Facciamo il punto su... Agnosine
di Giorgio Bontempi
Cominciamo con Giorgio Bontempi, il primo a rispondere alla nostra sollecitazione, un tour valsabbino, paese per paese, per sentire direttamente dai sindaci come procede l’azione amministrativa
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Per questa sorta di inchiesta abbiamo deciso di chiedere ai sindaci risposte scritte e concise, a domande uguali per tutti.
Ubaldo Vallini
Queste le domande e queste le risposte di Giorgio Bontempi, sindaco di Agnosine al suo secondo mandato.
Urbanistica: Progetti in cantiere, tre priorità.
Il principale progetto in cantiere è la riqualificazione dell’area ex Rivadossi, che il Comune come sai ha acquistato per ricavarne posti auto interrati, una piazza livello strada con idoneo arredo urbano, negozi ed un centro di ricerca e sviluppo per le aziende della valle che non possono permetterselo, coordinato da giovani laureati che possano attraverso le loro attitudini creare lavoro al passo con i tempi.
Completamento dell’illuminazione a led iniziata, che oltre a dare più luce rende il paese più sicuro e consente al Comune notevoli risparmi finanziari
Rifacimento completo dei marciapiedi anche nei punti mancanti
Sociale: Come si vive ad Agnosine se si è anziani, giovani e studenti, disabili, stranieri
Ad Agnosine spero, mi auguro la gente sia contenta e ci viva bene, l’attenzione verso la nostra gente è al primo posto, in questi sei anni abbiamo investito tantissimo a favore dei disabili:
- attraverso degli interventi mirati e ben oltre gli standard legislativi, portati ad investire più con il cuore che con il manuale legislativo;
- per gli anziani il nostro impegno è vasto dal servizio pasti a domicilio, al contributo sulle bollette energetiche per i più bisognosi, al pranzo annuale nell’ambito della festa dell’anziano offerto integralmente agli over 70, al trasporto programmato per visite specialistiche e/o degenze con nostri volontari;
- per i nostri studenti da sei anni mettiamo a disposizione borse di studio per i più meritevoli, paghiamo attraverso un contributo alle famiglie tutte i libri per i ragazzi delle scuole medie;
- abbiamo ogni anno assicurato tutti i cittadini contro furto, scippo ed infortuni;
- ogni anno dal 2009 eroghiamo voucher per cassaintegrati e disoccupati per lavori occasionali presso il nostro Comune nell’intenzione di un aiuto concreto e vero verso chi ha perso il lavoro, lo sta perdendo o non lo riesce a trovare, sicuramente senza la pretesa di risolvere i problemi ma con un aiuto vero e concreto non assistenzialista ma guadagnato lavorando per il proprio Comune
Cultura: Chi se ne occupa? Come? Progetti vecchi e nuovi.
Agnosine ha una Biblioteca ricchissima di libri e testi che contribuiscono a farne una delle biblioteche della valle più dotate in termini di quantità e qualità.
Ci sono poi l’associazione Icaro da sempre promuove con esperienza e professionalità eventi piacevoli ed importanti per la nostra gente;
L’associazione Artea 2010 è un gruppo di artisti bravi e preparati che oltre ad esprimere ed esportare arte e cultura, nei locali messi a loro disposizione organizzano corsi di pittura e scultura per la gente del paese, e particolarmente per i nostri giovani e ragazzi;
Lavoro: Quale offerta sul territorio, difficoltà, alternative
Nonostante la crisi abbia colpito anche il nostro laborioso paese, molte realtà sono presenti sul nostro territorio e combattono la crisi attraverso la continua innovazione, ma soprattutto grazie al contributo umano e professionale degli imprenditori che essendo molto legati al territorio e lavorando gomito a gomito con i loro dipendenti fanno di tutto per rimanere competitivi nonostante sia un impresa ogni giorno combattere con burocrazia, tasse e difficoltà di accesso al credito.
Sicuramente rispetto agli anni ’80 il numero delle imprese e dei posti di lavoro si è ridotto notevolmente, ma la realizzazione della zona industriale in località fondi ha consentito uno sviluppo razionale delle attività, accessibile e consono alle ditte, ma svuotando di fatto molto il centro del paese;
L’amministrazione che presiedo è intenzionata attraverso una politica di contenimento delle imposte comunali a continuare a non vessare le attività produttive come invece accade purtroppo altrove, anni fa abbiamo rinunciato ad importanti oneri di urbanizzazione negando la realizzazione di un piccolo centro commerciale il tutto per difendere i nostri negozi, attraverso il recupero dell’area ex Rivadossi è nostra intenzione favorire nuove attività attualmente non presenti sul territorio;
La crisi va però risolta soprattutto a livello nazionale ed europeo, il lavoro non lo si crea con 694 adempimenti fiscali in un anno ed una burocrazia per le aziende soffocante, con delle tasse al 68% e la richiesta di acconti per l’anno successivo quando gli ordini aziendali arrivano a mala pena di settimana in settimana oppure con contributi ed imposte per il datore di lavoro superiori alla misera busta paga del lavoratore, negli enti pubblici i tagli non andrebbero mai più fatti a livello lineare, ma premiando i virtuosi e punendo gli spreconi;
Sicurezza: Come e da chi viene gestita? Polizia locale, protezione civile, videosorveglianza
Il paese ha un vigile che si occupa ogni giorno in costante collaborazione con la caserma dei Carabinieri della sicurezza, inoltre abbiamo in atto con altri due paesi una convenzione di collaborazione per interventi mirati alla sicurezza e non alla vessazione dei nostri cittadini, tanto è che le funzioni di polizia locale vengono svolte soprattutto nell’ottica preventiva, educativa e di supporto, non essendo mai nostra intenzione confondere il servizio con un supporto di entrate da sanzioni.
Il paese è in buona parte video sorvegliato, ma va completato e lo faremo nei prossimi anni visto che il sistema è comunque un ottimo deterrente per la criminalità, ed una tranquillità per la sicurezza dei nostri cittadini.
L’illuminazione pubblica a led ha notevolmente migliorato la sicurezza dei cittadini, sicurezza che soprattutto significa anche attenzione alle calamità naturali, il nostro è un territorio montano quindi a rischio idrogeologico, sismico, e con le variazioni climatiche anche a rischio frane: siamo intervenuti in questi anni con posizionamento di reti paramassi e molto vi è ancora da fare, palificazioni sulla sp31 nel 2011, ma abbiamo in atto un importante intervento più volte sollecitato a Provincia e Regione sempre sulla sp31 località Villa prima della località Termen per la messa in sicurezza della strada che ha ceduto come già era successo 15 anni orsono.
La protezione civile di Agnosine è un autentico fiore all’occhiello della comunità essendo costituita da un gruppo di persone preparate e capaci negli interventi di antincendio boschivo ma anche qualificati per ogni tipo di calamità.
Territorio: tutela ambientale e valorizzazione a scopi turistici.
Sotto il profilo ambientale molto stiamo facendo grazie ai volontari della protezione civile, agli Alpini, ai volontari del verde pubblico ed al nostro personale dipendente per la pulizia dei torrenti, dei sentieri, il tutto e soprattutto oltre che per il rispetto dell’ambiente e della cura del territorio anche per la prevenzione e la sicurezza.
Nell’ambito della stesura del PGT anni fa abbiamo soprattutto inserito politiche di difesa e rispetto del territorio affinchè il nostro sia un paese che potrà svilupparsi, prima recuperando gli edifici dismessi poi in maniera mirata l’ampliamento ma sempre con un attenzione al consumo razionale del territorio.
Molti sono gli studi effettuati per la valorizzazione a scopi turistici, avendo noi un territorio molto vasto idoneo per passeggiate a piedi, in mtb, ma anche a cavallo, abbiamo edifici storici, chiese con patrimonio culturale importante ed a San Lino una delle pochissime chiese a pianta circolare.
Cosa c'è che va?
La squadra: amministro un paese fatto di gente che mi vuole bene ed io ne voglio tantissimo a loro, faccio il Sindaco da sei anni ed ogni giorno il mio pensiero è rivolto alla mia gente, facendo il Sindaco seppur con risorse dimezzate da continui tagli, la mia gente apprezza le piccole innumerevoli cose che facciamo, proprio perché vivendo il paese si conoscono le vere esigenze quotidiane, ma il mio segreto è avere un gruppo straordinario di persone semplici, ma capaci che con un cuore grande mi aiutano a dare il massimo per la gente di Agnosine.
Cosa c'è che non va?
I continui tagli da parte dei governi che negli ultimi anni hanno scaricato sui comuni la mancanza di coraggio nel tagliare gli sprechi a monte, di fatto condannando noi Sindaci a continue restrizioni in termini di investimenti e servizi a favore della nostra gente.
Il patto di stabilità di fatto ha sancito la condanna di amministrazioni virtuose come la nostra, in grado di fare spese, investimenti ed opere, a vantaggio di altre indebitate e inefficienti, che continuano in barba alle normative ad assumere, sprecare e spendere.
Giorgio Bontempi