di sollievo, di serenità. Per aiutarti ulteriormente in questa direzione, prova un semplicissimo esercizio di comunicazione: elimina il pronome “io” dal tuo linguaggio. Utilizzarlo frequentemente, mentre si comunica, porta a proporsi e identificarsi sempre nello stesso modo, e questo causa un aumento quasi automatico dello stress.
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