"Aspetto un bambino. Ho scoperto che ha la sindrome di Down. Ho paura"
Se sei contraria alla diffusione del video oppure no. Laura, mi è parso di capire, non è contraria, anzi.
nella vita pubblica.nei film,negli spot(non cosi specifici) nelle parole del quotidiano ..una vera inclusione insomma!una volta c'erano delle importantissime "publicità progresso" .ecco! bastavano e avanzavano. basterebbere qualche immagine( come ben sanno gli esperti di messagi "subliminali") ma in primis,ci vorrebbero degli aiuti concreti e pratici,perchè ,la vita,non è un film solo positivo. quella degli handicappati,e delle loro famiglie,è troppo spesso,un incubo.
"messaggio" mandato da Laura. caro filippo,ti segnalo il bolg "invisibili" sul corriere.Franco Bonprezi,il guornalista paraplegico ha scritto un pezzo che condivido.ciao.
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Io non sono per niente contrario a nessuno dei messaggi mandati da Laura, che sono la risposta ad una futura mamma che ha scoperto di avere in grembo un bimbo down. Qual è secondo te la risposta migliore a questa domanda? Abortisci? Forse che tu quando incontri un down ti chiedi "Come mai questa mamma non ha abortito, sarebbe stato meglio per lei e per tutti quanti"? Io no. Conosco bimbi e adulti down che sono persone davvero speciali (come tante altre persone "normali" del resto), capaci come pochi di dare affetto e serenità a chi li circonda. E' dura crescerne uno? Crescere bene dei figli non è mai facile e in ogni caso ottieni ciò che sei in grado di dare.
per il resto del vasto mondo delle disabilità: ogni vita è preziosa e nessuna vita andrebbe mai negata. Semmai costruiamo e pretendiamo delle strutture che ci permettano (a noi e ai nostri figli) di viverla appieno, questa vita.
il video è una posibile risposta positiva. l'articolo e le tue considerazioni vanno più in là. vanonel personale e indicibile. sono ,anche se in buona fede e " atua insaputa" giudicanti. ma scusa non ofenderti.è la parola che in quesdto caso è ancora più dificile del solito.è questo che intendevo. se volete mostrare l'aborto come un "eugenetica legalizzata" è un altro discorso.molto ampio e utile d aaprofondire.i detratori intendevano proprio questo:il video è stupendo,ma,"tocca" l'indicibile. certo che sarebbe auspicabile una società più positiva,accogliente e rispettosa della vita..ma ,allora il discorso si allarga ale guerre, alle malattie diffuse tipo ebola che,quelle si1 mi puzzano di un sacco di orrende schiavitù mondiali. lasciar morire gli africani e salvare gli europei ,non è forse ,una subdola eugenetica? vado c'ho dafa ciao.ps e l'autismo? il futuro comprenderà una popolazione
ce famo? non andiamoa scoprire le cause perchè c'è il rischio ,che la gente abortisca ? non offro soluzioni certo io. offro spunti di riflesione che,purtroppo (anche questa è una riflessione) sono affidati alla sempre limitante,parola.ciao
risponderò stasera. hai toccato il tasto del'indicibile..ma hai fatto la domanda a una che vive ogni giorno questo dilemma ,e per "sfortuna vostra",non a remore a parlarne. solo ,giustamente ,a livello personale.
sia riferita,in primis,ad un timore di manipolazione-mediatica-politica. dire che: turba la coscienza delle donne che hanno abortito ..ni! se fosse stato concepito per una campagna pro-life,allora..si. era grave. voglio credere agli autori e alle loro buone intenzioni. e poi per mè,a favore del video,c'è il fatto che sono vere persone down.testimonianze vere di vita vissuta e realizzata al meglio delle loro possibilità.
per mè ,che parto da una condizione di "vantaggio",il video è godibilissimo(NON mi sono trovata nella difficilissima e soffertissima condizione di "scegliere".il mio è stato un uovo di pasqua a sorpresa!)ma se avessi saputo prima la diagnosi,sarei dall'altra parte della barricata.ne sono sicura. sarei fra quelle straziate madri che i detrattori del video vogliono proteggere.ma si può fare davvero? si può evitare che qualche sprazzo di verità insostenibile esca dalle maglie dei "filtri"del politicamente corretTo?? si può totalmente evitare di urtare la sensibilità altrui? credo sia impossibile!si può e si dovrebbe "vigilare" sulle vere intenzioni dei messaggi....
"getti il bambino con l'acqua sporca",qui lo riferisco al "buttare" il messaggio bello e importante,il dono " speciale che si nasconde dentro la sofferenza.vero.reale. mentre molti credono che,certe parole e messaggi ,siano solo un abellimento della realtà,uno zuccherino per indorare la pillola amara.
Mamme che ce l'hanno fatta? O mamme che si sono rassegnate e cercano di dare il meglio anche se dentro "muoiono"? Io sono a favore dei messaggi positivi per i disabili. Quindi mi sento di dire:Cara futura mamma di un bimbo o bimba disabile,ci credo che ha paura,per tante cose non solo per quelle visibili, parole che possono "alleggerire"non credo ci siano o almeno io non le trovo, le posso dire però che l'amore che la sua creatura le darà sarà quello che ogni giorno la spingerà a dare di più e le darà la forza. Certo solo l'amore non basta ma è già la metà del percorso. Fatto di alti e bassi,si troverà a combattere con muri, muri umani anche di parenti,li faccia scivolare via, la prego li faccia scivolare via. Oltre non vado, ogni esperienza è diversa. Tantissimi auguri.
per fortuna1la disabilità ci pone davanti una grande e difficile riflessione, sulla malattia e il dolore:CHI "coscientemente lo vorebbe? nessuno ovvio! ci capita. è una parte delle tante incognite della vita..ma possiamo "obbligare" qualcuno a soffrire? o al contrario,possiamo "biasimare" chi riesce a ,non solo, sopportarlo ma,a viverlo e trasformarlo in un'opportunità? possiamo giudicare? non dovremmo..per quanto mi riguarda,la penso come Pontiggia:possiamo immaginare molte vite ,ma non rinunciare alla nostra..baci.
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ID48734 - 20/08/2014 08:12:52 - (sonia.c) - cara signora Laura..sono veramente dispiaciuta che lei abbia affrontato questo argomento cosi delicato e importante..
con questo atteggiamento,lei conferma,le paure e i dubbi dei "detrattori" del video. questo video è meraviglioso e importante nel suo messaggio positivo!ma,quando si tratta di sentimenti cosi dolorosi,qualsiasi parola diventa una mina vagante. mi creda. sò per esperienza ,quanto sia difficile portare un esperienza positiva. sembra incredibile e paradossale ,ma l'essere umano è cosi complicato..e fragile..portare un esempio positivo o di successo ,come l'immagine di queste mamme "vincenti" (perchè è questo che disturba inconsciamente,non l'immagine del bambino felice)mamme che "ce l'hanno fatta" ..mentre , nella vita di tutti i giorni,nel nostro intimo,nel nostro privato,non ce la facciamo.( e nessuno può farcene una colpa.nesuno DEVE farcene una colpa) vogliamo aiutare tutte le mamme a "farcela"? vogliamo fare davvero dei passi concretamente efficaci per arrivare a questo traguardo?mettiamo "in evidenza" l'handicap